martedì 13 febbraio 2024

#Libri: La mia Ingeborg

Che ansia. Lo posso dire, Fazi Editore? Che ansia.     
Non crediamo di aver mai letto niente di più ansiolitico, ed è proprio questo a rendere “La mia Ingeborg” un libro da leggere assolutamente se si ama il genere dark.

La penna di Tore Renberg è nera, nerissima, esattamente come l’anima del protagonista e non è un caso se Bok365 ha definito Tollak – il protagonista, appunto – come il personaggio più complesso e decadente di quest’anno.
VG, invece, consiglia di leggere il romanzo tutto d’un fiato e noi siamo assolutamente d’accordo, a meno che non soffriate di pressione alta, perché il cuore vi impazzerà letteralmente in petto.

I norvegesi non hanno dubbi: divenuto un best seller in poco tempo, è per loro il migliore libro dell’anno.

lunedì 12 febbraio 2024

#Racconti: 1887 - Prima Parte

La saga dei racconti ambientati in epoca ottocentesca riguarda esperienze di vita realmente vissuta negli anni venti del Duemila. Il tutto, però, è stato scritto nel mentre la sottoscritta ascoltava musica psichedelica. Le immagini sono state create dall’intelligenza artificiale.


Non vi assicuriamo che ogni racconto abbia un significato, ma sicuramente vi è dentro una lezione, come accade sempre nel quotidiano.

Si può procedere alla lettura della prima parte di 1887 anche senza sapere cosa è successo in precedenza, anche se vi consigliamo di farlo.

venerdì 9 febbraio 2024

#Cinema&SerieTv: Tutti tranne te - Recensione


Se siete fan delle Romcom “Tutti tranne te”, il nuovo film di Will Guluc, potrebbe fare al caso vostro.
Un film che diverte ma che non affascina. Anyone but you, nel suo titolo originale, mette in scena la classica commedia romantica, con elementi contemporanei. Infatti se negli anni precedenti, abbiamo visto New York e Los Angeles che facevano da sfondo alle coppie delle romcom, qui abbiamo Sydney: una città molto moderna, che si allontana dal canone romantico delle città sopra citate.

giovedì 8 febbraio 2024

#Personaggi: Louisa May Alcott

Louisa May Alcott, 1852
È quel periodo dell’anno, quello in cui torniamo alla carica con la rilettura di “Piccole donne” e “Piccole donne crescono”.
Abbiamo parlato sia del libro, che del film del 2019, quindi ora non ci resta altro che parlare della vita della sua autrice, la grandissima Louisa May Alcott.

Durante l’articolo parleremo al presente, sia perché è nel nostro stile farlo, sia perché è stata proprio la vita della Alcott a dare vita al fenomeno letterario che è “Piccole donne”.

mercoledì 7 febbraio 2024

#Pensieri: Quanto aspettare?

Bellissimo avere amici artisti. Anche quando le loro canzoni fanno parte di te, perché seppur non ti conoscevano ancora quando le hanno scritte, ascoltandole trovi i loro pensieri, consigli, ammonimenti, abbracci…

Tra una settimana sarà San Valentino, la festa degli innamorati, dell’amore in generale, e sebbene io stia vivendo un momento dove la mia energia negativa che porta rancori è utilizzata per trasmutare in perdono, mi sto chiedendo: per quanto tempo è giusto aspettare una persona?

Per procedere nella lettura vi consiglio l’ascolto della canzone di Marco ProfetaSaprò aspettare”. La trovo veritiera da ogni punto di vista, è un tocco di umanità in un mondo che mette i sentimenti in stand by per la paura di soffrire.  

martedì 6 febbraio 2024

#Libri: Nella stanza dell'Imperatore

Il 30 gennaio è uscito in tutte le librerie “Nella stanza dell’Imperatore”, di Sonia Aggio ed edito Fazi Editore.
Abbiamo già conosciuto l’autrice quando abbiamo letto il romanzo precedente e suo esordio letterario, “Magnificat”, sempre edito Fazi Editore.
Anche questa volta ci ritroviamo a fare un salto nel passato, sebbene molto più lungo.

lunedì 5 febbraio 2024

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Ottava Parte

Come in ogni addio che si rispetti, prepariamo i fazzoletti per i grandi saluti tra lacrime, sospiri e singhiozzi.

Ok, forse stiamo esagerando, ma la saga di Anna dai capelli rossi è anche un cammino di vita che parte da una bambina di undici anni che arriva alla casa dal tetto verde e finisce con una donna più che matura, con figli ormai adulti e verso la loro vita indipendente.

Mettiamoci il plus della Prima Guerra Mondiale che vede nelle trincee i giovani Jem, Walter e Shirley Blythe, ed ecco che il danno è fatto.

L’ottava e ultima parte della saga viene scritta sempre da Lucy Maud Montgomery ed è pubblicata dal titolo “Rilla di Ingleside” nel 1921.

Piccola curiosità: questo volume è uno dei pochissimi romanzi canadesi che tratta proprio della Grande Guerra, quindi andrebbe letto anche solo perché è una perla rara.