Da poco è iniziato il suo tour che ha visto come protagoniste città come Trento, Milano e.. Imola!Autodromo Dino ed Enzo Ferrari, soffermiamoci su questo.
Uno spettacolo che ha avuto dell’unico.
Paragonabile forse al Modena Park, il concerto di Imola è stato un insieme di musica, spettacolo, giochi di luci e passione che hanno travolto completamente i centomila e passa partecipanti.
Il concerto è stato preceduto da una spettacolare orchestra che ha intrattenuto i partecipanti con dei classici del rock, tra cui ‘We Will Rock You’ dei Queen, fino ad arrivare a ‘Siamo solo Noi’ del Kom.
Osannati completamente dal pubblico, si è proseguito con una graffiante, sexy e provocatoria Emma Marrone che ha saputo agitare gli animi di uomini (e perché no, anche donne) con una performance sensuale e accattivante.
E, infine, eccoci al re della serata: alle 21:04 spaccate, il Kom fa la sua entrata in scena aprendo con ‘XI Comandamento’ canzone tratta dal suo ultimo album “Siamo Qui”.
E così via, con un emozione dopo l’altra a ripercorrere quella che è stata la carriera di un artista poliedrico e sensazionale che, a ben settanta anni, riesce ancora a intrattenere come un vero e proprio animale da palcoscenico senza arrancare neanche un istante.
Dopo quasi due ore e mezza di spettacolo che ci ha fatto dimenticare persino la forte pioggia che scendeva incessante, le note di Albachiara ci riportano alla realtà, facendoci capire che quel “sogno” era solo momentaneo e che purtroppo era arrivato il momento di salutarci.
Il concerto si conclude con un immancabile gioco pirotecnico che si apre sopra tutto il palco, poi le luci si spengono e si ritorna verso casa.
Grazie Vasco, grazie per ogni emozione che riesci a regalarci.
L’articolo è stato scritto da Ilaria Borin. Potete seguirla sui social: Facebook e Instagram!
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