sabato 29 aprile 2023

#Mitologia: Conoscere l'Universo

Girando sui vari social non è raro imbattersi su video di persone che parlano della legge d’attrazione, di come l’universo ci parla e di come siamo tutti energia.

Essendo sostenitori di tutto ciò fin dalla nostra infanzia, non possiamo che essere felici, ma come funziona davvero il tutto? Basta solo chiedere e ci sarà dato?

Proviamo a parlarne oggi. Diciamo proviamo perché ci siamo accorti, dopo circa cinque mesi dall’apertura di questa rubrica, che questi articoli sono più un flusso di coscienza

#DivinaCommedia: Canto XXIV

Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.    

Oggi analizziamo il ventiquattresimo canto dell’Inferno, e ci concentriamo su quanto sia importante non fermarsi, anche quando sembra che non abbiamo più le forze.     
In più incontriamo Vanni Fucci, famoso omicida e sanguinario ma che troviamo quasi inaspettatamente nella bolgia dei ladri. Come mai?

Al solito vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su se stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una parte di noi.

Per chi segue assiduamente la rubrica tutto quello che verrà detto può sembrare una ripetizione, ma crediamo che bisogna dare retta ai nostri avi quando dicevano che repetita iuvant. Nel campo spirituale, poi, questo detto vale molto di più.

venerdì 28 aprile 2023

#Racconti: La prigione di nuvole

Ho aperto di nuovo quella finestra, è la stessa di tempo fa e penso che rimarrà così per lungo tempo. Consunta e impolverata, la finestra sfoggia inelegantemente quei vetri opachi sui quali son rimasti i residui dell’acqua.

La vista mi infastidisce non poco, come il litigio di due estranei in casa mia. Per questo l’ho spalancata, non solo per una questione di aria. Sì, lascio che il solito vento fluisca all’interno della mia magione (o tugurio barocco, che dir si voglia).

Sì, sono qui per essere”, ripeto e ripeto. C’è però una forte dissonanza in questo disordine, in quel fastidio pigro e iracondo che nasce dal cuore e che nega e conferma.

Delle volte è come se avessi finito le parole per spiegarlo, per spiegarmi.

È come una voragine che si amplia e che sgretola tutto ciò che si ritrova intorno. Non hanno molto senso queste frasi, non cercatelo, perché in fin dei conti è una cosa che devo vedere io. Una “cosa”, un urlo che non volevo emettere.

Vedo una gabbia di nuvole nel cielo, forse la finestra chiusa non era così male. Ecco, non mi va bene mai niente, magari sono io il problema. Come se ci dovesse essere davvero un problema, come se questa non sia una visione lucida, ma tant’è…

No, non ci penso nemmeno. Tutt’ora non ci sto pensando, sono i pensieri che vengono a me per plasmarsi e per plasmarsi. Alla fine non ha neanche senso che sia così triste, anche se forse non ha senso essere felici… non adesso.

#Pensieri: Ombra e luce

Può sembrare una prigione ed effettivamente lo è. Ma lo stato di prigionia non sta nella forma ma nella sostanza.

È difficile da spiegare ma è semplice da capire, una volta che vi sarà chiaro sarà sempre sotto i vostri occhi.

E le vedrete… eccome se le vedrete le sbarre.

Non si tratta di una stanza grigia da cui è preclusa ogni fuga. O meglio, magari si tratta pure di quello, ma rimane comunque un semplice esempio di una teoria più grande e generale.

La mia prigione, nonché la mia prigionia, è un’ombra. Può trattarsi (e allo stesso tempo non trattarsi) di unombra che manifesta il mio corpo per via della luminosità (naturale o artificiale) che lo investe.

giovedì 27 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: Citadel - Anteprima

Lo scorso venerdì 21 aprile, a Roma, si è svolta l’anteprima italiana della nuova Serie Tv di Prime Video: Citadel. Abbiamo avuto modo di incontrare il cast, il regista e i produttori esecutivi, talenti noti al pubblico globale proprio per i loro differenti lavori. Stanley Tucci, Priyanka Chopra-Jonas e Richard Madden hanno risposto alle domande degli studenti presenti in sala, ma anche i Fratelli Russo ci hanno svelato la complessità di lavorare a una serie tanto ambiziosa.
 

Citadel arriva su Prime il 28 aprile ed è pronta a catapultarvi all’interno di una spy-story adrenalinica e innovativa.

#Anime: Suzume - Recensione

A volte basta un piccolo pre-sentimento per capire che le cose nella nostra vita stanno cambiando. Suzume è una giovane sedicenne che, un giorno mentre si sta recando a scuola, viene fermata da un giovane straniero. La richiesta di lui è alquanto strana: vuol sapere se vi sono delle rovine. Ma non è la domanda a far sorgere dei dubbi nella giovane, quanto più il sentimento di aver già visto quel ragazzo. Deragliando dal normale percorso quotidiano, quindi, decide di seguire il ragazzo imbattendosi in una nuova e strana avventura.

Suzume arriva in sala il 27 aprile e ci porterà all’interno di un mondo straordinario in cui, la protagonista deve cercare di lottare per poter riuscire a salvare il proprio paese.

mercoledì 26 aprile 2023

#Cinema&SerieTV: Vivarium

Oggi vi parliamo di Vivarium, un film del 2019 diretto da Lorcan Finnegan.

