“Non è altro che questo, epigrafe funeraria, un nome. Conviene ai morti. A chi ha concluso. Io sono vivo e non concludo”.
- Pirandello
Era una giornata piovosa quando, sabato 8 febbraio 2025, siamo andati al Teatro Ghione di Roma a vedere la rappresentazione di “Uno, Nessuno e Centomila”.
Sebbene Pirandello scrisse diversi spettacoli teatrali, il personaggio di Vitangelo Moscarda (il protagonista) è stato originariamente rappresentato solo nella fantasia dei lettori.
Infatti “Uno, Nessuno e Centomila”, storia decisamente pirandelliana, nasce come romanzo. Possiamo considerarlo come il canto del cigno dell’autore: è difatti l’ultimo suo romanzo pubblicato.
Per non lasciarci impreparati, o forse solo per circostanze fortuite, abbiamo letto il romanzo lo scorso anno, la sua struttura e le sue vicende ci erano chiare nella mente ed eravamo curiosi nello scoprire come sarebbe stato adattato e che forma avrebbero assunto i personaggi su un palco.