Ore 13:00, preparazione (rituale) del pranzo. Niente di complesso, si tratta di pasta al pesto. Ma tale pasto sarebbe troppo insipido senza il mio fidato arsenale di spezie. Dunque, al pesto aggiungo una spolverata di paprika e polvere di peperoncino in maggiore quantità. Mi entusiasma, mi infiamma.
Sono passati circa due anni da “Pasta e Curcuma”, e ora è giunto il momento di un altro dei miei viaggi esotici nell’universo culinario. Non so se un genovese vorrebbe spezzarmi il collo per ciò che ho fatto, ma ormai sono un peccatore irredento in tal proposito.