#Anime: My Hero Academia S2

La settimana scorsa abbiamo parlato della prima stagione di My Hero Academia, che ha avuto una sorta di funzione introduttiva all’anime vero e proprio. Nella S1, infatti, ci viene presentato il mondo in cui è ambientata la narrazione, un mondo in cui sono quasi tutti dotati di un quirk, di un superpotere. Lo straordinario diventa ordinario e, come abbiamo potuto vedere, Izuko Midorya, il protagonista dell’anime, ha avuto in dotazione una unicità che non riesce a dosare con la dovuta attenzione. Deve, infatti, più volte ricorrere alle cure di Recovery Girl, l’infermiera della Yuuei (o anche abbreviata come UA che si legge alla stessa maniera). Vediamo cosa succede, invece, nella seconda stagione. Prima di cominciare, vi ricordiamo che potete trovare la S1 e la S2 su Netflix, mentre le successive su Crunchyroll. Fate attenzione, perché l'articolo potrebbe contenere spoiler.

La prima stagione terminava con un cliffhanger, un colpo di scena, con l’Unione dei Villain, capitanata da Shigaraki Tomura, che aveva sequestrato gli studenti della UA presso la USJ, il campo dove si sarebbero dovuti addestrare sotto la supervisione degli insegnati, allo scopo di eliminare All Might. L’Unione era stata sgominata e l’operazione si era conclusa con l’arresto di alcuni criminali, anche se il capo dell’operazione e i suoi vice erano riusciti a fuggire senza nulla di fatto. Tra i feriti, c’era, però, un insegnante della UA, il professor Aizawa (quirk: se guarda qualcuno negli occhi, ne annulla l’unicità).

Ma il professore si è abbastanza ripreso e riprende immediatamente con le lezioni, annunciando l’imminente festival sportivo.

“Si tratta di un evento importantissimo per il Giappone, per farvi capire: è paragonabile alle Olimpiadi di un tempo, che ormai hanno un pochissimo seguito. Con l’avvento dei quirk, era logico che eventi del genere perdessero importanza. Infatti, per quanto riguarda il Giappone, il festival sportivo della UA ha ormai sostituito le olimpiadi.”

Così il professor Aizawa spiega l’importanza di un festival sportivo, anche alla luce dell’attacco dell’Unione dei Villain. Grazie a questo tipo di competizione, si può venir notati dai veri supereroi, così da poter svolgere un ruolo di aiutanti. In questa stagione, ci vengono presentate anche le motivazioni di altri personaggi che aspirano a diventare eroi. Quella che, effettivamente, risulta molto onesta è Ochaco Uraraka (quik: annullare la gravità a ciò che tocca), che aspira allo stipendio per avere una vita tranquilla non solo per sé, ma anche ai suoi genitori. Lei, insieme a Tenya Iida (quirk della velocità, che aspira a diventare un eroe come il fratello), è quella che stringe un legame più forte con il nostro Deku. Nella stagione precedente, abbiamo visto quest’ultimo ottenere il quirk di All Might in quanto suo successore, il suo One for All. Sarà “Il giovane All Might”, nonostante non sappia per nulla gestire né il ruolo, né il potere.

Il festival sportivo riguarda tutti gli studenti della UA, anche quelli che non sono rientrati nella classe dei supereroi. Il tutto si svolge a fasi, in cui la prima è un percorso a ostacoli, la seconda una gara a squadre e la terza un combattimento uno contro uno. In questa stagione, cominciamo a conoscere meglio il personaggio di Shoto Todoroki con il suo duplice quirk. Come detto nel precedente articolo, all’apparenza ci appare freddo e distaccato, che si limita a usare solo una parte del suo potere. Sfruttando il braccio destro, può evocare e manipolare il ghiaccio e con il sinistro il fuoco. Questo suo potere, però, sembra intenzionato a tenerlo come sigillato per il rapporto burrascoso del padre, Endeavor, il numero due dei supereroi, secondo solo a All Might. In quanto eredi, Shoto prova una sorta di ostilità nei confronti di Deku. E il passato di Shoto è drammatico, in quanto figlio nato con il preciso scopo di ottenere sia il quirk materno (ghiaccio) che quello paterno (fuoco), ma Endeavor ha sempre avuto un pessimo rapporto con la consorte, al punto che la donna cominciava a temere lo stesso figlio, arrivando perfino a sfigurarlo con l’acqua bollente sul viso. 

 

Nel corso della stagione, inoltre, i ragazzi iniziano un periodo di apprendistato con dei veri super eroi. Deku diventa allievo di Gran Torino, l'eroe che prima di lui aveva addestrato All Might. Durante questo periodo di prova sul campo, Deku, Ida e Todoroki si ritrovano a scontrarsi con Chizome Akaguro (conosciuto anche come Stain, L'elimina Eroi), un killer spietato che punta ad uccidere i super eroi, colpevoli secondo lui di aver perso di vista il vero obiettivo e di essere diventati quasi dei mercenari, che salvano il prossimo per soldi. L'unico degno di rispetto, secondo la sua ideologia, è All Might e, in seguito, anche Midoriya. Nonostante venga arrestato, il suo pensiero comincia a serpeggiare tra la popolazione, diventando un pensiero giusto, ma anche divisorio.

In questa stagione vediamo una crescita dei personaggi, come dello stesso Bakugo. Ci appare, infatti, più umano di quello che era apparso nella prima stagione e anche la sua violenza sembra attenuarsi, smettendo di incutere timore e arrivando quasi a divenire la linea comica della narrazione. Rispetto alla S1, infatti, ci addentriamo nella storia, in cui viene posta molta attenzione al lato introspettivo dei personaggi, non solo di Deku, il protagonista. Il ritmo degli episodi diventa incalzante, tanto da tenere letteralmente incollato lo spettatore. I personaggi devono fare i conti con le loro pesanti eredità, con i propri quirk, con la scoperta di se stessi e dei propri limiti. Dopotutto sono in fase adolescenziale, quindi devono imparare a essere pronti per il mondo del lavoro, ma anche a non prendersi letteralmente troppo sul serio. Sono giovani, non adulti in miniatura. Nella seconda parte della stagione, inoltre, gli esami continuano, con gli studenti che si troveranno alle prese con uno scontro contro dei veri professionisti. A Bakugo e Izuku toccherà il loro supereroe preferito, ce la faranno?

Anche questa volta, la stagione si chiude con un incontro che sconvolgerà Deku, presagendo un nuovo, futuro e ben più temuto scontro con i Villain. Noi ci stiamo letteralmente appassionando a questa storia, e voi?