sabato 9 aprile 2022

#HarryPotter: Scuole di Magia nel mondo (parte 2)

Siamo tornate con alla seconda parte dell’articolo di stamattina **LINK ARTICOLO**, quello sulle scuole esistenti all’interno del mondo magico di Harry Potter.

Le scuole di cui vi parleremo in questo articolo sono potenzialmente anche più interessanti delle due di cui vi abbiamo parlato precedentemente ma, ahinoi, non disponiamo delle informazioni necessarie per considerarle veramente tali.
Nei film di Harry Potter l’Accademia della Magia di Beauxbatons è una delle due che, dopo Hogwarts, vengono non solo presentate ma anche mostrate.

La scuola, ubicata in Francia sui Pirenei, è quella che tra tutte ospita studenti provenienti da più nazionalità, e quindi più varia; raccoglie infatti allievi francesi, spagnoli, portoghesi, belgi, olandesi, lussemburghesi e – anche se la Rowling non l’ha mai confermato – probabilmente anche italiani.

L’aura di magia presente a Beauxbatons è ben diversa rispetto a quella presente nella sua controparte inglese, molto più eterea. Il castello, costruito intorno al 900 da Nicolas Flamel, appare più nuovo e scintillante rispetto al castello di Hogwarts: le divise sono fatte di seta azzurra, durante il periodo natalizio la struttura – e in particolar modo la sala da pranzo – viene adornata da sculture di ghiaccio e ogni pasto è accompagnato da cori di ninfe di bosco.
Come si può immaginare dal fatto che fino a quando la loro preside, Olympe Maxime, non entra in una stanza e non prende posto tutti restano sull'attenti, a Beauxbatons le regole sono piuttosto ferrate e si tende a essere piuttosto ligi al dovere e, come si può immaginare dalla breve descrizione appena fatta, si dà particolare attenzione alla reputazione e all’apparenza. Inoltre, stando a come viene presentata nel film “Harry Potter e il Calice di Fuoco”, l’accademia manterrebbe la sua reputazione di “scuola d’élite” accettando esclusivamente studentesse donne.

L’Accademia di Beauxbatons non dispone né di un sistema di separazione, né di casate in cui essere smistati; anche se i fan della saga nel corso degli anni hanno scritto e disegnato di loro pugno le descrizioni, i nomi e gli stemmi delle fantomatiche casate della scuola francese, in realtà queste non esistono ed è importante ricordarsi che il concetto di divisione in casate è di natura interamente anglosassone.


È l’Istituto per gli studi magici di Durmstrang l’ultima scuola a essere mostrata nel quarto capitolo della saga di Harry Potter.

Ubicata probabilmente in Russia nord-occidentale, la scuola raccoglie allievi norvegesi, svedesi, danesi, bulgari e russi.
La struttura, costruita intorno al 1294, viene descritta come un castello di soli quattro piani e molto spoglio. Il preside della scuola è  Igor Karkaroff, ex mangiamorte e seguace di Lord Voldemort e proprio per questo motivo la scuola ha una predilezione per le Arti Oscure, tanto che il corso di Difesa Contro le Arti Oscure solitamente presente nei programmi di studio è stato eliminato e sostituito, appunto, dalla materia “Arti Oscure”; gli studenti vengono inoltre sottoposti a un insegnamento – quasi addestramento – rigido e inflessibile e la scuola ammette solo ed esclusivamente maghi Purosangue, rifiutandosi categoricamente di ammettere i Mezzosangue e i Nati Babbani.
Similmente all’Accademia di Beauxbatons, anche l’Istituto di Durmstrang sembra voler mantenere la sua reputazione rigida e fredda accettando solo ed esclusivamente studenti di sesso maschile e in generale, facendoci caso, questa scuola abbraccia eccome il rigore e l’attenzione alla reputazione tipici dell’accademia francese, ma li distorce e li porta allo stremo.

Non troppo lontano da Durmstrang, sempre in Russia, è possibile frequentare la Scuola di Koldovstoretz, che invece non crea discriminazioni e ammette anche Mezzosangue e Nati Babbani.

A causa della forte affinità di ideologie, Lucius Malfoy (anch’esso ex mangiamorte e seguace di Lord Voldemort) avrebbe voluto iscrivere suo figlio Draco a questa scuola, ma a questa proposta ricevette solo opposizione da parte di sua moglie che non avrebbe mai voluto mandare suo figlio in una scuola così lontana. Uno degli studenti più famosi di Durmstrang, invece, è Gellert Grindelwald (uno dei più potenti Maghi Oscuri di tutti i tempi superiore addirittura a Voldemort stesso).


