Se con la prima stagione avevamo avuto modo di conoscere i fratelli Diaz alle prese con le festività più tradizionali, con questa seconda parte ci troviamo all’interno di quei momenti festivi più intimi. Le tradizioni, dunque, si incontrano con nuovi istanti che segnano il passaggio alla creazione di ritualità proprie e più personali. Così i costumi si adeguano ai cambiamenti della vita di Jorge e di Lily e gli istanti che vengono cristallizzati sono dettati dalla loro crescita.
I dubbi che, in un primo momento, avevano attanagliato le vite sentimentali dei due fratelli si presentano secondo diverse e altre modalità. La crescita diviene quasi necessaria, specie per Lily che deve imparare a muovere i propri passi nella propria individualità. Con le prime puntate avevamo avuto modo di scontrarci col suo necessario romanticismo, un’esigenza che questa volta si scontra con la dura realtà che sta vivendo. Dalla festa di Natale con cui avevamo avuto modo di salutarli, quindi, ci addentriamo maggiormente nella loro quotidianità.