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mercoledì 17 dicembre 2025

#TheBeatles: All together now

Sì, i Beatles sono un gruppo completo, che ha dato origine a vari generi musicali, che ha saputo integrarne altri… anche quelli per bambini. È proprio il caso del brano che andremo a vedere oggi: “All Together Now”.

Pubblicato nel 1967 per l’album “Yellow Submarine”, il video della canzone compare anche nell’omonimo film

Fu per lo più Paul McCartney a scriverne il testo, anche se al solito i crediti appartengono all’indissolubile coppia Lennon/McCartney. John, comunque, si è occupato di scrivere alcuni versi.

mercoledì 3 dicembre 2025

#TheBeatles: Real Love

L’ultima volta nella categoria Beatles abbiamo parlato di “Free as a bird”, così oggi ci è sembrato doveroso continuare nella scia brani postumi scegliendo di proseguire con “Real Love”.


Anche questo brano ha un testo firmato da John Lennon nel 1979
A differenza di “Free as a bird”, però, “Real Love” non è proprio rimasto inedito a lungo; nel 1988 è stato usato come colonna sonora nel documentario “Imagine: John Lennon”. 


La versione beatlesiana del 1996 è quindi più un riadattamento.

mercoledì 19 novembre 2025

#TheBeatles: Free as a bird

Parliamo oggi di un brano dei Beatlesanni ’90! Era infatti il 1995 quando i Beatles fecero uscire “Free as a Bird”, singolo preso da un demo scritto e registrato da John Lennon nel 1977
Diciotto anni dopo Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr ci lavorarono su, aggiungendo i loro arrangiamenti, altri strumenti e le voci dei cori.


Il brano venne pubblicato nella raccolta Anthology 1, a cui si aggiungeva il documentario The Beatles Anthology.

Piccolo passo che potrebbe non interessare: ho pianto scrivendo questo articolo.

venerdì 14 novembre 2025

#Musica: L’educazione sentimentale a colpi di ritornello

Per dove passa l’amore? Per le nostre emozioni, i nostri sentimenti, certamente ma anche per l’arte, soprattutto per la musica. Fin dall’antichità muoversi a passo di danza ha significato un primo passo verso il corteggiamento, per poi approfondire il tutto con le odi cantate dai lirici e dalla musica classica. Successivamente si è arrivato a sospirare per le opere liriche, con sguardi furtivi all’amato di turno quando un testo poteva sembrare parlasse proprio di lui.

Dalla seconda metà del Novecento in poi la musica è diventata sempre più popolare tra i giovani, che con la Beatlemania in primis hanno fatto dei brani passati in radio un vero e proprio manifesto d’amore, tralasciando i libri come manuali per scoprire questo sentimento.
Da un vinile, una musicassetta, un cd fino alle playlist dei nostri giorni: dedicare una canzone a qualcuno ha un significato profondo, che passa dalla colonna sonora della nostra vita al “non te lo so dire, quindi te lo canto”.

E arriviamo quindi alla domanda dell’articolo: nel corso dei decenni l’amore è cambiato per la musica, o è la musica che si è adattata al nuovo modo di esprimere l’amore? Vediamolo… (ovviamente ci basiamo maggiormente dal punto di vista italiano).

mercoledì 5 novembre 2025

#TheBeatles: Got To Get You Into My Life



 
 
Avete presente quando negli articoli precedenti sui brani dei Beatles sono stata attenta a sfatare ogni mito su dediche relative alla droga? Ebbene, eccoci a confermare ogni possibile voce, che in realtà non c’è stata, parlando di “Got to Get you Into my Life”, brano presente nell’album “Revolver”.


Scritto principalmente da Paul McCartney, ma al solito accreditato Lennon/McCartney, nel brano non si parla di una storia d’amore o del profondo impulso di volere una persona nella propria vita, no. Si parla proprio di marijuana
Eppure ai tempi non era così chiaro, tanto per confermare la teoria che alla gente piace parlare tanto per

mercoledì 22 ottobre 2025

#TheBeatles: We Can Work It Out


Pubblicato nel 1965 come singolo insieme a “Day Tripper”, “We Can Work It Out” è uno dei brani che più amo dei Beatles, anche se forse non tutti lo portano a esempio quando si parla della loro discografia.