Vogliamo parlarvene perché oltre ad averci colpito (e leggermente traumatizzato), la pellicola ci ha offerto diversi spunti di riflessione.

Per fornirvi una breve sinossi, il film racconta di una giovane coppia che cerca un’abitazione. Da qui tutto normale, salvo poi ritrovarsi in un luogo che sembra l’estremo esasperato di ciò che è lo “sprawl”, ovvero la suburbanizzazione, declinata spesso in chiave americana.

Immaginiamo allora una tipica area residenziale americana: casette più o meno tutte uguali dotate di giardino e garage.

Nel film i due protagonisti si ritrovano in un luogo dove ogni casa è uguale alle altre, così come ogni giardino è uguale agli altri. Spaventosamente identiche, con una tintura di verde chiaro che reiterata su ogni abitazione dà visivamente un senso di nausea. Ogni via è uguale a un’altra, non esistono punti di riferimento che permettono di percepire dove ci si stia spostando. I protagonisti si ritrovano dunque bloccati in questo quartiere asfissiante, ma non proseguiamo la narrazione per non rovinarvi la visione del film.

#Cinema&SerieTv: Old - Recensione

Quando furono resi pubblici i primi trailer di “Old” venimmo catturati dalla sua tematica, oltre al fatto che la regia è di M. Night Shyamalan. Il regista naturalizzato americano è solito portare il suo pubblico all’interno di grandi riflessioni morali o filosofiche. In attesa di guardare “Bussano alla porta”, quindi, abbiamo deciso di addentrarci all’interno della piattaforma di Prime per recuperare una pellicola che non avevamo avuto il tempo di guardare. “Tempo”, in questo caso, non è un modo di dire, ma un concetto sul quale dobbiamo necessariamente soffermarci.

martedì 25 aprile 2023

#StorieRomane: L'aranciera di villa borghese

Roma è sicuramente una città piena di storia ed edifici storici, oggi vi vogliamo parlare di uno di questi, situato all’interno di una delle ville più popolari della città.

L’aranciera di Villa Borghese è una struttura architettonica situata nel suddetto e noto parco di Roma. Si trova in Viale Fiorello La Guardia, precisamente tra il Portale Egizio e il Portico dei Leoni. L’edificio è sede fisica del museo Carlo Bilotti, divenuto tale dopo un’opera di riqualificazione.

#Libri: Alzarsi

Ormai c’è questa sorta di connessione tra noi e la Fazi Editore che ci porta a scegliere libri estremamente emotivi e toccanti. Questa è la volta di “Alzarsi”, romanzo pluripremiato di Helga Schubert.

Tra i premi più importanti troviamo l’Ingeborg-Bachmann-Preis, il più prestigioso di quelli presenti alla Giornata della letteratura tedesca. La motivazione riesce già a rendere l’idea dell’impatto sentimentale che ha da offrire il romanzo: “Helga Schubert parla di come sia possibile riconciliarsi con la vita e mostra come si possono trasformare le storie di vita in letteratura”.


Siamo soliti darvi le motivazioni per l’acquisto del libro a fine recensione, ma oggi vogliamo andare subito al sodo: se amate i racconti di vita vissuti, se amate vedere come i cambiamenti storici hanno intaccato la vita dei civili e quali possono essere le loro conseguenze anche decenni dopo, se in più amate commuovervi e cercate sempre il perdono dietro ogni rapporto genitoriale complesso… beh, questo libro fa al caso vostro. 

lunedì 24 aprile 2023

#Racconti: It didn't pass - Seconda Parte

Attenzione: questa è una fan-fiction sulla serie tv Fleabag, quindi se ne raccomanda la lettura solo a chi l’ha conclusa, per evitare eventuali spoiler.

Potete recuperare la prima parte cliccando qui.

#Cinema&SerieTv: Io e mio fratello - Recensione

Generazione cresciuta con “3 Metri Sopra il Cielo”, ci rivolgiamo a voi. Dal 21 aprile, infatti, sarà disponibile su Prime Video il nuovo film diretto da Luca Lucini, con protagonisti Denise Tantucci, Cristiano Caccamo e Greta Ferro: Io e mio fratello.

Sofia (Denise Tantucci) è una ragazza che dalla Calabria si è trasferita a Milano così da poter mettere quanta più distanza tra lei e la sua famiglia. Decide, impulsivamente, di tornare nella terra natia per impedire il matrimonio del fratello Mauro (Cristiano Caccamo). Il motivo è facile da intuire: la gelosia muove le sue azioni. Sofia, infatti, non vuole che Mauro sposi il suo grande amore Michela (Greta Ferro). Rientrata con l’obiettivo di essere l’elemento di confusione nella vita dei quasi sposini, dovrà rimettere in discussione tutto il rapporto con la propria famiglia scoprendo la propria fragilità.

sabato 22 aprile 2023

#Racconti: La conchiglia sull'asfalto

È primavera in questa meravigliosa città, e proprio in questo momento un lontano ricordo s’affaccia nella mente di Fausto.

Avete presente quando piove per giorni senza che le nuvole lascino mai intravedere il sole? Immaginatevi tutte quelle nuvole dissolversi di colpo, lasciando spazio solo a un cielo terso che non vedevate da anni.

Fausto si sente così ogni qualvolta che un ricordo lo viene a trovare, non perché la sua vita fosse “nuvolosa” ma perché gradisce particolarmente le visite dei suoi momenti passati.

