venerdì 30 maggio 2025

#DivinaCommedia: Canto XV - Purgatorio

Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.


Oggi analizziamo il quindicesimo canto del Purgatorio. Arriveremo alla III cornice, dove risiedono le anime degli iracondi. Incontreremo l’Angelo della misericordia, e grazie alla nostra Guida, riusciremo a trovare il giusto motivo per continuare il nostro cammino.

Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una nostra parte.  

giovedì 29 maggio 2025

#Musica: Capolupo – “Un giorno qualunque bellissimo”

Abbiamo intervistato Capolupo qualche mese fa. Dal 9 maggio 2025 c’è una novità nella sua carriera: è in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Un giorno qualunque bellissimo”, che fa riflettere su come l’ordinario diventa il ricordo più prezioso.


Ci sono giorni che sembrano uguali a tutti gli altri, fino a quando un dettaglio li trasforma per sempre, fissandosi nella memoria come un piccolo miracolo quotidiano. È da questa semplice e potente immagine che prende vita il brano (Diecigocce Records).

Con una ritmica a pulsazione terzinata e un sound electro-pop avvolgente, il cantautore bolognese ci accompagna lungo un sentiero intimo, una confessione sussurrata di quei momenti che segnano una storia d’amore: dal batticuore del primo incontro fino alla malinconia inevitabile della sua conclusione, passando attraverso la bellezza ordinaria e straordinaria della vita condivisa

mercoledì 28 maggio 2025

#Mitologia: Il mito di Aracne - La sfida che offese Atena

È davvero incredibile come io prenda ispirazione per gli argomenti da trattare. In questo caso la voglia di raccontare del mito di Aracne è arrivata mentre leggevo “Una storia ridicola”, non andrò a dire il perché per non fare spoiler sul libro, nel caso non l’abbiate letto.

Comunque oggi eccoci qui a raccontare questa storia…

martedì 27 maggio 2025

#Personaggi: Pisistrato - Un tiranno benevolo

Nel prossimo canto della Divina Commedia vedremo tre esempi di misericordia scelta all’ira; sebbene due di loro siano molto famosi, il terzo forse lo è meno, ecco perché ho deciso di parlarne oggi.


La storia riguarda Pisistrato: politico, militare e tiranno ateniese in carica nel VI secolo a.C. (o dal 560 al 556 a.C. o dal 545 al 528 a.C.)

Anche se la parola “tiranno” oggi può risultare negativa, all’epoca riguardava semplicemente la capacità di un uomo di saper concentrare solo su se stesso tutto il potere politico di una polis. L’incarico, quindi, non era di per sé negativo, tanto che Pisistrato viene ricordato, nonostante i vari esili, per la sua bontà e clemenza.

Tra gli aneddoti più chiacchierati che lo riguardano, nel XV Canto del Purgatorio, Dante ha scelto di citare forse il più significativo: quello del perdono verso un giovane che aveva osato baciare sua figlia in pubblico.

lunedì 26 maggio 2025

#Lifestyle: Il benessere in città - Cinque consigli e pratiche per vivere meglio nel contesto urbano

È da tempo che non aggiungiamo una nuova etichetta al blog – altre ne verranno – e da tempo mi ronzava in testa l’idea di fare qualcosa di pratico, una sorta di piccoli consigli di sopravvivenza alla vita.
Così è nata l’idea di “lifestyle” e dato che sono una romana de Roma doc, con accanto persone che desiderano vivere nella Capitale ma che hanno paura di farlo per pregiudizi, ho deciso di fare un piccolo articolo, con cinque consigli da seguire se si vuole vivere appieno questa meravigliosa città.

Ovviamente potrebbe valere anche per città simili, come Londra o New York (non paragonatemi Roma a Milano o Parigi, che potrei diventare una belva, perché queste città sono neanche un quartiere capitolino) ma non avendo mai vissuto lì, non posso assicurarvi che funzioni. 

venerdì 23 maggio 2025

#Libri: Noi, tre italiani

La sesta tappa del festival culturale Come Un’Armonia è stata dedicata alla trasposizione teatrale del libro “Noi, tre italiani”, scritto da Massimo Simonini. La regia di Mariagabriella Chinè mi aveva già preparata alle lacrime, ma la scrittura di Simonini ha dato il colpo di grazia alla mia anima ormai abituata, purtroppo, a storie di guerra.