Accreditata, come sempre, alla coppia Lennon/McCartney, è il secondo a curare il testo, mentre il primo pensa alla parte musicale.

mercoledì 8 ottobre 2025

#TheBeatles: Love me do


Oggi parliamo di un grandissimo classico dei Beatles, composto sempre dalla coppia, almeno nei crediti, Lennon/McCartney: Love me do.

Il brano esce come singolo nel 1962, per poi comparire l’anno successivo nell’album d’esordio della band: Please Please Me.  

venerdì 3 ottobre 2025

#Musica: Nostalgia Istantanea

Torniamo a parlare di musica, facendo un piccolo salto in un passato neanche troppo lontano.
Oggi racconteremo “Nostalgia istantanea” di Dargen D’Amico. rapper e cantautore che ha guadagnato un discreto successo nell’ultimo periodo.

Perché tornare indietro di una decade e raccontare un brano pubblicato in quel contesto storico?

Abbiamo apprezzato da sempre il brano, ma (fino a oggi) non abbiamo mai avuto il coraggio di parlare della complessità di questa opera.
Riteniamo che il brano meriti di essere considerato un “classico” del rap italiano; dunque, ci approcceremo a esso descrivendolo come un’opera storica ma non per questo meno attuale.

giovedì 25 settembre 2025

#Musica: La rinascita del vinile - Perché i giovani tornano al disco?

Quella che inizialmente pensavo fosse solo una moda sta ormai prendendo sempre più piede, parlo della ritrovata popolarità dei vinili.

Da Millennial sono cresciuta con le moderne musicassette che piano piano hanno fatto spazio ai cd, per me i vinili erano quei dischi appartenenti ai miei genitori, ai miei zii e ai loro coetanei, anche se comunque li ascoltavo.

Quando anche i cd sono stati messi da parte a favor di mp3, ipod, telefoni e poi lo streaming mi sono sentita del tutto spaesata perché sicuramente è la scelta più comoda per sentire la musica, ma a mio avviso non di certo la migliore.

Quando negli ultimi anni il vinile è tornato a riempire gli angoli di casa di un po’ tutti – e non solo della nicchia sempre rimasta fedele – ne ho fatto scorpacciata, credendo fosse una moda passeggera. Invece la vendita sta continuando ad aumentare, con tanto di artisti che fanno uscire gli album in vinile, visto che le vendite superano quelle dei cd.

Ma perché piace ai più giovani?

mercoledì 24 settembre 2025

#TheBeatles: Day Tripper


Quando i Beatles lavoravano sottopressione uscivano fuori brani come “Day Tripper”, pubblicato come singolo insieme a “We Can Work it Out” sul finire del 1965. Come suggerisce il periodo, infatti, il gruppo doveva fare uscire delle canzoni per il periodo natalizio e ciò voleva dire lavorarci durante l’autunno.


Il testo è accreditato alla coppia Lennon/McCartney, così come la composizione iniziale.

mercoledì 10 settembre 2025

#TheBeatles: Can't buy me love


I Beatles hanno saputo scrivere su tutto quanto, anche quello che all’epoca poteva sembrare troppo spinto con una semplicità senza precedenti. 

Nel caso di “Can’t buy me love” hanno saputo rendere un loro sogno come la colonna sonora del film che presto sarebbe uscito: “A Hard Day’s Night”.

Al solito, gli accrediti del brano appartengono alla coppia Lennon/McCartney e avendoci lavorato insieme nell’albergo George V a Parigi, forse è davvero uno dei brani scritto in simbiosi. 

Il brano viene poi pubblicato nel 1964 nell’album “A Hard Day’s Night”.
 

mercoledì 30 luglio 2025

#TheBeatles: Lucy in the Sky with Diamonds


Oggi è l’ultimo mercoledì Beatles in vista della pausa estiva, riprenderemo poi a settembre. Quindi perché non chiudere in bellezza con una delle canzoni che hanno ispirato il mio libro (Aeternum, edito Herald Editori)? Parlo di “Lucy in the Sky with Diamonds”, brano presente nell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (1967).