La Scuola di Magia di Mahoutokoro è l’unica scuola ufficiale presente sul suolo asiatico ed è ubicata sull’Isola di Minami Iwo Jima, in Giappone.
Per arrivare alla struttura tutti gli studenti devono arrivare sul suolo della sopracitata isola (apparentemente deserta) e arrampicarsi sulla cima del punto più alto dell’isola… certo, è possibile essere aiutati dall’enorme stormo di procellarie costantemente nei pressi dell’isola, ma solo in quel modo è possibile raggiungere l’edificio meraviglioso che è la Scuola di Mahoutokoro: un simil-tempio in stile tradizionale giapponese costruito interamente in giada bianca, così luminoso che se lo si guarda troppo a lungo si rischia di rimanere abbagliati.

Delle undici scuole del mondo magico, la Scuola di Magia di Mahoutokoro, seppur molto prestigiosa, è la scuola che conta il minor numero di allievi ma è anche la scuola che ammette gli allievi più giovani. Infatti, il percorso scolastico per i maghi asiatici che frequentano questo istituto inizia alla giovanissima età di sette anni e la loro esperienza viene misurata attraverso le loro divise, degli haori che crescono assieme al mago che le indossano e che cambiano colore con il passare del tempo e con l’aumento delle conoscenze: il rosa pallido (che nella cultura giapponese rappresenta la giovinezza e l’innocenza) è destinato ai maghi più giovani e inesperti, l’oro è per chi è arrivato al massimo della sua conoscenza e non ha più niente da imparare mentre il bianco (che nella cultura giapponese è associato alla morte e ai funerali), è l’unico colore veramente negativo in quanto è indice di un mago che ha messo in pratica le Arti Oscure – severamente vietate – o che ha semplicemente compiuto qualsiasi tipo di azione illegale. In caso di “divisa bianca” ovviamente lo studente verrà espulso dalla scuola e processato di fronte al Ministero della Magia Giapponese.
Non si è a conoscenza di tutti i colori che possono assumere le divise, ma si pensa che siano gli stessi delle cinture del karate.

Non si sa molto altro della scuola, se non che i suoi studenti hanno gareggiato nel Campionato di Pozioni delle Scuole di Magia ed eccellono in particolar modo nel Quidditch, sport che fu introdotto in Giappone da alcuni studenti di Hogwarts.


La Scuola di Magia di Uagadou ubicata all'interno (perché è scavata nella roccia) dei Monti della Luna in Uganda, è l’unica scuola sul suolo africano e raccogliendo tutti i maghi africani è a rigor di logica la scuola più grande di tutte e con il maggior numero di allievi. È anche la più antica del mondo.
Gli studenti, conosciuti per le loro doti nell’ Astronomia, nella Trasfigurazione e nella Trasfigurazione Umana, sono gli unici a non utilizzare alcun tipo di bacchette, in quanto vengono considerate invenzioni europee: le mani e i gesti sono tutto nel lancio degli incantesimi di qualsiasi tipo.

Quello che è veramente affascinante di questa misteriosa scuola, però, è il modo in cui i giovani maghi vengono informati della loro assunzione: dormendo, infatti, il preside della scuola appare in sogno al mago in questione annunciandogli l’ammissione e donandogli una pietra che il bambino o la bambina si ritroverà in mano al momento del risveglio.


Dell’ultima scuola conosciuta, Castelobruxo, abbiamo informazioni solo per sentito dire: è ubicata nella Foresta Amazzonica, in Brasile, ed è la seconda scuola presente sul suolo americano dopo Ilvermorny. Raccoglie tutti gli studenti sudamericani.
È stata fondata nel X secolo d.C ancor prima della scoperta dell’America, probabilmente da un gruppo di Yanomamö e sciamani bisognosi di un punto di ritrovo.
La struttura formata di roccia dorata, è simile a quella di una piramide azteca ma essendo protetta da un incantesimo (come tutte le altre scuole di cui abbiamo parlato) agli occhi dei babbani appare semplicemente come un tempio in decadenza.
Essendo questa scuola completamente immersa nella flora e nella fauna, non stupisce sapere che gli studenti di Castelobruxo eccellono nell’Erbologia e nella Magizoologia.

L’informazione più interessante di questa scuola, però, ci viene offerta da Bill Weasley: Castelobruxo è l’unico istituto tra gli undici a offrire un programma di scambio culturale con gli studenti europei.


Siamo arrivati alla fine di questa introduzione, e come al solito quando ci addentriamo in questi argomenti non possiamo fare altro che chiederci in quale di queste scuole ci piacerebbe essere ammessi... pensandoci bene ci siamo rese conto di avere la nostra risposta e no, probabilmente non è quella che vi aspettate.
Perché alla fine se ci pensate bene è facile voler dire di voler frequentare Hogwarts (o al massimo Ilvermorny), ma è anche altrettanto facile dimenticarsi di tutte le altre opzioni.

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