Attenzione, questo articolo potrebbe contenere spoiler sulla serie.
Quando abbiamo iniziato a guardare Devilman Crybaby non sapevamo cosa aspettarci.
Ci hanno tutti (letteralmente tutti) decantato le lodi di quest'anime e hanno provato a farcelo guardare per mesi; l'unica cosa che ci veniva detta a riguardo? "È un capolavoro".
Non abbiamo ovviamente mai avuto niente contro e non ci siamo permesse di dare giudizi prima del tempo, allo stesso tempo però non sapendo veramente il perché, abbiamo sempre rimandato la visione di quest'ultimo.
Devilman Crybaby è un original net anime (nato per essere diffuso solo sulle piattaforme streaming online), adattamento del manga "Devilman" di Gō Nagai, pubblicato per la prima volta l'11 Giugno 1972 sulla rivista Weekly Shōnen Magazine. La serie Netflix è stata diretta da Masaaki Yuasa e distribuita in anteprima mondiale il 5 Gennaio 2018 come "serie originale"; conta una stagione e soli dieci episodi, ciascuno da venticinque minuti.
La trama gira intorno ad Akira Fudō, un adolescente cresciuto come ospite nella famiglia della sua cara amica Miki Makimura; i suoi genitori, infatti, sono dei famosi medici costantemente impegnati in missioni oltreoceano.
Un giorno a stravolgere la vita di Akira arriva Ryo Asuka, amico di infanzia di quest'ultimo incontratisi in circostanze un po' particolari. In realtà tutto di Ryo è estremamente particolare, anche solo il semplice fatto che abbia la stessa età del nostro protagonista e sia già un professore universitario famosissimo in grado di lavorare con i più competenti professori e personaggi politici (e non).
Ryo informa Asuka del fatto che i demoni stiano prendendo il sopravvento sulla terra e gli chiede di aiutarlo a indagare a riguardo (d'altronde, gli fa notare, sono amici d'infanzia e non c'è persona al mondo di cui lui si fidi di più).
Asuka accetta e, trascinato a una festa (che si scoprirà essere un Sabba) verrà posseduto dal potente demone Amon, trasformandosi così in una creatura chiamata Devilman.
A fatti, questa è la trama di base e non ci sono dubbi, ma in Devilman Crybaby cambia tutto nel giro di uno o due episodi.
È strano, all'inizio non ci piaceva nemmeno e abbiamo continuato a guardarlo solo perché "vabbè, tanto son solo dieci episodi", però santo cielo.
Santissimo cielo.
Al finale, bellissimo e anche piuttosto complicato, dovremmo dedicare un articolo a parte, e per il resto dell'anime facciamo davvero fatica a trovare le parole per descrivervi le nostre emozioni, sensazioni e pensieri dopo aver finito di guardarlo.
Riusciamo solo a dirvi che a un certo punto la Terra verrà popolata dai demoni, esattamente come ve li immaginate: senza un briciolo di pudore o riguardo verso ogni essere vivente diverso dalla sua specie.
E sì, abbiamo detto "demoni", non "esseri umani", sappiamo bene che visto quel che abbiamo detto le due cose potrebbero essere facili da confondere, ma ovviamente hanno differenze sostanziali. Per esempio, l'essere umano al contrario dei demoni sa riconoscere perfettamente le proprie emozioni e sa benissimo quando qualcosa può fargli male e quando no.
Vero o no?
“L'inferno è vuoto, tutti i diavoli sono qui."
- William Shakespeare
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