Amo il rock e amo allo stesso modo la musica psichedelica, così non faccio un mistero nel considerare il brano di oggi come tra i miei preferiti in assoluto.
Scritto e composto per lo più da John Lennon, ma come sempre accreditato alla coppia Lennon/McCartney, il brano è sì tra gli storici dei Beatles ma è anche il motivo per il quale i paleontologi Donald Johanson e Tom Gray chiamarono i resti di un esemplare femminile di Australopithecus afarensis Lucy: in quel momento, negli scavi etiopi del ’74, “Lucy in the Sky with Diamonds” stava passando alla radio. 

lunedì 21 luglio 2025

#Musica: Non ne posso più - Il nuovo singolo di Carlo Pontevolpe

Carlo Pontevolpe
è tornato con un nuovo singolo: 
Non ne posso più”, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio dal 20 giugno 2025
C’è chi si alza con il piede storto, chi incolpa la sveglia, il traffico o l’algoritmo di Facebook. E poi c’è Carlo Pontevolpe, che proprio con il brano mette alla berlina l’arte di lamentarsi trasformando la lamentela quotidiana in un inno pop dal ritmo serrato e contagioso.

Scritto e composto dallo stesso artista, il brano è un invito a ridimensionare le frustrazioni moderne e a guardare con ironia alle piccole ossessioni del nostro tempo. Tra code infinite, notifiche fastidiose e paragoni sterili con “l’erba del vicino”, Pontevolpe dà voce a un sentimento condiviso, ma lo fa con leggerezza e autoironia, trasformando l’urlo esasperato in un ritornello ballabile. 

mercoledì 16 luglio 2025

#TheBeatles: I Want to Hold Your Hand


A differenza dei grandi successi di cui abbiamo parlato, “I Want to Hold Your Hand” non è presente in nessun disco almeno nel Regno Unito dove è pensato solo come singolo uscito nel novembre del 1963
Negli Usa viene pubblicato nel dicembre dello stesso anno per l’album Meet The Beatles!; in Italia è contenuto nell’album The Beatles in Italy uscito nel gennaio del 1964.

Questo è il primo brano in cui i Beatles hanno utilizzato una tecnologia davvero innovativa per l’epoca, ma ne parleremo nell’articolo.

Porta, al solito, la firma Lennon/McCartney e in effetti i due vi hanno lavorato molto insieme. 

mercoledì 2 luglio 2025

#TheBeatles: From me to you


Quando parlo di un qualsiasi brano dei Beatles è ormai diventato ridondante il fatto che sia arrivato tra le prime posizioni nelle classifiche di tutto il mondo. Oggi cambiamo un po’ questo fatto dicendo che quando nel 1963 esce “From me to you”, il singolo arriva sì nei primi posti delle classifiche britanniche, ma c’è da dire che è stato – in ordine temporale – il primo brano dei Beatles a farlo.


Ma non solo: accreditato alla coppia Lennon-McCartney, il brano è davvero stato scritto da entrambi, insieme. Questa cosa è successa davvero raramente. 

Comunque il brano è uscito sia nella versione singolo con il lato B “Thank You Girl” (l’11 aprile 1963), sia nell’album “Please Please Me” (22 marzo 1963). Tra l’altro, se vi può interessare, secondo album dei Beatles che preferisco in assoluto.

mercoledì 18 giugno 2025

#TheBeatles: Eight Days a Week


Anche questa settimana rimaniamo nel 1964, con il brano dei BeatlesEight Days a Week”, contenuto nell’album Beatles For Sale.

Non è ben chiaro come sia nato il titolo del brano, che in italiano si traduce con: “Otto giorni alla settimana”, soprattutto perché Paul – come sempre – ha dato due versioni differenti della storia. Vedremo dopo quella più accreditata.

