Da romana e romanista non ho potuto ignorare “Unica” su Netflix. Ovviamente l’ho cominciato ben consapevole che avrei visto un prodotto dai contenuti a livello di un qualsiasi pettegolezzo da bar, non mi sono aspettata quindi nulla che non fossero già le conferme a quanto ho sempre pensato su Totti e Ilary.
Perché è vero: Roma è una citta immensa, ma nonostante questo se sei il suo simbolo, nel bene o nel male, la gente sa davvero tutto su di te.
Sarò sincera: non seguendo il Grande Fratello l’epica lite tra Corona e la Blasi l’ho vista grazie agli spezzoni sui social e il mio commento è stato: “Dimmi qualcosa che già non so, Fabrizio”.
Ora, è ovvio che la sottoscritta non può avere la certezza che le voci siano tutte vere oppure no, ma per iniziare questo Pensieri bisogna essere consapevoli che a Roma i romani romanisti hanno sempre saputo dei numerosi rapporti extraconiugali intrapresi da Francesco; su di Ilary ci sono fazioni divise. Personalmente credo che il caffè non fosse stato solo un caffè, ma questo non è importante.
Ma quale Royal Family italiana? Classe ed eleganza non appartengono al mondo di Francesco e Ilary
Di carattere non penso che andare con qualcun altro sia tradimento. Non credo alla monogamia e non credo all’amore eterno. Il sentimento che si prova all’inizio di una storia d’amore muta col cambiare degli anni, così sono convinta che in vent’anni di vita insieme tutti hanno avuto almeno una scappatella – chi nega o mente, o non ha mai avuto occasioni – ma questo non vuol dire non amare o rispettare chi si ha accanto.
Ecco, la rottura tra Francesco e Ilary l’ho trovata fin da subito vergognosa, non per il fatto in sé – chi mi conosce dal famoso “6 unica” sa che ho dato loro proprio vent’anni di tempo, quindi me lo aspettavo – ma perché entrambi si sono mancati di rispetto tra frecciatine sui social o alla tv, interviste sui giornali, dispetti, il tutto neanche avessero tredici anni.
Paragonare, quindi, una relazione da red carpet a una famiglia reale mi ha fatto accapponare la pelle e non poco. Per poter essere almeno un minimo al pari di un qualsiasi Windsor avrebbero potuto prendere esempio dai Beckham che da bravi inglesi hanno sempre gestito tradimenti vari nel migliore dei modi.
Ciliegina sulla torta è la madre di Ilary che si è sentita in imbarazzo nell’invitare, all’alba della loro relazione, Francesco nella loro modesta casa perché “Lui sicuramente è abituato all’eleganza”. Manco stessimo parlando davvero un rampollo di casa Savoia. Ma fino a qui è comunque nella sfera del trash divertente, ci può stare.
Si parte, quindi, con la descrizione del magico mondo fatato, con il matrimonio in diretta tv che sì fa capire senz’altro quanto il calcio sia fondamentale a Roma, ma anche meno ragazzi. Questa visione di essere così importanti nella Capitale può divenire un serio problema di Ego, just saying.
Il presunto caffè
Ilary parte all’attacco: la nota gelosia di Francesco è sfociata in follia quando lui l’ha scoperta andare a prendersi un caffè a casa di un uomo che la stessa Ilary non conosceva personalmente.
Ora. Fermo restando che nessun compagno, marito, fidanzato, padre, amico dovrebbe dire a una donna cosa fare, non fare, chi vedere ecc… ma permettiamoci un piccolo beneficio del dubbio: partiamo con la descrizione Ilary uguale Kate Middleton, e poi la stessa ammette con sufficienza che: “Ma sì, ma andiamo a casa di uno sconosciuto a prendere un caffè, cosa potrebbe mai capitare?”
Se “Unica” (non riesco neanche a definire che tipo di prodotto sia) doveva dire la verità di Ilary, allora Ilary doveva prima di tutto dircela. Perché ci sta: “Tutto è iniziato da questo flirt, ma sono solo andata a prendermi un caffè e mi sono fermata in tempo”, perché siamo esseri umani, possiamo tentennare.
