"L’animatore contemplava i ragazzini seduti in circolo e ne sceglieva uno. «Daniel», diceva. «Puoi?»"
Così Stephen King, nel suo Misery, spiega cosa voglia dire sul serio scrivere. Ogni scrittore sa che per rendere la storia autentica deve fare i conti con quel
"Puoi?"
I thriller più di tutti devono tenerne conto. In questo genere non esistono personaggi esterni, di passaggio, che non hanno nulla da offrire. Ognuno di loro ha un ruolo fondamentale nel rendere vero il caso.
In una lotta contro il tempo, Walker a volte perde lucidità, prende abbagli, ma grazie al suo senso del poliziotto, riesce a rimettersi sulla retta via, ad avere quelle intuizioni che gli permettono di fare il passo decisivo in avanti.
Perché un assassino decide di uccidere cinque persone senza un motivo apparente? Perché tra loro sembra non esserci alcuna relazione, nessun comportamento in comune che possa farle rientrare nel mirino di uno psicopatico? Cosa spinge una persona a ucciderne un’altra? E perché inserire vari simboli su ogni scena del crimine?