martedì 31 gennaio 2023

#Libri: Raybearer

Arriva oggi nelle librerie italiane: Raybearer, libro edito Fazi Editore che noi abbiamo avuto la fortuna di leggere in anteprima. Il testo scritto da Jordan Ifueko è il primo volume di una potente epopea fantasy che ci porta all’interno di un mondo fatto di magia e antiche tradizioni.

La nostra protagonista è Tarisai, una ragazzina che fin da piccola ha anelato il calore di una famiglia e di un abbraccio da parte di sua madre. Fin da quando è nata, infatti, ha vissuto in isolamento, lontano da chiunque potesse donarle affetto, cambiando tutori quasi ciclicamente. Allenata per poter risolvere potenti enigmi e difficili quesiti, tutta la sua esistenza è stata destinata a una missione più grande. La madre, una donna misteriosa e potente, ha scritto il suo destino; non la chiama mai per nome, definendola in modo quasi meccanico come “Fatta-di-me”, una descrizione che segna il modo con cui è stata concepita. Lei è un’arma che, quando innescata, la spingerà a mettere a repentaglio gli unici affetti che avrà modo di conoscere.

lunedì 30 gennaio 2023

#Cinema&SerieTv: Babylon - Recensione

Pubblicate le nomination per gli Oscar 2022, parliamo di uno degli esclusi dalla categoria “miglior film”: Babylon, nelle sale italiane dallo scorso 19 gennaio. La nuova pellicola di Damien Chazelle, dopo essersi accaparrata ben cinque nomination ai Golden Globe (portandosi a casa il premio per la migliore colonna sonora originale), per l’Academy è stato candidato alla Migliore Scenografia e Migliori Costumi passando in sordina in tantissime categorie. Ma vediamo insieme cosa non convince di questo film e cosa invece ci ha convinti.

Siamo nella Hollywood del 1927, non un anno casuale per la storia del cinema. Il messicano Manuel Torres (Diego Calva) lavora come tuttofare al servizio di una delle Major cinematografiche dell’epoca, il suo sogno è quello di riuscire a lavorare direttamente sul set. Dopo esser riuscito a trasportare l’attrazione principale di un grande party a base di coca e sesso, incontra la bella Nelly LeRoy (Margot Robbie), donna che ambisce a diventare la grande star che crede già di essere. Star si nasce, non si diventa.

#Cinema&SerieTv: L'estate in cui imparammo a volare

Nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo siamo giunti alla fine della prima stagione e credeteci, non vediamo l’ora di avere la nostra ora libera per vedere subito la prima puntata della seconda!

L’estate in cui imparammo a volare” – titolo originale: “Firefly Lane” – è una serie tv statunitense, del 2021 disponibile su Netflix.
L’ideatore è Maggie Friedman; ogni puntata dura circa cinquanta, sessanta minuti ma vi garantiamo che rimarrete incollati allo schermo. 

sabato 28 gennaio 2023

#Pensieri: Come il mare d'inverno

Quanto sono belle le giornate di sole invernali che trasmettono un'eco perduta della primavera...

Trasmettono note ovattate di un'armonia smarrita. 

Penso questo mentre osservo il mare d'inverno...

#DivinaCommedia: Canto XXI

Torna il nostro appuntamento con la Divina Commedia. Oggi analizziamo il ventunesimo canto dell’Inferno, trovando anime di peccatori quali i barattieri e i diavoli loro custodi. La baratteria, nel Medioevo come oggi, era molto diffusa, tant’è che Dante la associa all’intera città di Lucca.  

In questo canto, però, non avremo modo di scavare nel profondo di tale peccato, perché saremo più concentrati sulla figura dei diavoli, sul loro scopo e su come si servano sempre e solo dell’astuzia e dell’ipocrisia.  

Al solito vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su se stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una parte di noi. 

venerdì 27 gennaio 2023

#Cinema&SerieTv: The Last Of Us

Prima di avviarti alla lettura è bene sapere che, chi scrive, ha potuto godere più e più volte dell’opera originale da cui è tratta la serie, sia su PlayStation 4 che nel suo remake su PlayStation 5.

#Mitologia: Relazione con Dio

Con il nostro viaggio abbiamo compreso che dal dolore si può rinascere e che nella vita c’è molto di più di ciò che vediamo. Questo ci porta alla fatidica domanda, posta da ognuno di noi almeno una volta nella vita: “Come arrivare a quel qualcos’altro?

Non importa a cosa crediate, in un certo senso non importa neanche se crediate, perché persino l’ateo più convinto si è ritrovato, inconsciamente o no, a chiedersi cosa fare in un determinato momento, a cercare consigli e aiuto e molto probabilmente a codificare i segni dell’Universo.

Ogni volta, infatti, che si prega un dio, ci si sta connettendo direttamente con l’inconscio collettivo e non c’è poi nulla di così mistico. Il termine “inconscio collettivo” è stato coniato da Carl Gustav Jung a indicare un “contenitore” all’interno della psiche universale dove sono raccolti tutti gli archetipi, le forme e i simboli comuni non sono alle società odierne, ma anche a tutte quelle passate e future.

Cercheremo di spiegarci meglio nel corso dell’articolo.