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mercoledì 10 settembre 2025

#TheBeatles: Can't buy me love

I Beatles hanno saputo scrivere su tutto quanto, anche quello che all’epoca poteva sembrare troppo spinto con una semplicità senza precedenti. 

Nel caso di “Can’t buy me love” hanno saputo rendere un loro sogno come la colonna sonora del film che presto sarebbe uscito: “A Hard Day’s Night”.

Al solito, gli accrediti del brano appartengono alla coppia Lennon/McCartney e avendoci lavorato insieme nell’albergo George V a Parigi, forse è davvero uno dei brani scritto in simbiosi. 

Il brano viene poi pubblicato nel 1964 nell’album “A Hard Day’s Night”.
 

mercoledì 30 luglio 2025

#TheBeatles: Lucy in the Sky with Diamonds

Oggi è l’ultimo mercoledì Beatles in vista della pausa estiva, riprenderemo poi a settembre. Quindi perché non chiudere in bellezza con una delle canzoni che hanno ispirato il mio libro (Aeternum, edito Herald Editori)? Parlo di “Lucy in the Sky with Diamonds”, brano presente nell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (1967).


Amo il rock e amo allo stesso modo la musica psichedelica, così non faccio un mistero nel considerare il brano di oggi come tra i miei preferiti in assoluto.
Scritto e composto per lo più da John Lennon, ma come sempre accreditato alla coppia Lennon/McCartney, il brano è sì tra gli storici dei Beatles ma è anche il motivo per il quale i paleontologi Donald Johanson e Tom Gray chiamarono i resti di un esemplare femminile di Australopithecus afarensis Lucy: in quel momento, negli scavi etiopi del ’74, “Lucy in the Sky with Diamonds” stava passando alla radio. 

lunedì 21 luglio 2025

#Musica: Non ne posso più - Il nuovo singolo di Carlo Pontevolpe

Carlo Pontevolpe
è tornato con un nuovo singolo: 
Non ne posso più”, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio dal 20 giugno 2025
C’è chi si alza con il piede storto, chi incolpa la sveglia, il traffico o l’algoritmo di Facebook. E poi c’è Carlo Pontevolpe, che proprio con il brano mette alla berlina l’arte di lamentarsi trasformando la lamentela quotidiana in un inno pop dal ritmo serrato e contagioso.

Scritto e composto dallo stesso artista, il brano è un invito a ridimensionare le frustrazioni moderne e a guardare con ironia alle piccole ossessioni del nostro tempo. Tra code infinite, notifiche fastidiose e paragoni sterili con “l’erba del vicino”, Pontevolpe dà voce a un sentimento condiviso, ma lo fa con leggerezza e autoironia, trasformando l’urlo esasperato in un ritornello ballabile. 

mercoledì 16 luglio 2025

#TheBeatles: I Want to Hold Your Hand

A differenza dei grandi successi di cui abbiamo parlato, “I Want to Hold Your Hand” non è presente in nessun disco almeno nel Regno Unito dove è pensato solo come singolo uscito nel novembre del 1963
Negli Usa viene pubblicato nel dicembre dello stesso anno per l’album Meet The Beatles!; in Italia è contenuto nell’album The Beatles in Italy uscito nel gennaio del 1964.

Questo è il primo brano in cui i Beatles hanno utilizzato una tecnologia davvero innovativa per l’epoca, ma ne parleremo nell’articolo.

Porta, al solito, la firma Lennon/McCartney e in effetti i due vi hanno lavorato molto insieme. 

mercoledì 2 luglio 2025

#TheBeatles: From me to you

Quando parlo di un qualsiasi brano dei Beatles è ormai diventato ridondante il fatto che sia arrivato tra le prime posizioni nelle classifiche di tutto il mondo. Oggi cambiamo un po’ questo fatto dicendo che quando nel 1963 esce “From me to you”, il singolo arriva sì nei primi posti delle classifiche britanniche, ma c’è da dire che è stato – in ordine temporale – il primo brano dei Beatles a farlo.


Ma non solo: accreditato alla coppia Lennon-McCartney, il brano è davvero stato scritto da entrambi, insieme. Questa cosa è successa davvero raramente. 

Comunque il brano è uscito sia nella versione singolo con il lato B “Thank You Girl” (l’11 aprile 1963), sia nell’album “Please Please Me” (22 marzo 1963). Tra l’altro, se vi può interessare, secondo album dei Beatles che preferisco in assoluto.

mercoledì 18 giugno 2025

#TheBeatles: Eight Days a Week

Anche questa settimana rimaniamo nel 1964, con il brano dei BeatlesEight Days a Week”, contenuto nell’album Beatles For Sale.

Non è ben chiaro come sia nato il titolo del brano, che in italiano si traduce con: “Otto giorni alla settimana”, soprattutto perché Paul – come sempre – ha dato due versioni differenti della storia. Vedremo dopo quella più accreditata.