In questo caso si tratta di un tepore indefinito portato dal vento, un brivido piacevole conservato nei meandri della mente.

Fausto pensa che questa sensazione di leggerezza sia dovuta alla giornata particolare: oggi il sole sembra risplendere sull’asfalto, l’inverno pare ormai lontano.

#Racconti: La storia inconclusa

“Là dove finisce il fiume comincia il film”
Squallor, 38 Luglio

Tutto è perduto, ogni ricordo e ogni ninnolo che lo legava al passato. Nelle sue memorie ora esistono solo contorni indefiniti che sfumano in un bianco vacuo.

Ho sbagliato, ho sbagliato. Ma cosa ho sbagliato?

Nessuna memoria, solo un lugubre lamento che proviene dalle nebbie dell’inconscio.

E la nebbia densa lo avvolge, barrandogli ogni vista se non quella delle immediate vicinanze.

Ma lui continua, imperterrito in avanti, finché l’estro non gli dice di svoltare a destra. La strada asfaltata è uguale in ogni dove ed è l’unica cosa riconoscibile. Ci devono essere dei muri che la recingono, ma non possono essere visti perché la nebbia copre tutto.

Ho sbagliato strada!

Esclama come se cambiasse qualcosa, come se qualcuno potesse sentirlo.

Da dove vengo, dove vado?

venerdì 21 aprile 2023

#Racconti: L'altro nello specchio

Dillo di nuovo, ripetimelo, dimmelo ancora una volta!

Davide parlava, alzava il tono fino a urlare. Poteva sembrare anche un dialogo normale, ma Davide stava parlando con il suo specchio. O meglio, se dobbiamo essere precisi, Davide parlava con la figura riflessa.

Era semplice e allo stesso tempo complicato. D’altronde elaborare frasi non è difficile, ma farsi comprendere delle volte può risultare complesso. E credetemi, Davide parlava come se avesse davanti un’altra persona, come se dovesse convincersi e convincere che in quello spazio distorto non si trovasse lui.

Che avesse forse ragione? D’altronde cos’è uno specchio e cos’è lo spazio? Ha forse la scienza smentito l’esistenza di universi paralleli nei riflessi? E quanto può risultare inquietante sentire un rumore che sembra venire dall’oltretomba mente si parla con se stessi?

#Comicità: Il tecnico della sicurezza

Quale onore più grande di essere ciò che si è. Vero? Il problema però sorge quando si crede di essere ciò che non si è. Si sente particolarmente speciale quel malato nato e cresciuto in una società distopica. Qui un disturbo mentale è un dono del progresso. E sto parlando di un disturbo particolare.

Parliamo di Giustino, individuo esile e rachitico cresciuto con un disturbo paranoide di personalità. In un posto normale Giustino dovrebbe andare in terapia, ma nel mondo in cui vive viene incoraggiato. D’altronde in molti sono come lui. Sembra che l’esistenza di questo tipo di persone sia solo finalizzata a infastidire gli altri. Un po’ come per l’esistenza dei burocrati.

giovedì 20 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: Cocainorso - Recensione

Il 20 aprile arriva nelle sale italiane Cocainorso: film che nella sua prima settimana all’estero ha incassato venti milioni di dollari e che è pronto a spopolare nelle restanti sale cinematografiche. L’evento che vi è alla base è un fatto realmente accaduto: sopra una foresta del Kentucky, nel 1985, sono stati gettati da un aereo circa quaranta chili di cocaina e un orso ne ha ingerita un’ingente quantità. La furia omicida che possiamo vedere già dal trailer, però, non è reale. L’orso, difatti, è stato semplicemente ritrovato un mese dopo privo di vita. Restano ancora ignoti gli effetti della droga su un orso di duecentotrenta chili, ma di certo questo resta un “e se” tutto da esplorare.

#Cinema&SerieTv: November - Recensione

Nel
2015 la Francia è stata scossa da diversi episodi terroristici: da quello alla sede di Charlie Hebdo, a quello del Bataclan. Eventi che hanno percosso profondamente l’Europa e hanno segnato una sorta di 2001 per la nostra parte di mondo. La sera del 13 Novembre hanno perso la vita novanta persone e il fatto è stato annoverato come il più sanguinolento in territorio francese dopo gli atti della Seconda Guerra Mondiale. Mentre gli attacchi erano in corso, l’allora presidente francese François Hollande, aveva dichiarato lo stato d’emergenza bloccando temporaneamente tutti i confini, così che i servizi francesi potessero riuscire a individuare i responsabili nel più breve tempo possibile.

Questi eventi hanno dato vita al film November, nelle sale italiane dal 20 aprile: una pellicola che condensa in soli cinque giorni tutte le indagini e le scoperte che sono avvenute in cinque anni. Il nemico era da rintracciare tra le schiere degli associati all’ISIS che volevano colpire il cuore degli infedeli in nome del profeta Maometto.

mercoledì 19 aprile 2023

#Anime: Kiss me Licia

Continuiamo con gli animedei nostri tempi”, e oggi è la volta di quello più storico dato che soprattutto in Italia ha avuto un successo non da poco: Kiss me Licia.


