martedì 27 settembre 2022

#Libri: Tutto chiede salvezza

Quest’estate, scorrendo i social, ci è capitato di leggere un titolo che ci ha colpiti: “Tutto chiede salvezza” di Daniele Mencarelli e, incuriositi dal titolo, lo abbiamo acquistato senza neanche leggere fino in fondo la sinossi. Non importava, aveva già attirato la nostra attenzione. Si tratta del libro vincitore del Premio Strega Giovani del 2020, un romanzo basato su esperienze autobiografiche che quest’anno avrà un adattamento seriale su Netflix, disponibile da ottobre (qui potete vedere il trailer), in cui il protagonista verrà interpretato da Federico Cesari, che ha vestito i panni di Martino Rametta in Skam Italia.

Nel libro seguiamo i sette giorni di TSO – trattamento sanitario obbligatorio – di Daniele, un ragazzo di vent’anni che, a causa di uno scatto di rabbia distruttivo, viene rinchiuso in un reparto psichiatrico.

lunedì 26 settembre 2022

#Venezia79: Don't worry darling - Recensione

Qui abbiamo un problema. Quindi, lettore, tieniti forte perché la delusione è dietro l’angolo. Siamo qui per parlare di Don’t worry darling, il film presentato fuori concorso a Venezia79. Capiamo perfettamente il perché fosse fuori concorso, esattamente come ha infiammato il carpet con la bolgia di ragazze che vi hanno passato la notte. Gli interpreti non hanno neanche bisogno di esser annunciati, sono super famosi e qualora non si conoscessero le polemiche che accompagnano questa pellicola hanno colmato il gap.

#Eventi: Dal 6 al 9 ottobre torna il Romics, alcune anticipazioni!

Amanti dei Cosplay, dei fumetti e del cinema, lo sapete già: dal 6 al 9 ottobre ritorna il Romics con la sua XXIX edizione. Il programma, nella sua interezza, verrà annunciato tra qualche giorno; intanto vi ricordiamo che i biglietti saranno acquistabili solo online!

sabato 24 settembre 2022

#Libri: Le bugie del mare

Ci sono alcuni titoli che vengono “spammati” (pubblicizzati in maniera eccessiva) praticamente ovunque, che anche quando esci di casa trovi qualcuno che tiene il libro sotto il braccio o sul treno trovi qualcuno che lo legge con evidente interesse. Incuriositi, ci siamo anche noi approcciati a “Le bugie del mare”, di Kaho Nashiki. Come sapete, noi siamo davvero affascinati dalla letteratura del Sol Levante con autori come la Yoshimoto, Murakami, Arikawa e Shimazaki, e avevamo già letto “Un’estate con la strega dell’Ovest” della Nashiki, quindi con un romanzo così tanto pubblicizzato ci sembrava una buona idea provare nuovamente. Beh, non è andata come speravamo.

#DivinaCommedia: Canto XVII

Nel canto precedente abbiamo intravisto la figura spaventosa di Gerione e in questo lo osserviamo meglio.     
Anche se stiamo nel girone degli usurai, infatti, ciò che si nota davvero del canto è la paura di Dante ma non nei confronti del peccato, bensì dell’ignoto. Quasi non vediamo l’usura, come questa ci appartenga nel quotidiano o nell’ambiente. Probabilmente perché per farlo dobbiamo scavare molto in profondità.
Permettiamoci di domandarci: quanto mi aspetto dagli altri? Se do un aiuto o una mano, lo faccio davvero per amore, o voglio che mi sia ridato in cambio molto di più di quanto ho dato?     
Vi ricordiamo - e lo faremo anche dopo - che analizziamo la Divina Commedia dal punto di vista esoterico, quindi ometteremo le immagini chiare. Ricordiamo inoltre che ogni personaggio che vediamo, da Dante e Virgilio a ogni anima presente, sono solo piccole o grandi parti di noi stessi.

venerdì 23 settembre 2022

#Racconti: La folla e il comizio

Oggi, in una metropoli imponente, un’immensa folla di cittadini si riunisce in una piazza importante del centro urbano.

Sono tutti intenti ad ascoltare quel politico che professa la propria fede partitica credendosi Gesù Cristo che predica il Vangelo.

Ad ascoltare c’era gente di ogni tipo.

#Arte: Colazione sull'erba

C’è un tempo e un luogo per ogni cosa” intimava il Professor Oak nei primi giochi Pokèmon se provavamo a utilizzare la bicicletta nei momenti meno opportuni. Questa frase è davvero iconica e può benissimo essere applicata anche all’arte. Pensate al fatto che Manet, il pittore francese che visse tra il 1832 e il 1883, venne aspramente criticato per la sua pittura a macchie, per poi diventare il padre dell’Impressionismo, la corrente pittorica dove veniva data larga importanza alla luce, con pennellate “picchiettate” e veloci in modo tale che il quadro acquistasse un senso se visto a una certa distanza. Tempi precoci? Paradossalmente, Manet non partecipò a nessuna mostra Impressionista e, anzi, il termine venne coniato solo in seguito con un’opera di Claude Monet: “Impression. Soleil Levant”. Critiche e scandali accompagnarono la produzione artistica di Manet, ma il vero scalpore ci fu con una delle sue opere più famose: “Colazione sull’erba” (“Le Déjeuner sur l’herbe”), un olio su tela realizzato tra il 1862 e il 1863 e oggi conservato nel museo d’Orsay di Parigi.