Le boyband hanno sempre fatto strappare i capelli alle ragazzine di tutti i tempi, dai primi anni Sessanta con i Beatles ai giorni nostri, arrivando fino al fenomeno del K-Pop. Nulla di nuovo, quindi.
Con i continui scandali legati al mondo dello spettacolo e con un impero musicale statunitense che sta crollando lentamente, però, mai mi sarei immaginata quello che c’era dietro le boyband dei primi del Duemila e che seguivo.
Backstreet Boys e Nsync. Io più team dei primi, con poster di Nick Carter e Kevin Richardson sparsi per la mia cameretta che guardavo sognante sperando di conoscerli prima o poi. Si dice di prestare attenzione a cosa si desidera, perché potrebbe avverarsi. Ecco, ora la me adulta ringrazia l’Universo per non aver ceduto alle richieste di una ragazzina.
Backstreet Boys e Nsync, dicevamo, boyband create da Lou Pearlman, imprenditore che ai tempi era considerato un vero e proprio genio, lungimirante in ogni suo lavoro. Ma il tempo lo ha rivelato per quello che realmente era: un truffatore.
Netflix, con il suo documentario “Dirty Pop – La truffa delle boy band” diviso in tre parti, ci racconta tutta la sua storia.
Con i continui scandali legati al mondo dello spettacolo e con un impero musicale statunitense che sta crollando lentamente, però, mai mi sarei immaginata quello che c’era dietro le boyband dei primi del Duemila e che seguivo.
Backstreet Boys e Nsync. Io più team dei primi, con poster di Nick Carter e Kevin Richardson sparsi per la mia cameretta che guardavo sognante sperando di conoscerli prima o poi. Si dice di prestare attenzione a cosa si desidera, perché potrebbe avverarsi. Ecco, ora la me adulta ringrazia l’Universo per non aver ceduto alle richieste di una ragazzina.
Backstreet Boys e Nsync, dicevamo, boyband create da Lou Pearlman, imprenditore che ai tempi era considerato un vero e proprio genio, lungimirante in ogni suo lavoro. Ma il tempo lo ha rivelato per quello che realmente era: un truffatore.
Netflix, con il suo documentario “Dirty Pop – La truffa delle boy band” diviso in tre parti, ci racconta tutta la sua storia.