Comunque, l’ispirazione per il brano arriva a Paul, anche se come sempre ci lavora insieme a John, così anche questa è accreditata a Lennon/McCartney

lunedì 9 giugno 2025

#Musica: Amore in carne e ossa - Nuovo singolo di Marco Profeta

Che cos’è l’amore?
Credo che questa sia la domanda che riecheggia silenziosa nell’intimo di ognuno di noi, ma che raramente diciamo ad alta voce, come se avessimo paura di scoprirci incapaci di rispondere.
Tanti poeti, filosofi, pittori, cantautori, attori... artisti in generale hanno provato a dire la loro attraverso l
arte, ma forse nessuno ha risposto sul serio. Non parlo per cinismo ma per dati di fatto perché in fin dei conti chi può sostenere di amare sul serio?

Amare, secondo la Treccani, significa: “essere affezionato, sentire attaccamento per qualcosa”. Personalmente basta già il termine “attaccamento” per mettermi un senso di costrizione e ansia, eppure credo profondamente nella sacralità dell’amore. Incoerenza? Forse. O forse, semplicemente, vedo l’amore come qualcosa che rende totalmente liberi.

Il mio pensiero credo sia meglio spiegato nel brano “Amore in carne ed ossa” di Marco Profeta, cantautore italiano che zitto zitto, con un sorriso che sa illuminare una stanza e degli occhi che come fari scrutano anche nel buio, la tocca pianissimo dai primi versi…

mercoledì 4 giugno 2025

#TheBeatles: A Hard Day's Night

A Hard Day’s Night” compare nell’album omonimo del 1964 e fin da subito ottiene un successo incredibile. Sì, lo so che dico così di ogni brano dei Beatles, ma non è colpa mia se vale per quasi tutti. La canzone non dà solo il titolo all’album, ma anche al film che – strano – ottiene anch’esso un enorme successo. Così è normale che nel 1965, proprio per questo brano, i Beatles vincono il Grammy Award nella categoria migliore interpretazione di un gruppo musicale.


I crediti sono di Lennon/McCartney; se la musica è stata composta principalmente dal primo, per il testo non è ben chiaro chi abbia fatto di più, ma siamo tutti d’accordo che il titolo – e quindi lo spunto – derivi da una battuta di Ringo Starr. Bravo Ringo

giovedì 29 maggio 2025

#Musica: Capolupo – “Un giorno qualunque bellissimo”

Abbiamo intervistato Capolupo qualche mese fa. Dal 9 maggio 2025 c’è una novità nella sua carriera: è in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Un giorno qualunque bellissimo”, che fa riflettere su come l’ordinario diventa il ricordo più prezioso.


Ci sono giorni che sembrano uguali a tutti gli altri, fino a quando un dettaglio li trasforma per sempre, fissandosi nella memoria come un piccolo miracolo quotidiano. È da questa semplice e potente immagine che prende vita il brano (Diecigocce Records).

Con una ritmica a pulsazione terzinata e un sound electro-pop avvolgente, il cantautore bolognese ci accompagna lungo un sentiero intimo, una confessione sussurrata di quei momenti che segnano una storia d’amore: dal batticuore del primo incontro fino alla malinconia inevitabile della sua conclusione, passando attraverso la bellezza ordinaria e straordinaria della vita condivisa

mercoledì 21 maggio 2025

#TheBeatles: Le it be

Let it be” è forse la canzone più conosciuta dei Beatles, la prima che ricordo di aver ascoltato quando ero solo una bambina convinta, da quel pochissimo che conoscevo dei suoni inglesi, che si intitolasse “Lady D.” e fosse dedicata alla principessa Diana.

Il brano, ovviamente, non ha nulla a che vedere con lei; viene pubblicato nel 1970, contenuto nell’album omonimo e, come sempre, viene accreditato alla coppia Lennon/McCartney anche se è solo il secondo a scriverne il testo e a comporne la musica.

Così come accaduto per “Yesterday”, anche “Let it be” nasce da un sogno che ha sicuramente aiutato Paul da ogni punto di vista. 

venerdì 9 maggio 2025

#Musica: Daniele Comoglio - Il nuovo disco Paradeiro, omaggio alla musica brasiliana

Il sassofonista Daniele Comoglio firma un nuovo album dal titolo Paradeiro, insieme a una formazione di musicisti brasiliani, composta da Helio Alves al pianoforte, Gili Lopes e Nilson Matta al basso, Rafael Barata e Duduka Da Fonseca alla batteria.