Comunque, l’ispirazione per il brano arriva a Paul, anche se come sempre ci lavora insieme a John, così anche questa è accreditata a Lennon/McCartney

lunedì 9 giugno 2025

#Musica: Amore in carne e ossa - Nuovo singolo di Marco Profeta

Che cos’è l’amore?
Credo che questa sia la domanda che riecheggia silenziosa nell’intimo di ognuno di noi, ma che raramente diciamo ad alta voce, come se avessimo paura di scoprirci incapaci di rispondere.
Tanti poeti, filosofi, pittori, cantautori, attori... artisti in generale hanno provato a dire la loro attraverso l
arte, ma forse nessuno ha risposto sul serio. Non parlo per cinismo ma per dati di fatto perché in fin dei conti chi può sostenere di amare sul serio?

Amare, secondo la Treccani, significa: “essere affezionato, sentire attaccamento per qualcosa”. Personalmente basta già il termine “attaccamento” per mettermi un senso di costrizione e ansia, eppure credo profondamente nella sacralità dell’amore. Incoerenza? Forse. O forse, semplicemente, vedo l’amore come qualcosa che rende totalmente liberi.

Il mio pensiero credo sia meglio spiegato nel brano “Amore in carne ed ossa” di Marco Profeta, cantautore italiano che zitto zitto, con un sorriso che sa illuminare una stanza e degli occhi che come fari scrutano anche nel buio, la tocca pianissimo dai primi versi…

mercoledì 4 giugno 2025

#TheBeatles: A Hard Day's Night


A Hard Day’s Night” compare nell’album omonimo del 1964 e fin da subito ottiene un successo incredibile. Sì, lo so che dico così di ogni brano dei Beatles, ma non è colpa mia se vale per quasi tutti. La canzone non dà solo il titolo all’album, ma anche al film che – strano – ottiene anch’esso un enorme successo. Così è normale che nel 1965, proprio per questo brano, i Beatles vincono il Grammy Award nella categoria migliore interpretazione di un gruppo musicale.


I crediti sono di Lennon/McCartney; se la musica è stata composta principalmente dal primo, per il testo non è ben chiaro chi abbia fatto di più, ma siamo tutti d’accordo che il titolo – e quindi lo spunto – derivi da una battuta di Ringo Starr. Bravo Ringo

giovedì 29 maggio 2025

#Musica: Capolupo – “Un giorno qualunque bellissimo”

Abbiamo intervistato Capolupo qualche mese fa. Dal 9 maggio 2025 c’è una novità nella sua carriera: è in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Un giorno qualunque bellissimo”, che fa riflettere su come l’ordinario diventa il ricordo più prezioso.


Ci sono giorni che sembrano uguali a tutti gli altri, fino a quando un dettaglio li trasforma per sempre, fissandosi nella memoria come un piccolo miracolo quotidiano. È da questa semplice e potente immagine che prende vita il brano (Diecigocce Records).

Con una ritmica a pulsazione terzinata e un sound electro-pop avvolgente, il cantautore bolognese ci accompagna lungo un sentiero intimo, una confessione sussurrata di quei momenti che segnano una storia d’amore: dal batticuore del primo incontro fino alla malinconia inevitabile della sua conclusione, passando attraverso la bellezza ordinaria e straordinaria della vita condivisa

mercoledì 21 maggio 2025

#TheBeatles: Le it be


Let it be” è forse la canzone più conosciuta dei Beatles, la prima che ricordo di aver ascoltato quando ero solo una bambina convinta, da quel pochissimo che conoscevo dei suoni inglesi, che si intitolasse “Lady D.” e fosse dedicata alla principessa Diana.

Il brano, ovviamente, non ha nulla a che vedere con lei; viene pubblicato nel 1970, contenuto nell’album omonimo e, come sempre, viene accreditato alla coppia Lennon/McCartney anche se è solo il secondo a scriverne il testo e a comporne la musica.

Così come accaduto per “Yesterday”, anche “Let it be” nasce da un sogno che ha sicuramente aiutato Paul da ogni punto di vista.