mercoledì 1 marzo 2023

#Libri: Rapita

Torniamo nella saga dello scrittore – un bel po’ sfigatello, lo dobbiamo ammettere – Roberto Marazzi. Dopo “Scheletri nell’armadio”, “Omicidio in famiglia”, “La bambina senza nome” e “Infanticidio”, oggi vi parliamo di “Rapita”, ultimo – per ora – capitolo della vicenda che vede il nostro Marazzi alle prese con le scelte del suo passato.

Grazie all’autore stesso, Nicola Rocca, abbiamo potuto leggere il thriller in anteprima, nei freddi giorni di gennaio e alle prime luci di una primavera che non vediamo l’ora arrivi definitivamente a scaldarci, possiamo finalmente dirvi cosa ne pensiamo. 

martedì 28 febbraio 2023

#Libri: il paradiso perduto

Il paradiso perduto è un poema scritto da John Milton e al giorno odierno è considerato uno dei classici della letteratura inglese. Da Google Books è possibile scaricare gratuitamente una traduzione in italiano del testo. Lazzaro Papi è stato uno dei primi traduttori del testo di Milton, ed è proprio la sua traduzione che abbiamo avuto modo di visionare. 

#Musica: My demons

Dobbiamo ammettere che tutti tendiamo a credere ai nostri demoni interiori, quei pensieri intrusivi che abbiamo già avuto modo di conoscere più approfonditamente nel canto XXI della Divina Commedia.

Ne parliamo spesso, ricordiamo a chiunque che loro non sono noi, che se qualcosa ci abbatte non ci rappresenta, ma a parole siamo tutti bravi a prendere le distanze. Nella realtà spesso e volentieri soccombiamo a ciò che dicono di noi, alle immagini che ci mandano.
Ci vuole coraggio e una grandissima forza d’animo nel vedere che sono i nostri impostori, che non ci rappresentano, ma a volte basta quella rabbia sana che ci scuote e ci fa urlare una richiesta d’aiuto.

Abbiamo scritto parecchi articoli su tutto ciò (ve li abbiamo già messi tramite link) ma non vogliamo andare nello specifico semplicemente perché non possiamo sapere di cosa avete veramente bisogno, quali parole possono farvi stare meglio e possono aiutarvi ad andare avanti quando i demoni prendono il sopravvento. Ecco perché abbiamo deciso di parlarvi di “My Demons”, canzone dei Starset uscita nel 2013.

Attenzione: nel testo originale ci attendiamo allo spelling statunitense, visto che la band proviene dall’Ohio

lunedì 27 febbraio 2023

#Musica: Quello che fa bene

Arrivato negli store, e disponibile per il download online, dal 17 febbraio: Quello che fa bene è il nuovo disco di LDA. In quest’anno, un po’ tutti, abbiamo avuto modo di conoscere Luca D’Alessio; dalla sua presenza ad Amici e il suo approdo a Sanremo 2023, il giovane cantante napoletano sta calcando il successo datogli dall’amore del pubblico italiano. A soli diciannove anni, ci ricorda la necessità del voler rischiare per poter inseguire i propri sogni.

Successivamente a “Quello che fa male”, con la sua nuova uscita, LDA affronta con le note tutto un suo percorso personale di crescita. Il disco prende questo nome per tre motivi: «il primo è scaramantico, mi sono detto che quello che fa male è andato bene, quindi poteva andare bene pure questo. Il secondo, è perché è un titolo felice perché mette il sorriso, solo per dire bene noi sorridiamo. E quindi dopo tutto questo periodo, un titolo felice mi sembrava la cosa più giusta. E terzo, perché c’è il passaggio di maturità da quello che fa male a quello che fa bene» in un certo senso un percorso di accettazione e redenzione.

#Mitologia: Potere

Siamo consapevoli che la scelta tra il bene e il male sia sempre in atto, così come ci siamo resi conto che spesso tutto ciò che dobbiamo fare è cercare aiuto in qualcosa che non può essere tangibile ma che possiamo sempre trovare dentro ognuno di noi.

Negli articoli precedenti abbiamo parlato già di tutto ciò, così come abbiamo parlato ancora prima della forza che ci spinge a rialzarci e ad andare via dal nostro personale inferno.

Con tutte queste consapevolezze avute finora siamo finalmente divenuti l’essere perfetto, il guerriero senza macchia né paura di cui il mondo ha bisogno? Assolutamente no. Ora dobbiamo affrontare, forse, la sfida più grande di tutte: quella del potere.

Guardando nel nostro passato troviamo tutte le battaglie che abbiamo già affrontato e vinto, possiamo sentirci indomabili, eroi ed eroine che ora possono tutto, ma badiamo bene: l’arroganza e la superbia sono ancora dietro l’angolo. 

sabato 25 febbraio 2023

#Pensieri: La doccia infinita

Sprecando l’acqua crei un botto di karma negativo

(Francesca Angeletti)

Questo è il debito salato che dovranno estinguere le mie prossime incarnazioni.

Non ho capito quando sia iniziata questa doccia, non ho capito quanto tempo è passato.

Ma mi ritrovo ancora sotto quest’acqua, forse la stessa che per legge del contrappasso piove dal soffitto del mio appartamento.

Pensieri, parole dette e non dette. Opere omesse nel tempo, tutta colpa dell’essere in ritardo.

Scusate, non è stato neanche il traffico. È che la doccia stavolta è durata più del solito.

Sì, sarà questa la mia scusa quando finirò questa doccia. Che poi non è una scusa, è la verità.

Ma ancora… l’acqua è tiepida e la mia volontà è troppo debole in questo momento per comandare i miei muscoli.

“Il cuore è trafitto da disdicevoli maledizioni

scagliate da passate e future incarnazioni

da qui all’alba di quella genesi dipartita

nella metamorfosi della doccia infinita”.

(Gianluca Boncaldo, La doccia infinita)

#DivinaCommedia: Canto XXII

Oggi analizziamo il ventiduesimo canto dell’Inferno, e ci concentriamo su quanto sia effettivamente facile ingannare il nostro Ego, anche se spesso si manifesta a noi con pensieri intrusivi che ci fanno paura.    

Siamo spesso imprigionati, costretti a vivere limitati secondo la loro volontà. Certo, è compito dell’Ego liberare i suoi scagnozzi che possiamo definire diavoli; ma dobbiamo ricordarci costantemente, soprattutto se seguiamo un cammino spirituale, che è nostro compito seguire la voce interiore, compiere la volontà divina.

Al solito vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su se stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una parte di noi.