Se l’intero entourage attorno alla Blasi avesse avuto un minimo di sale in zucca in più, consigliendole ciò, certamente ne sarebbe uscita effettivamente da vera vincitrice.
Bella mer…ok, la smetto
Ma andiamo al sodo. Ricordiamo tutti il video smentita di Totti su Instagram e quasi tutti abbiamo tirato un sospiro di sollievo: nessun problema in paradiso. Nello stesso momento in cui lo ha mandato, Ilary ci dice che ha giurato davanti ai figli che non conosceva Noemi e di conseguenza non ha mai avuto nessuna relazione con lei.
Ma i giornali non demordono e continuano a mandare la notizia della separazione come certa. Ilary, fidandosi del marito, muove mari e monti contro le più grandi testate italiane, ridicolizzandosi con il senno di poi.
Ora e più che mai viene da pensare: ma quanto possiamo davvero fidarci di chi abbiamo accanto?
La verità, però, si palesa agli occhi di Ilary quando la figlia più piccola le racconta dei pranzi con Noemi.
Come può un essere umano mentire all’intera famiglia e allo stesso tempo portare la figlia di sei anni a pranzo con l’amante e i figli di lei, è una domanda alla quale spero di non dare mai una risposta, perché non augurerei di vivere tutto ciò a nessuno.
Un marito tossico
Tutto questo è davvero da fuori di testa e lo è ancora di più se pensiamo che nel frattempo lui continuava a desiderare sessualmente Ilary, la quale, arrivata al culmine, mette le carte in tavola e si ritrova il marito che... la colpevolizza.
La colpa è di lei. Se solo gli fosse stata più vicina, più attenta, più paziente, se non avesse preso quel caffè… quante volte ce lo siamo sentite dire?
Totti in merito a “Unica” ha dichiarato che la ormai ex moglie “Può dire e fare quello che vuole”, e fortunatamente Ilary lo ha preso in parola, quindi sappiamo quello che è forse il fatto peggiore in assoluto.
Ilary, infatti, ha detto che il voler recuperare i rapporti di Francesco consisteva nel:
- interrompere i rapporti con l’amica Alessia, che l’aveva coperta e aiutata con l’uomo del caffè;
- togliersi da tutti i social;
- cambiare numero;
- smettere di lavorare.
- togliersi da tutti i social;
- cambiare numero;
- smettere di lavorare.
“Capitano mio capitano” un cappero. Sono stata sempre l’unica (bel gioco di parole) a Roma a ripetere: “Un conto è Totti calciatore, un altro il Totti persona. Il primo non si discute, il secondo è meglio non averlo mai attorno”, e ora in effetti Ilary mi dà più che ragione.
Giustificare le richieste di lui è come giustificare ogni atto di violenza, quindi forse è meglio non continuare. Ha ragione Corona quando descrive Totti come una persona patriarcale nei rapporti.
Qualcuno salvi Noemi
A conclusione di tutto mi sono sentita di dirmi: “Povera Noemi, in cosa si è cacciata?” non tanto per la vendetta di Ilary, che anzi, tanto di cappello. Quanto perché ora è ben consapevole di stare accanto a un uomo che mente con estrema facilità, che è appoggiato e coperto da giornali e cittadini e che, magari, mentre a lei diceva che prima o poi avrebbe lasciato la moglie, sa che mai sarebbe accaduto se non lo avesse preteso Ilary per prima.
Ilary ha interrotto il matrimonio, mentre lui continuava a vivere nella casa di lei per mesi. Sempre Ilary lo ha cacciato in cambio di una settimana di vacanza con la figlia più piccola.
Dà i brividi pensare che se la Blasi fosse stata meno forte e indipendente, forse si sarebbe sentita costretta ad accettare le condizioni del marito continuando ad avere un matrimonio di facciata a discapito della carriera, della libertà e del rispetto.
Spero che Noemi abbia visto “Unica” perché è sempre meglio prevenire che curare.
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