Che la pirateria sia un reato lo sappiamo un po’ tutti. Chi è nato o cresciuto prima del 2000 ha ben presente, nella propria testa, il video con cui si aprivano la maggior parte dei DVD. Comprare solo e unicamente gli originali Disney era quasi d’obbligo, ma i primi prodotti a essere piratati furono proprio le cassette musicali.
Sydney Sibilia, come ha già fatto in passato, romanza su una storia italianissima poco nota nel presente. Il due marzo è arrivato in sala Mixed By Erry, la storia del successo dei fratelli Frattasio che crearono il loro impero da pirati musicali. In rete è possibile recuperare alcune delle interviste rilasciate dagli stessi protagonisti, le loro dichiarazioni fanno comprendere la verità sulle loro azioni. Ad esempio, per Il Venerdì di Repubblica, dichiararono: “Noi non avevamo la percezione di essere impegnati in un’attività criminale. Avevamo vent’anni, ci occupavamo di una cosa bella come la musica, era passione. Lo so, non è semplice da spiegare, erano altri tempi, tempi di fame. Io ho scoperto solo a trent’anni che si potevano fare le vacanze”.