Spiritoso, pungente, riflessivo, motivante… sono i primi termini che ci sono venuti in mente alla fine del libro: “Sarò breve”, di Francesco Muzzopappa che abbiamo potuto leggere in anteprima grazie alla Fazi Editore.
Se avete già letto i suoi libri precedenti, sapete che Muzzopappa è molto ironico e in fin dei conti è proprio questo il segreto per una vita di successo: non prendere mai nulla veramente sul serio.
Lo abbiamo già spiegato in “Nothing is real”: la vita è un dono, un gioco e identificarsi troppo con il bello o il brutto, ci toglie il tempo per comprendere il vero significato celato dietro la frase largamente abusata: “gioia di vivere”.
Certo, questo non significa fregarsene dei momenti difficili e cercare sempre un modo per non soffrire, spesso evadendo, semplicemente dovremmo ricordarci che ogni emozione è sacra, ma che come arriva, va via. “All Things Must Pass” (trad. “Ogni cosa deve finire”) cantava George Harrison, e noi non potremmo essere più che d’accordo.
Se avete già letto i suoi libri precedenti, sapete che Muzzopappa è molto ironico e in fin dei conti è proprio questo il segreto per una vita di successo: non prendere mai nulla veramente sul serio.
Lo abbiamo già spiegato in “Nothing is real”: la vita è un dono, un gioco e identificarsi troppo con il bello o il brutto, ci toglie il tempo per comprendere il vero significato celato dietro la frase largamente abusata: “gioia di vivere”.
Certo, questo non significa fregarsene dei momenti difficili e cercare sempre un modo per non soffrire, spesso evadendo, semplicemente dovremmo ricordarci che ogni emozione è sacra, ma che come arriva, va via. “All Things Must Pass” (trad. “Ogni cosa deve finire”) cantava George Harrison, e noi non potremmo essere più che d’accordo.
Ennio Rovere è morto. O meglio, è morto nel momento in cui i suoi parenti prendono in mano il suo testamento: un libricino suddiviso in capitoli, uno per ognuno delle persone a cui Ennio vuole lasciare la sua eredità. Mogli, figli, nipoti, amici… si ritrovano degli ultimi regali dal vecchietto di buon cuore. Non solo beni materiali, ma anche quelli immateriali: ricordi, amore, affetto ma soprattutto la consapevolezza di essere stati tasselli importanti nella sua vita; senza uno di loro, non ci sarebbe potuto essere nient’altro.
Ennio si racconta, dalla sua infanzia in Basilicata alla follia che l’ha portato a prendere un pullman a inizi anni Sessanta per raggiungere Monza. In testa, assieme alla follia, la passione per l’artigianato; queste due armi hanno collaborato insieme, dando vita a un uomo dipendente dal lavoro, ma anche capo di un impero. Ennio “fa i soldi”, come diremmo noi italiani, tra invidie di conoscenti e ammirazione di amici, ma non perde mai le sue radici lucane.
Rimane un uomo umile, che sa riconoscere chi lavora sodo e lo premia con una riconoscenza che non si ferma alla pacca sulla spalla. Ennio è generoso, simpatico, empatico. La sua famiglia è il lavoro, e il lavoro diventa la sua famiglia.
Ridiamo di aneddoti, di battute sul passivo-aggressivo, ma ci ritroviamo anche a subirci delle lezioni di vita, perché il personaggio di Ennio è così veritiero che quasi abbiamo sentito la sua voce mentre leggevamo delle sue memorie. E attenzione: detto da noi che mentalmente le voci le sentiamo sul serio, è un complimento!
Rimane un uomo umile, che sa riconoscere chi lavora sodo e lo premia con una riconoscenza che non si ferma alla pacca sulla spalla. Ennio è generoso, simpatico, empatico. La sua famiglia è il lavoro, e il lavoro diventa la sua famiglia.
Ridiamo di aneddoti, di battute sul passivo-aggressivo, ma ci ritroviamo anche a subirci delle lezioni di vita, perché il personaggio di Ennio è così veritiero che quasi abbiamo sentito la sua voce mentre leggevamo delle sue memorie. E attenzione: detto da noi che mentalmente le voci le sentiamo sul serio, è un complimento!
“When I get to the bottom I go back to the top of the slide
(Quando raggiungo il fondo torno sulla cima dello scivolo)
where I stop and turn and I go for a ride
(dove mi fermo e mi volto e parto per un giro)
‘till I get to the bottom and I see you again
(finché non raggiungo il fondo e ti vedo di nuovo)”
(Quando raggiungo il fondo torno sulla cima dello scivolo)
where I stop and turn and I go for a ride
(dove mi fermo e mi volto e parto per un giro)
‘till I get to the bottom and I see you again
(finché non raggiungo il fondo e ti vedo di nuovo)”
- Helter Skelter, The Beatles
Se citiamo i Beatles in una recensione, vuol dire che il libro ci è piaciuto davvero molto. In questo vortice a spirale che è la vita, molto ci viene dato ma altrettanto ci viene tolto, ed Ennio non si può sottrarre a questa massima. Al solito, non ci dilunghiamo per non incappare nello spoiler involontario, ma su una cosa abbiamo riflettuto: sarà forse la visione più esterna che solo il punto di morte può offrirci, sarà stato il carattere temerario che non ha mai avuto paura di fallire, fatto sta che Ennio – dai suoi racconti – è una vera e propria forza della natura, che mai si è arreso alla natura stessa dei fatti.
Ha sempre voluto andare oltre, ed è sempre riuscito in cose che mai avrebbe immaginato potessero succedergli. Voleva amare il suo lavoro, ed è diventato un imprenditore con la I maiuscola; voleva lasciare traccia di sé e ne ha lasciate più di quanto avrebbe potuto sognare.
Insomma, Ennio rivive la sua vita facendoci i conti e mettendo la parola fine a qualsiasi rapporto o situazione sia rimasta in sospeso con una delicatezza che solo le anime dei più saggi possono avere: senza rancori o vendette, solo giustizia e del sano umorismo!
Speriamo davvero voi vogliate addentrarvi in questo romanzo, ne vale davvero la pena! Se vi abbiamo convinto, forza, uscite! Lo trovate in tutte le librerie a partire da oggi!
Ha sempre voluto andare oltre, ed è sempre riuscito in cose che mai avrebbe immaginato potessero succedergli. Voleva amare il suo lavoro, ed è diventato un imprenditore con la I maiuscola; voleva lasciare traccia di sé e ne ha lasciate più di quanto avrebbe potuto sognare.
Insomma, Ennio rivive la sua vita facendoci i conti e mettendo la parola fine a qualsiasi rapporto o situazione sia rimasta in sospeso con una delicatezza che solo le anime dei più saggi possono avere: senza rancori o vendette, solo giustizia e del sano umorismo!
Speriamo davvero voi vogliate addentrarvi in questo romanzo, ne vale davvero la pena! Se vi abbiamo convinto, forza, uscite! Lo trovate in tutte le librerie a partire da oggi!
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