#TheBeatles: A Hard Day's Night

“A Hard Day’s Night” compare nell’album omonimo del 1964 e fin da subito ottiene un successo incredibile. Sì, lo so che dico così di ogni brano dei Beatles, ma non è colpa mia se vale per quasi tutti. La canzone non dà solo il titolo all’album, ma anche al film che – strano – ottiene anch’esso un enorme successo. Così è normale che nel 1965, proprio per questo brano, i Beatles vincono il Grammy Award nella categoria migliore interpretazione di un gruppo musicale.

I crediti sono di Lennon/McCartney; se la musica è stata composta principalmente dal primo, per il testo non è ben chiaro chi abbia fatto di più, ma siamo tutti d’accordo che il titolo – e quindi lo spunto – derivi da una battuta di Ringo Starr. Bravo Ringo! 

It’s been a hard day’s night
(È stata una nottata dura)
And I’ve been working like a dog
(E ho lavorato come un cane)
It’s been a hard day’s night
(È stata una nottata dura)
I should be sleeping like a log
(Dovrei dormire come un sasso)
But when I get home to you
(Ma quando torno a casa da te)
I find the things that you do
(E vedo le cose che fai)
Will make me feel alright
(Mi fai sentire bene)

Per il testo complete potete cliccare qui.

Siamo nel 1963, i Beatles hanno ottenuto il successo desiderato, non si fermano un attimo, le loro giornate sono scandite da numerose ore negli studi di registrazione, vari impegni televisivi, altri giorni sul set per girare il film… insomma, sono pieni. E così Ringo se ne esce sospirando: “È stata una giornata dura…” per poi accorgersi che fuori era buio, così ha aggiunto “notte”. Ed è con questo gioco di parole che noi potremmo tradurre con: “Una difficile giornata nottata” che a John e Paul viene su l’idea di scrivere una canzone, forse sfogandosi di tutti gli effettivi impegni che li tenevano lontani dalla loro vita privata.

Al solito, parlo al plurale perché così richiedono i crediti del brano, ma la realtà dei fatti è che il testo è stato scritto per lo più da John Lennon che il giorno dopo lo porta completo a Paul e i due possono definire la musica, per poi iniziare a registrare nell’aprile del 1964, insieme a Ringo. Successivamente saranno George Harrison e George Martin (nell’assolo di pianoforte) a definire meglio la canzone, fino a renderla come la conosciamo anche oggi. Per quanto possa sembrare difficoltoso, comunque i quattro… o dovrei dire i cinque, hanno completato la registrazione in una sola giornata di lavoro.

“A Hard Day’s Night” raggiunge la prima posizione nella Official Singles Chart, rimanendo in cima per tre settimane.
Ottiene il primato anche in Norvegia, Germania e nei Paesi Bassi, rimanendoci per cinque settimane.
Il successo è immediato anche fuori dall’Europa, andando al numero uno negli Stati Uniti e vincendo il disco d’oro in Canada e Australia.