L’album è uscito il 24 aprile 2025 su cd e digitale, ed è stato presentato in concerto, il 29 aprile, al Teatro del Borgo di Milano, e il 30 aprile al Teatro Giacconi di Chiaravalle (AN), in occasione dell’International Jazz Day

giovedì 8 maggio 2025

#Musica: Lara Dei - Fuori ovunque "Ex", il singolo d'esordio che anticipa il primo disco di inediti

Dopotutto, ogni volta che qualcuno ci spezza il cuore, una parte di noi sorride, perché sa che presto nascerà una nuova canzone.

Ex” è il singolo d’esordio di Lara Dei, che anticipa il primo disco di inediti, su etichetta Oyà: un manifesto dolceamaro della società contemporanea, dove le relazioni si intrecciano in un eterno gioco di rimandi, desideri irrisolti e legami indefiniti

mercoledì 7 maggio 2025

#TheBeatles: Help!

Dopo aver parlato dell’album e del film, è forse il caso di parlare anche del brano, “Help!” contenuto nell’omonimo album del 1965 e uscito nello stesso anno qualche settimana prima, il 23 luglio in Uk, mentre in negli USA esce il 19 luglio e in Italia il 1° settembre.


Scritta interamente da John Lennon, il brano nasce come una richiesta d’aiuto struggente e malinconica; sarà poi Paul McCartney a cambiarne melodia, rendendola più incalzante, più rock, per adattarla meglio al tema del film.

Al solito, il brano è accreditato all’indissolubile coppia Lennon/McCartney

mercoledì 23 aprile 2025

#TheBeatles: In my life

Non lo nasconderò: secondo me questa è la canzone più McLennon di tutte le canzoni McLennon, sì, più di “Two of us”.

Cercherò comunque di risultare il più oggettiva possibile mentre scriverò di “In my life”, brano accreditato come sempre alla coppia Lennon/McCartney, anche se è il primo che si è occupato della scrittura del brano. Per la composizioni, ci sono versioni contrastanti, ma lo vedremo nell’articolo.


È contenuto nell’album del 1965 Rubber Soul, ed è al 23° posto nella lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone.

Personalmente parlando, non trovo eguali a livello di profondità, nella storia della musica. 

venerdì 18 aprile 2025

#Musica: Filippo Zucchetti - L'uomo che non c'era

Abbiamo avuto modo di intervistare Filippo Zucchetti qualche mese fa, in occasione dell’uscita del suo singolo “Anita non deve piangere”.

Oggi vogliamo invece parlare del suo ultimo brano: “L’uomo che non c’era”, disponibile in rotazione radiofonica e nelle piattaforme digitali dal 18 marzo 2025.

Il brano è un’esperienza sensoriale che sfida la logica, un’immersione in un mondo dove l’emozione è l’unica guida

giovedì 17 aprile 2025

#Intervista: VDV

1+1=3” è il nuovo singolo di Veronica Del Vecchio, in arte VDV, per AltaVibe Music, disponibile dal 4 aprile 2025 sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica.

Il brano è unintensa esplorazione delle sfumature più profonde delle relazioni umane e della ricerca dellautenticità. VDV affronta temi come la difficoltà di trovare verità sincere, la delusione, la vulnerabilità e la forza che emerge nei momenti di difficoltà. La narrazione si sviluppa attraverso immagini evocative e metafore suggestive, creando unatmosfera carica di riflessione. Si dipinge un mondo in cui la perfezione è solo un’illusione e le verità spesso sono celate dietro maschere.

Il ritornello, Cercavo un sorriso sincero, me lhai dipinto di nero, sintetizza il cuore del brano, esprimendo la frustrazione e il dolore di unanima ferita. Ma il brano non si ferma nel buio della disperazione. Lartista, infatti, trova la forza di andare oltre, trasformando il dolore in una potente scintilla di rinascita
 
Il videoclip di “1+1=3” è un’immersione visiva nel mondo interiore di VDV, un viaggio attraverso le ombre e le luci delle relazioni umane. Il regista Alessandro Lenzolari è riuscito a creare unatmosfera riflessiva che cattura la complessità emotiva del brano. Le immagini si alternano, presentando momenti di vulnerabilità e forza, oscurità e speranza.

L’artista si muove in un ambiente che le è familiare, ma in alcuni istanti sembra quasi non riconoscerlo. La sua performance è coinvolgente, trasmettendo con intensità le emozioni del brano. Il video amplifica il messaggio della canzone, invitando lo spettatore a riflettere sulla natura delle relazioni, sulla ricerca dell’autenticità e sulla forza interiore necessaria per superare le difficoltà.
Il finale, con Veronica che fissa la telecamera come se fosse uno specchio, simboleggia la rinascita, la speranza e, soprattutto, la forza femminile.