Il manga è scritto e disegnato da Kaoru Tada. Il titolo originale è “Ai shite Naito” (trad. “Amani cavaliere”) ed è uscito in Giappone per la rivista Bessatsu Margaret dal 1982 al 1984. Il manga è approdato nel nostro paese solamente nel 2002, per la Star Comics.
L’anime, invece, in Giappone va in onda per la prima volta dal 1° marzo 1983 al 24 gennaio 1984 sulla rete TV Asahi; in Italia la prima visione va dal 10 settembre al 14 dicembre 1985, su Italia 1.
Ma ora diamo il via alla trama di questo shojo (genere indirizzato per lo più alle ragazze) cercando di rimanere il più fedeli possibili a quella originale. 

#TheBeatles: Julia

Forse non c’è tanto bisogno di fare un articolo sul significato di questa celebre canzone dei Beatles, perché per quanto John Lennon fosse amante del criptico, poco di questi versi rimane ancora oggi un mistero.

Un mese fa abbiamo parlato di “Girl” e “Woman”, ora con “Julia”, diamo un nome a questa figura femminile nella mente di John Lennon. Chiudiamo, forse, il capitolo sui traumi che la madre gli ha inflitto fin dalla nascita.

Con questo non vogliamo, ovviamente, dare nessuna colpa a Julia, solo sperare di far capire quanto possa essere complessa la figura di John, forse il membro dei Beatles più ingiustamente accusato di misoginia.

martedì 18 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: L'esorcista del Papa - Recensione

In sala dal 13 aprile, arriva L’esorcista del Papa; un film tratto dalle memorie autobiografiche dell’esorcista Gabriele Amorth. L’attività del presbitero sono annoverate fino alla sua morte, avvenuta nel 2016, ed è il fondatore Associazione Internazionale degli Esorcisti, avvenuta nel 1990. I libri “Un esorcista racconta” e “Nuovi racconti di un esorcista” hanno, dunque, dato vita alla pellicola che ha come protagonista Russell Crowe.

#Libri: Schiavi della solitudine

Per uno scrittore – o per un artista in generale – è davvero difficile rimanere impresso nella storia. A volte il riconoscimento dei propri meriti tende ad arrivare anche anni dopo la morte, come nel caso di Patrick Hamilton (1904-1962) da molti definito l’erede di Dickens.

Di lui, però, parleremo meglio nei prossimi giorni perché oggi vogliamo soffermarci su “Schiavi della solitudine”, che noi abbiamo potuto leggere grazie alla Fazi Editore

lunedì 17 aprile 2023

#Disney+: The Good Mothers - Recensione

Dal 5 aprile, su Disney+, è arrivata la serie tv “The good mothers”, premiata alla prima edizione del premio per le serie tv al Festival di Berlino. Gli eventi narrati sono tratti dalla storia vera di Lea Garofalo raccontata attraverso la penna e le indagini di Alex Perry, scrittore e giornalista statunitense. Donne che, attraverso la propria ricerca di libertà, hanno sfidato una fitta rete sociale criminale: l’Ndrangheta
La storia è affrontata dal punto di vista di sei donne diverse, ma simili, con passati comuni e destini affini. Siamo nel 2009 quando Lea Garofalo scompare e sua figlia, Denise Cosco, deve imparare a lottare per se stessa e per la giustizia di sua madre. 

#Racconti: It didn't pass - Prima Parte

Attenzione: questa è una fan-fiction sulla serie tv Fleabag, quindi se ne raccomanda la lettura solo a chi l’ha conclusa, per evitare eventuali spoiler.

La fan-fiction nasce nella mente dell’autrice dal momento in cui ha letto la dichiarazione di Papa Francesco sui matrimoni nel mondo ecclesiastico, per approfondimenti potete cliccare qui.

Quanto andrete a leggere, però, non ha nulla a che vedere con la sua opinione personale, né su quanto detto dal Papa stesso. Il tutto è puramente opera di fantasia. 

sabato 15 aprile 2023

#Racconti: Una giornata

Sta fermo lì, ormai da ore, in quel letto disfatto. Giordano non ha neanche la forza di sistemare le lenzuola e oggi non ha nessuna voglia di alzarsi. Che ore saranno ormai? La finestra è ancora chiusa e la luce diurna filtra a malapena e sembra affievolirsi. Potrebbe essere il pomeriggio? Giordano si chiede come sia possibile aver passato tutto questo tempo a letto, lo trova assurdo. Eppure è lì, sdraiato, stanco come se si fosse messo lì da appena dieci minuti dopo un’intensa giornata in piedi.

Nessun senso di colpa in ciò, ma a tratti vorrebbe un istante aprire le imposte per vedere meglio i colori del cielo. Ma tanto a che serve? Si chiede tra sé e sé. D’altronde non ha intenzione di alzarsi, quel letto è così soffice e morbido nonostante ora sia più disfatto che mai. Il mondo esterno è così ruvido, spigoloso e ostile; ogni cosa appare insensata e fine a se stessa.

È vero, dentro questo letto non c’è nulla, ma fuori dal letto il tutto ha il sapore del nulla.

E così le vicende umane e naturali trascorrono nella loro vacuità, seguendo un ordine privo di significato.

E così, per non soffrire più, Giordano si lascia alle spalle ogni speranza e ogni passione, abbandonandosi all’anedonia più totale e schermandosi da ogni emozione.

#Pensieri: Fa freddo

È giunto di nuovo… quel freddo gelido, quel vento nefasto che s’abbatte sulla carne e sulla pelle, che percuote l’anima con soffi di neve.