Del primo conflitto mondiale, forse sappiamo ben poco. Io ho la fortuna di avere il diario del mio bisnonno a darmi un lascito di quello che è stato, dai conflitti all’essere stato prigioniero degli austriaci (non dirò qui come è riuscito a scappare, ma è un aneddoto che può risultare divertente).
A parte qualche romanzo, però, sono pochi gli autori che hanno reso giustizia alle giovanissime vittime. In Canada la Montgomery lo fa bene nell’ultimo capitolo dedicato alla saga di Anna Shirley: “Rilla di Ingleside”, dove Jem, Walter e Shirley partono per il fronte; il romanzo è considerato in patria il più grande tra quelli sull’argomento. Anche in Italia abbiamo una sfilza di autori meritevoli, e Simonini si aggrega a loro. 

giovedì 22 maggio 2025

#Documentari: The Antisocial Network - La Macchina della Disinformazione

Vi siete mai chiesti come nascono i complotti? La risposta, forse, potrebbe essere così banale da togliere tutta la magia che si nasconde dietro di essi: famiglie più o meno anonime che gestiscono le sorti dell’umanità intera, razze aliene che ci controllano fin dall’alba dei tempi, gente dei poteri forti che succhia le nostre energie vitali… insomma, è oggettivo che queste opzioni fantasiose siano molto più interessanti rispetto alla realtà, che di per sé è sempre abbastanza banale e noiosa.


Noi esseri umani abbiamo bisogno di drammi – lo vediamo anche nella nostra vita privata – di mettere un (bel) po’ di pepe in ogni cosa che facciamo, fino a creare delle teorie del complotto basate sull’ironia che, però, possono essere prese sul serio da chi si annoia più di noi.

Da questo nasce il documentario NetflixThe Antisocial Network – La Macchina della Disinformazione” dove, dalle parole dei diretti interessati, scopriamo come e perché certe teorie hanno fatto il giro del mondo e sono state fondamentali nell’ultimo lustro per la politica statunitense, di conseguenza anche per quella mondiale.

mercoledì 21 maggio 2025

#TheBeatles: Le it be

Let it be” è forse la canzone più conosciuta dei Beatles, la prima che ricordo di aver ascoltato quando ero solo una bambina convinta, da quel pochissimo che conoscevo dei suoni inglesi, che si intitolasse “Lady D.” e fosse dedicata alla principessa Diana.

Il brano, ovviamente, non ha nulla a che vedere con lei; viene pubblicato nel 1970, contenuto nell’album omonimo e, come sempre, viene accreditato alla coppia Lennon/McCartney anche se è solo il secondo a scriverne il testo e a comporne la musica.

Così come accaduto per “Yesterday”, anche “Let it be” nasce da un sogno che ha sicuramente aiutato Paul da ogni punto di vista. 

martedì 20 maggio 2025

#Cinema&SerieTv: Adolescence

The Guardian” l’ha definita la serie più vicina alla perfezione degli ultimi tempi, e in effetti “Adolescence” – miniserie inglese scritta e ideata da Jack Thorne e Stephen Graham, disponibile su Netflix – lo potrebbe essere.

Il cast, la regia, la fotografia, la sceneggiatura, tutto è davvero eccezionale, ma possiamo davvero definirla perfetta se nel concreto ci si pone la domanda: sì, ma alla fine, di che parla?

Dell’adolescenza difficile? Di femminicidio? Di disagio psicologico? Di genitori assenti?
Credo che in ognuno dei quattro episodi ci sia un tema diverso, che alla fine di tutto lascia lo spettatore sicuramente appagato dal contenuto appena visto, ma con qualche domanda sul senso del tutto.

Per carità, a contrasto con le altre serie offerte ultimamente, Adolescence è sicuramente un capolavoro, perché per lo meno ha dalla sua un’ottima interpretazione, ma non possiamo negare che ha un qualcosa di incompleto.

lunedì 19 maggio 2025

#Costume&Società: L’arte di essere outsider – I geni ribelli che hanno cambiato la cultura

Parliamoci chiaramente: uno dei motivi per cui non seguo la massa è che mi rendo conto che dal momento in cui lo sto facendo, cado nel qualunquismo, in un terreno già abbattuto così tante volte che si può scivolare nel populismo, nel moralismo o – Dio non voglia – nel politicamente corretto.


A supporto della mia tesi: “La maggioranza ha quasi sempre torto”, ho stilato una lista di geni in ogni campo che hanno sfidato le convenzioni, le norme, i pensieri e le morali sociali dell’epoca dando vita, con la loro ribellione, a un cambiamento in ambito culturale.