Questa canzone è un inno alla resilienza e alla scoperta di sé, un richiamo alla bellezza che risiede nellimperfezione. Esprime anche il potere dellamore, capace di illuminare le tenebre più profonde. La frase finale, oggi 1+1 fa 3, simboleggia un amore che supera le individualità, dando vita a una nuova entità, unica e potente.” 

mercoledì 16 aprile 2025

#Musica: Davide “Boosta” Dileo: il nuovo album Soloist

Si chiama “Soloist”, il nuovo album in solo di Davide “Boosta” Dileo, uscito su vinile e digitale l’11 aprile 2025 per Sony Music.
All’uscita dell’album seguirà anche un tour di presentazione che partirà il 29 aprile dal Teatro Olimpico di Vicenza.

Un pianoforte a coda e una postazione elettronica. Questi i riferimenti strumentali di cui Dileo si serve per esprimere nel nuovo album, e sul palco, le diverse tonalità di colore e le sfumature timbriche che caratterizzano la sua (nuova) musica.

Terminato a fine marzo il tour 2025 dei Subsonica, Boosta si presenta nuovamente al pubblico in una chiave più intima e personale, aggiungendo un nuovo capitolo al suo percorso artistico e riaffermando il suo ruolo di innovatore e narratore sonoro

martedì 15 aprile 2025

#Spettacolo: Ciao, ti parlo di me

Ormai non posso perdermi proprio nessun concerto di Marco Profeta, vivo l
emozionarmi con i suoi brani e con gli spettacoli come un bisogno fisiologico, così sabato 5 aprile 2025, insieme a un grande numero di amici, sono andata al Teatro di Santa Silvia per il suo nuovo spettacolo: “Ciao, ti parlo di me”, organizzato sempre insieme a Music for Joy.

Con un’atmosfera più intima, e una formazione in semi-acustico, attraverso le sue canzoni Marco ha raccontato il disagio interiore che ognuno prova dentro di sé e dell’importanza della comunicazione come percorso per aprirci agli altri e alla vita.

Il titolo è l’incipit del brano “Come Respiri” che, insieme agli altri presentati, ha fatto parte di un importante viaggio all’interno delle nostre anime

giovedì 10 aprile 2025

#Intervista: Camilla Buzzetti

Il nuovo singolo di Camilla Buzzetti, “Rewind”, è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 21 marzo 2025 per Altavibe Music.
Il brano esplora la sensazione di libertà che segue la fine di una relazione sentimentale turbolenta e la ricerca della propria felicità in modo indipendente. La protagonista si confronta con il suo ex partner, che cerca una seconda opportunità, ricordandogli come l’abbia trattata, mostrando di stare meglio da sola.
Prodotto da Lorenzo Cazzaniga, “Rewind” presenta un sound country/pop che mescola influenze italiane e americane negli arrangiamenti.


Il videoclip del brano “Rewind” si caratterizza per un’estetica essenziale, influenzata dal CountryPop Americano, che riflette lo stile compositivo di Camilla.
Realizzato da Tommaso Patrini nel borgo di Mustonate, il video ritrae la protagonista sola, mentre canta, per enfatizzare il concetto di libertà e felicità personale dopo una relazione fallita. Nel montaggio, si mantiene la protagonista al centro, con uno sguardo diretto verso la telecamera, come se si rivolgesse all’ex. Le immagini alternano ricordi passati a momenti di rinascita, con il diario che simboleggia il punto di svolta: scrivere la canzone ha rappresentato l’inizio di una nuova fase, illustrata dalla cassetta. L’estetica del video è leggera e spensierata, per raccontare una rinascita che si libera nel vento: il vestito bianco che ondeggia, i raggi del sole tra i capelli, le corse nei campi e le riprese morbide e sfocate. Un viaggio che celebra la libertà di andare avanti, piuttosto che guardare indietro.

Rewind è un brano che conservo nel cassetto da diversi anni, frutto delle esperienze e dei drammi adolescenziali che hanno ispirato molti dei miei testi. Il brano è influenzato dal genere Country-Pop e dalle ex star Disney, che mi hanno accompagnato durante la crescita e che hanno plasmato il mio percorso musicale. Nasce come un brano chitarra e voce, ed è proprio questa sua essenza iniziale che viene catturata nel videoclip.

- Camilla Buzzetti 

mercoledì 9 aprile 2025

#TheBeatles: Yesterday

Il brano di oggi è il più iconico di tutti i tempi: pubblicato nel 1965 nell’album “Help!”, ha più di 1600 cover e 7 milioni di passaggi radio-televisivi nel ventesimo secolo. Nel 1997 vince il Grammy Hall of Fame Award e nel 2000 MTV e Rolling Stone lo eleggono canzone pop numero uno di tutti i tempi.


Stiamo parlando di “Yesterday”, brano scritto interamente da Paul McCartney – ma accreditato lo stesso anche a John Lennon – nato in un modo così misterioso, e dal destino così scritto che potremmo definire metafisico.