Quel vento che ti sorprende quando all’inizio della primavera ti sei vestito più leggero ma sei ancora per strada di notte. È in quel momento che ti accorgi quanto sia tardi, ma non è questo il problema.

Il problema adesso non è il ritardo, ma la maniera con la quale abbiamo scelto di riordinare il tempo.

venerdì 14 aprile 2023

#Musica: Avril 14th

Il brano musicale di cui parleremo oggi è una composizione unica nel suo genere. Unica per via del tipo di artista che l’ha concepita, per essere apparentemente estranea rispetto a molte altre opere del compositore in questione. È inoltre una delle poche canzoni con un titolo di senso compiuto presente nell’album “Drukqs” (anche il titolo della raccolta è generato casualmente).

Avril 14th” è una composizione dell’artista sperimentale Richard David James, in arte “Aphex Twin”. L’artista in questione è oggi considerato un tassello fondamentale nella storia della musica elettronica. Le sue creazioni hanno spesso una sonorità insolita, infatti l’artista ha spesso sperimentato reinventando il concetto di suono.

#Mitologia: Perché esistiamo?

Affrontando i temi dell’ierogamia e dell’amore universale, non possiamo ignorare le grandi domande: cosa nasce dall’unione tra l’energia maschile e quella femminile? Cosa accade quando la nostra parte terrestre incontra e si congiunge perfettamente con quella divina? Perché inevitabilmente portano a quella fondamentale: perché esistiamo?

Eccoci quindi non solo a vedere come hanno risposto a queste domande le antiche società, ma anche a raccontare qualcosa che ancora adesso, dopo millenni e millenni di vita umana su questo pianeta, affascina un po’ tutti, credenti e non: il ruolo dell’essere umano su questo pianeta.

È capitato a tutti noi, almeno una volta nella vita, di contemplare il senso di tutto quanto, sentendoci piccoli, quasi una nullità nei confronti dell’Universo. Eppure, senza la nostra esistenza, tutto ciò che vediamo non sarebbe uguale a come è adesso. Basta mettere fine a una sola vita – animale o vegetale che sia – che questo cambierebbe in minima parte l’osservazione del tutto.

Allora, siamo davvero abitanti insignificanti di un minuscolo pianeta in una remota galassia, o contiamo qualcosa? 

giovedì 13 aprile 2023

#Storieromane: Catacombe di Santa Domitilla

È ormai risaputo che Roma è una città piena di molti luoghi di interesse. Ma cosa differisce da una città che esiste da molti secoli rispetto a una che è nata da insediamenti in epoche più recenti? Oltre le testimonianze architettoniche e monumentali, il sottosuolo è ricco di storie, alcune delle quali aspettano ancora di essere scoperte.

La nostra passione per i cimiteri non è certo un mistero (se avete dubbi controllate qui), per cui abbiamo deciso di esplorare le catacombe, il cui significato è letteralmente “cimitero sotterraneo”.

A Roma sono presenti molte gallerie sotterranee, nelle quali in epoca tardo-antica si era soliti inumare i defunti.

Le Catacombe di Santa Domitilla sono le catacombe più estese dell’intero territorio romano, e sono raggiungibili dalla fermata Metro B “Garbatella”, con una passeggiata di circa venti minuti.

#Cinema&SerieTv: Dungeons & Dragons - Recensione

Arrivato in sala lo scorso 29 marzo, da grandi nerd quali siamo, non abbiamo potuto trattenere la voglia di correre al cinema a vedere “Dungeons & Dragons: L'onore dei ladri”. Il film apre l’immaginario dell’amatissimo gioco da tavolo, spopolato a metà degli anni ’70, rilanciandolo all’interno del grande schermo. Eccoci, quindi, a narrare la grande quest che è stata messa in scena da John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein e Michael Gilio.

mercoledì 12 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: Supermario Bros. Il film

Il 1993, anno di uscita del primo tentativo di portare in sala il personaggio più iconico dei giochi arcade, è solo un lontano ricordo. Super Mario Bros. – Il film è arrivato nelle sale italiane lo scorso 5 aprile e ci ha convinti in pieno, nonostante i pareri d'oltre oceano.

L’Illumination Entertainment esaudisce i desideri del suo pubblico, giocando con l’effetto nostalgia e restituendo visivamente l’iconografia di Mario e di tutti i suoi personaggi. Non ci sono principesse da salvare, non è più il tempo per avere quel tipo di obiettivo, ma nuovi mondi da esplorare e sogni da coltivare.

#Anime: Sailor Moon

Nell’articolo “Natsukashii” Frè ha rivelato come possedesse qualsiasi oggetto, gioco, album, quaderno, insommavivailconsumismo, di Sailor Moon. La sua passione per questo manga e anime può essere facilmente nota, visto il nome che usa sui social: Rei Hino.

Ogni volta che le viene chiesto il perché di tale nick, si dispiace molto, visto che a quanto pare chiunque si è dimenticato di questo anime pilastro degli anni Novanta in Italia e non solo.
Urge parlarne ora, quindi. Anche perché stiamo rileggendo il manga proprio in questi giorni…

Nonostante siano passati più di vent’anni, però, non vogliamo fare spoiler, ci concentreremo sulla trama base e null’altro. Perché? Beh, i recenti remake hanno fatto intendere che il pubblico non è mai stufo di Sailor Moon ed è giusto che nuove leve seguano e si emozionino con le vicende delle Guerriere più simpatiche e buffe degli anime. O comunque, le prime vere guerriere.