Se nella mia lista ci sono più di sette nomi, in questo articolo voglio fermarmi a questo numero, sia per complicarmi il lavoro, sia perché dopotutto è il mio numero. 

venerdì 16 maggio 2025

#Libri: Kala

Se seguite il blog da tempo sapete anche che il genere che preferisco leggere (ma anche vedere o ascoltare, nei casi di podcast true crime) è quello thriller. Va da sé, quindi, che ho amato “Kala”, libro di Colin Walsh, uscito in Italia il 6 maggio 2025 per Fazi Editore.

Il genere non è l’unico motivo che mi ha tenuta incollata al Kindle, perché a quello si aggiunge l’ambientazione, in Irlanda – essendo nata il giorno di San Patrizio è per me normale definirmi un po’ irlandese nell’anima – e il tempo in cui è svolta la vicenda, almeno la sua prima parte, che mi ha riportata alla mia adolescenza.

La traduzione è stata a cura di Stefano Tummolini

giovedì 15 maggio 2025

#Cinema&SerieTv: Manuale per signorine

Perché mi ostino a vedere serie tv o film ambientati nel passato quando so benissimo che verranno rappresentati malissimo? Non lo so. C’è del sadismo, o forse del masochismo. Fatto sta che, pur sapendo perfettamente a cosa stavo andando incontro, mi sono vista “Manuale per signorine”, serie spagnola del 2025 disponibile su Netflix. Pure tra le più viste, tanto per confermare quanta poca cultura riusciamo a sostenere al giorno d
oggi.

È stata paragonata a Bridgerton e infatti per me questo è tutto fuorché un complimento. Se vogliamo parlarne bene, però, vorrei almeno fare un plauso alla classica sceneggiatura stile soap che si discosta dal surreale delle soap, per abbracciare una finzione più reale; un po’ alla “Jane the Virgin”, insomma.

mercoledì 14 maggio 2025

#Teatro: Se dovessi tornare

Di teatro non si parla mai abbastanza, soprattutto di spettacoli così profondi e intensi come “Se dovessi tornare”, scritto da Ester Palma e Giovanna Biraghi, con regia di Andrea De Rosa.
Lo spettacolo è andato in scena al Teatro Anfitrione di Roma dal 2 al 4 maggio 2025 e sarà pronto a tornare a ottobre, al Teatro 7 Off, sempre nella capitale.

Con sfumature che spaziano dal thriller alla commedia satirica, “Se dovessi tornare” sa catturare il pubblico fin dalla prima battuta sia per l’attualità degli argomenti trattati, sia per il talento del cast, composto da Maria Sofia Palmieri, Morena Mancinelli e Tommaso Arnaldi.

I tre personaggi sono ben caratterizzati con una psicologia sublime, volta a concretizzarsi nella più banale, quanto spesso inaccettabile, delle affermazioni: nessuno è solo la maschera che mostra al mondo

martedì 13 maggio 2025

#Pensieri: Le strane manie di noi scrittori

Capita, quando dico che sono una scrittrice, che mi venga chiesto: “Ah, ma qual è la tua mania nella scrittura?”. Le prime volte rimanevo perplessa, pensando non ne avessi, ma con uno studio più approfondito sulla mia persona, mi duole ammettere che sono come tutti gli altri scrittori: le ho, eccome.


Per esempio: non riesco a scrivere se non ho casa totalmente pulita; a costo di dormire due ore devo assolutamente vedere l’alba ogni giorno; se non sono concentrata abbastanza vado di musica classica e se scrivo un libro devo prima farlo a mano, poi passare tutto al pc.

Così ho fatto qualche ricerca a riguardo e ho trovato le manie di altri scrittori prima di me. Vediamole insieme...

lunedì 12 maggio 2025

#Libri: Il loro grido è la mia voce, poesie da Gaza

Il loro grido è la mia voce è la raccolta di poesie palestinesi pubblicata da Fazi Editore il giorno 8 aprile 2025.

È disponibile solo in versione cartacea, perché per ogni copia acquistata 5€ del prezzo di copertina verranno devoluti ad Emergency per gli aiuti umanitari nella striscia di Gaza. 

venerdì 9 maggio 2025

#Musica: Daniele Comoglio - Il nuovo disco Paradeiro, omaggio alla musica brasiliana

Il sassofonista Daniele Comoglio firma un nuovo album dal titolo Paradeiro, insieme a una formazione di musicisti brasiliani, composta da Helio Alves al pianoforte, Gili Lopes e Nilson Matta al basso, Rafael Barata e Duduka Da Fonseca alla batteria.


L’album è uscito il 24 aprile 2025 su cd e digitale, ed è stato presentato in concerto, il 29 aprile, al Teatro del Borgo di Milano, e il 30 aprile al Teatro Giacconi di Chiaravalle (AN), in occasione dell’International Jazz Day

giovedì 8 maggio 2025

#Musica: Lara Dei - Fuori ovunque "Ex", il singolo d'esordio che anticipa il primo disco di inediti

Dopotutto, ogni volta che qualcuno ci spezza il cuore, una parte di noi sorride, perché sa che presto nascerà una nuova canzone.

Ex” è il singolo d’esordio di Lara Dei, che anticipa il primo disco di inediti, su etichetta Oyà: un manifesto dolceamaro della società contemporanea, dove le relazioni si intrecciano in un eterno gioco di rimandi, desideri irrisolti e legami indefiniti

mercoledì 7 maggio 2025

#TheBeatles: Help!

Dopo aver parlato dell’album e del film, è forse il caso di parlare anche del brano, “Help!” contenuto nell’omonimo album del 1965 e uscito nello stesso anno qualche settimana prima, il 23 luglio in Uk, mentre in negli USA esce il 19 luglio e in Italia il 1° settembre.


Scritta interamente da John Lennon, il brano nasce come una richiesta d’aiuto struggente e malinconica; sarà poi Paul McCartney a cambiarne melodia, rendendola più incalzante, più rock, per adattarla meglio al tema del film.

Al solito, il brano è accreditato all’indissolubile coppia Lennon/McCartney

martedì 6 maggio 2025

#Arte: 5 Capolavori d’Arte (Meno Conosciuti) che Devi Vedere Almeno una Volta nella Vita

L’ho sempre detto e sostenuto: io di arte capisco molto poco, anche se mi affascina e non perdo l’occasione per saperne di più.


Da quando sono rimasta la sola qui sul blog a parlare di questa categoria, ho imparato tantissime nozioni che prima mi mancavano. Non penso di essere un’esperta, né di saperne parlare con chi di dovere, ma penso di poter stilare una lista di almeno cinque capolavori dell’arte da vedere almeno una volta nella vita.


Dato che non mi piace parlare a suon di popolarità, cercherò di farlo di quei capolavori – forse – sconosciuti ai più.

lunedì 5 maggio 2025

#StorieRomane: Villa Sciarra

Proprio vicinissimo alle Mura gianicolensi, tra Trastevere e Monteverde Vecchio, alle pendici del Gianicolo, si trova un parco pubblico che somiglia molto più a un’oasi in pieno tratto urbano: Villa Sciarra. Con un’area di circa sette ettari e mezzo, i suoi giardini hanno un che di suggestivo e romantico.



Tra storia (che vedremo in questo articolo), natura (il parco ospita dodici specie arboree, tutte provenienti dalla flora mediterranea) e scultura (possiamo citare la Fontana dei Satiri, la Fontana di Diana ed Endimione, la Fontana Belvedere, la Fontana della Tartaruga e tantissime altre…) una passeggiata in questo parco non fa bene solo alla salute, ma anche allo spirito. 

venerdì 2 maggio 2025

#Racconti: Il poema dimenticato

Vi assicuro che l’ho visto! So che è opera mia, so che sono stato io a scriverlo!

Forse stavo o dormendo o forse no, ma questo poco importa ai fini dell’attribuzione. Anzi, sapete cosa? Non mi interessa neanche l’attribuzione.

giovedì 1 maggio 2025

#Libri: Il colore dell'acqua

Una madre. Dodici figli. Due identità. E una ricerca disperata di sé stessi

Quando la narrativa incontra la memoria, e la memoria si fa voce di due anime — quella di un figlio alla ricerca delle proprie radici e quella di una madre che ha dovuto cancellarsi per sopravvivere — nasce un libro come Il colore dell’acqua. Un memoir potente, struggente, profondamente umano.

James McBride, musicista e scrittore, impiega ben quattordici anni per scavare nel silenzio di sua madre, Ruth McBride Jordan, nata Rachel Shilsky. Quello che ne emerge è un ritratto spiazzante, ricco di contraddizioni e amore, di dolore e resistenza. È la storia di una donna ebrea ortodossa che abbandona tutto per rifarsi una vita come madre afroamericana in una società che non perdona né l’ambiguità razziale né il disordine delle origini.