Il titolo originale del manga mahō shōjo (genere che unisce i temi romantici a quelli magici) è “Bishōjo senshi Sērā Mūn” (trad. “La bella ragazza guerriera Sailor Moon”), opera di Naoko Tekeuchi pubblicato in Giappone dalla rivista Nakayoshi dal 28 dicembre 1991 al 3 febbraio 1997.
In Italia arriva per la Star Comics dal 1° giugno 1995 al 1° giugno 1999. L’anime viene trasmesso per la prima volta in Giappone dalla rete Tv Asashi dal 7 marzo 1992 al 27 febbraio 1993; in Italia la prima messa in onda è del 21 febbraio 1995, su Canale 5.
Cercheremo di parlare brevemente della trama, per non annoiare troppo.

martedì 11 aprile 2023

#StorieRomane: Campo de' Fiori

Non è un quartiere, né un rione. È semplicemente una piazza, ma per ogni romano e turista Campo de’ Fiori è ovviamente molto di più, probabilmente difficile spiegare a parole. Potremmo definirla sede del mercato mattutino, o il cuore pulsante della movida notturna, tanto che persino la sua trasformazione al crepuscolo affascina chiunque abbia la fortuna di poterci passare. In verità, però, ci accorgiamo che ancora una volta non stiamo rendendo giustizia all’aria che lì si respira.

Forse basta sapere che alla persona che sta scrivendo questo articolo tremano sempre le gambe quando si ritrova davanti alla nota statua che si erge come un’araba fenice. O che ancora riesce a sentire il rumore dei cavalli e delle carrozze, le urla di mercanti e bambini ottocenteschi. Insomma, Campo de’ Fiori è a tutti gli effetti un teatro a cielo aperto, con la sua energia che come un’eco scorre impetuosa nei secoli. 

Si trova esattamente a metà tra il rione Parione (Piazza Navona) e il rione Regola (Piazza Farnese) e oggi vogliamo raccontarvi la sua storia. Prima, però, una curiosità: è l’unica piazza romana in cui non è presente una chiesa. Chissà perché...

#Libri: Il peso del coraggio

Il genere thriller è forse uno dei più difficili da scrivere, bisogna essere ben capaci di dosare la veridicità degli eventi e della psiche dei personaggi con continui colpi di scena e svolte inaspettate che tengono il lettore incollato, tanto da non mandarlo a letto neanche se gli occhi si chiudono e lacrimano per la stanchezza dopo un’intera giornata di studio o lavoro.

Ecco, questo è quello che è successo a noi con “Il peso del coraggio”, di Michele Navarra, che abbiamo letto in anteprima grazie alla Fazi Editore. Lo abbiamo divorato, leggendolo in soli tre giorni, due dei quali interamente passati al Romics!

Quindi già ve lo diciamo: sì, vale la pena acquistarlo!

lunedì 10 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: I tre moschettieri - D'Artagnan

Tratto dal romando di Alexandre Dumas, il nuovo progetto su “I tre moschettieri” sperimenta con i diversi linguaggi mediali per poter riuscire a trarre nuova vita. Dal 1844, infatti, la storia che in molti conoscono si declina all’interno di diversi medium per poter far propri dei codici precedentemente inarrivabili. Presentato in anteprima proprio al Romics di quest’anno, abbiamo avuto modo di conoscere tutte le fasi di progettazione che hanno portato alla nascita di una dilogia declinata all’interno della riscrittura del romanzo, ma anche alla nascita di un manga così come la pellicola che arriva in sala proprio oggi 6 aprile.

La Gallucci Editore ha, infatti, portato all’interno del festival romano sia il libro, nel quale sono state inserite alcune delle scene del film, ma soprattutto il manga. Un linguaggio, dunque, che si adatta e si trasla all’interno di un’epoca ben diversa rispetto a quella in cui questa storia ha avuto inizio. L’obiettivo è quello di riuscire a intercettare un pubblico che, difficilmente, si avvina ai grandi classici della letteratura europea e che ha sentito parlare dei tre moschettieri solo grazie alle diverse rappresentazioni che sono state portate sul grande e piccolo schermo. Del resto, su questa storia, erano stati già ricavati degli anime, basti pensare alla serie animata andata prodotta dal 1987 composta da 52 episodi. Vi risuona nella testa la voce di Cristina d’Avena che canta la sigla di D’Artagnan e i moschettieri del Re?

#Eventi: Romics30 e tutti i sui colpi di scena

Raccontare quattro giorni di Romics non è mai facile, tanti gli eventi che si sono susseguiti e le emozioni che abbiamo avuto modo di vivere. Il 2 aprile si è conclusa la trentesima edizione del festival del fumetto, dell’animazione e del cinema che, due volte l’anno, anima i padiglioni della Fiera di Roma. Tra i 350 espositori italiani e internazionali si è registrato il record di accessi nella giornata di sabato, tanto che non si riusciva a camminare per raggiungere l’ingresso nord.

sabato 8 aprile 2023

#Racconti: Una psicosi

Con i medici non parlo. So già che cercheranno di imbottirmi di farmaci, magari mi interneranno pure in qualche clinica, ma ciò che sto vivendo è reale, non può non esserlo perché è la prima volta che provo emozioni così forti. 

Tutto iniziò quando la vidi per la prima volta in un sogno, la sua immagine sfumava ma la sua bellezza era qualcosa di concreto. Dimenticai tutto al risveglio, non saprei dire nemmeno indicativamente quanto tempo è passato da allora.

#Racconti: Un'altra speranza da custodire

*25 agosto 2032*

Ricordo quel giorno, mi trovavo isolato in quella camera d’hotel. L’avevo richiesto vista mare, la brezza che soffiava mi creava un lieve un conforto. Per lavoro mi ritrovavo l’ennesima volta fuori città e nonostante mi trovassi da solo in quella stanza, udivo una grande confusione, un rumore che percepivo solo io, nessuno che si avvicinava a me era in grado di sentirlo, nessuno era in grado di sentirmi. 

Potevo permettermi quella camera lussuosa, molto luminosa e arredata con quadri impressionisti e con mobili rifiniti fin nei dettagli. Aspettavo che la luce del sole diventasse fioca per uscire in balcone e fare grandi boccate di aria. Cercavo di godermi ogni dettaglio che quella camera potesse offrirmi, ogni gioco di luce e ogni particolare del paesaggio. 

venerdì 7 aprile 2023

#Racconti: Matilde

Aspettando che la pioggia smetta di ghermire le strade della città, una cupa ragazza si ritrova rannicchiata sul proprio letto a osservare con occhi vacui le gocce che si arenano sulla finestra.

Matilde è una ragazza dai capelli dorati, il viso di porcellana e due grandi occhi che richiamano il colore del cielo quando è sereno.

Forse è questo il motivo per cui non sopporta la vista della pioggia. Sembra allontanarla da quel cielo che si rispecchia luminoso nei suoi occhi.

Ma la pioggia oggi è solo un contorno, niente di più e niente di meno. Ormai Matilde ha capito che qualcosa non va, nel suo cuore le nubi sono presenze indipendenti dai colori del cielo.

Giorno dopo giorno, il mondo è sempre grigio e il suo cuore appassisce tra le lacrime scure che le rigano il volto nella penombra.

Cerca di convincersi che non è colpa sua, ma lo fa inutilmente perché un’altra voce nella testa le dice tutto il contrario.

#Cinema&SerieTv: Shadow and Bone - Analisi

Prima di addentrarci in ciò che è accaduto in questa seconda stagione, occorre fare un recap su questa serie. Tenebra e ossa è arrivata nel palinsesto di Netflix, con le sue nuove puntate, lo scorso 16 marzo. Una stagione tanto attesa da tutti i fan dei libri di Leigh Bardugo, testi che noi non abbiamo letto. Baseremo, di conseguenza, la nostra recensione solo su ciò che avviene nella serie tv, ben consapevoli che sono stati fusi al suo interno i diversi testi dell’autrice. La trilogia Grisha, così, trova la sua sceneggiatura unendosi sempre di più alle avventure dei Sei Corvi. Piccole ricerche ci hanno fatto cogliere, grosso modo, le differenze e ci hanno fatto venir voglia di recuperare i testi. 

Ci troviamo in un’ambientazione fantasy che richiama molto l’idea di steam punk e che sopratutto sembri portare un po’ di sapore vittoriano in sé. Basti guardare i vestiti e anche i palazzi, molto più simili a un’epoca vittoriana che a quella medievale. Per intenderci possiamo collocare Game of Thrones in epoca medievale, mentre qui le stoffe, i gioielli, i palazzi e anche le armi da sparo fanno avvicinare tempisticamente la serie. Inoltre, l’assonanza dei cognomi dei protagonisti e anche un po’ l’ambientazione in generale suggeriscono delle caratteristiche sociali paragonabili all’impero russo. 

giovedì 6 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: Perfect Addiction - Recensione

Arrivato su Amazon Prime il 24 marzo, Perfect Addiction è un teen drama tratto dall’omonimo romanzo scritto da Claudia Tan. La nostra protagonista è Sienna (Kiana Madeira): un’abile allenatrice di pugilato che scopre il tradimento del proprio ragazzo Jax (Matthew Noszka). Il tradimento è avvenuto insieme alla sorella della protagonista, motivo per cui raccogliere i cocci della fine di questa relazione non è affatto facile.

Perfect Addiction può essere tradotto con “dipendenza perfetta”, un titolo non casuale visto che per tutta la pellicola si parla delle conseguenze e degli strascichi che può portare con sé una relazione tossica. Quella tra Sienna e Jax è una combinazione totalizzante in grado di galvanizzare la ragazza. Le conseguenze, infatti, sono l’allontanamento della stessa Sienna dalla propria sorella, così come quello dal provare a gareggiare nello sport che tanto ama: il pugilato.

#Cinema&SerieTv: 7 donne e un mistero - Recensione

A Natale dello scorso anno, nelle sale italiane, era arrivato “7 donne e un mistero”, un remake diretto da Alessandro Genovesi che adesso riprende il suo iter col pubblico attraverso la piattaforma di Netflix. Lo abbiamo visto fuori stagione, ma vogliamo comunque parlarne perché non è un film che abbiamo esattamente inquadrato.

Siamo alla vigilia di Natale e, in un’antica casa nobiliare in campagna, vive una famiglia borghese: Susanna (Diana Del Bufalo) è appena tornata da Milano per le feste; sua sorella Caterina (Benedetta Porcaroli) è la ribelle della famiglia; insieme loro troviamo anche la madre (Margherita Buy); la nonna (Ornella Vanoni); la Zia Agostina (Sabrina Impacciatore) e la domestica Maria (Luisa Ranieri). La mattina del  24, quando Maria si reca nella stanza del padrone di casa per svegliarlo, lo trova privo di vita e con un coltello ben piantato sulla propria schiena. Iniziano, immediatamente, le indagini tra di loro per poter capire chi sia stato a commettere il fatto. Le accuse reciproche, infatti, evidenziano quanta poca fiducia ci sia tra i membri della famiglia. Le cose si complicano ulteriormente con l’arrivo del primo amore di Marcello: Veronica (Micaela Ramazzotti). Resesi conto che sono praticamente bloccate in casa, non possono neanche sospettare del fatto che l’assassino non sia tra di loro. Il cancello è stato bloccato, l’auto messa fuori uso e la neve impedisce l’arrivo di chiunque dalla città.

Chi, dunque, tra queste sette donne avrebbe voluto la morte di Marcello?

mercoledì 5 aprile 2023

#Cinema&SerieTv: L'ultima notte di Amore - Recensione

Un lento volo d’uccello, una Milano silente e quasi dormiente. Respiri concitati e sguardo voyeuristico all’interno di una casa. Tutti si preparano per accogliere Franco Amore: un ispettore che dopo più di trent’anni di carriera ha optato per un pensionamento anticipato. Un uomo che ha fatto della propria integrità morale la propria via non sparando mai un colpo di pistola. Un gesto che potrebbe essere scambiato per una sua debolezza, ma che in realtà nasconde tutto l’amore che ha avuto per il proprio lavoro. Prima del pensionamento, però, la sua ultima notte: un’occasione nella quale fare la cosa sbagliata è decisamente fin troppo facile e cedere il passo alla propria integrità morale potrebbe costargli la vita.

Queste sono le premesse con cui veniamo introdotti all’interno del nuovo film di Andrea Di Stefano, arrivato nelle sale italiane il 9 marzo. Il regista si è reso noto per film come Escobar e The Informer – Tre secondi per sopravvivere, dimostrando di padroneggiare il genere thriller dandogli un ampio respiro internazionale.

#PennyLane: I saw her standing there, Prima Parte - Extra

⚠️ VM.18

Questa è un'opera di fantasia. La storia che segue è frutto dell'immaginazione dell'autrice e non è da considerarsi reale. È una fan-fiction ispirata al testo della canzone "Penny Lane" dei Beatles, i quali detengono i diritti sul brano.
Ascoltando il brano e traducendolo quando aveva tredici anni, le è venuta in mente questa storia che è quindi soltanto una sua personale interpretazione della quale detiene ogni diritto.

Attenzione: i capitoli "extra" sono da considerarsi estrapolazione della fan-fiction stessa, vi consigliamo di leggerli dopo aver concluso la storia originale. Molto probabilmente verranno pubblicati in ordine del tutto casuale e con stili differenti.

martedì 4 aprile 2023

#Anime: Rossana

Nell’articolo “Natsukashii” Frè ha parlato dei cartoni della sua infanzia e di quali ricordi le vengono in mente quando ascolta le loro sigle cantate da Cristina D’Avena.
Tra la lista trovate anche “Rossana” e complice la nostra rubrica degli animedei nostri tempi”, abbiamo ripreso il manga in mano, quindi oggi vogliamo parlarvi del cartone, andando più in profondità visto che lo compareremo maggiormente alla versione giapponese.

Il titolo originale, sia del manga che dell’anime, è “Kodomo no Omocha” (trad. “Il giocattolo dei bambini”), spesso ridotto in “Kodocha”. Anche se appartiene al genere shōio (manga indirizzati per lo più al pubblico femminile dalle scuole elementari al liceo con temi per lo più romantici), Kodocha ha davvero rivoluzionato il genere, divenendo molto popolare anche tra i ragazzi.
L’autrice è Miho Obana e ha cominciato a pubblicarlo per la rivista Ribon nell’agosto 1994, concludendolo nel novembre 1998. Nello stesso anno vince il Kodansha Manga Award per la categoria shōio.
L’anime è composto da centodue episodi da ventiquattro minuti ciascuno. In Giappone è andato in onda per la prima volta dal 5 aprile 1996 al 27 marzo 1998, mentre in Italia dall’8 luglio al 18 novembre 2000.

E ora andiamo con la trama. 

#Libri: Dipendenza

Certe volte mi sembra di non sopportare nessuno. È come se in tutto il mondo vedessi solo me stessa”.

Dipendenza” è un romanzo della scrittrice danese Tove Ditlevsen, il libro viene pubblicato oggi in traduzione italiana edito dalla Fazi Editore, che ringraziamo per averci permesso di leggerlo in anteprima.

Questo romanzo chiude la trilogia autobiografica della scrittrice (gli altri due romanzi che la compongono sono “Infanzia” e “Gioventù”).

Tuttavia il romanzo “Dipendenza” può essere letto e apprezzato come opera a se stante, racchiude in sé un inizio e una fine coerenti tra loro e diventa sempre più travolgente al volgere delle pagine.

lunedì 3 aprile 2023

#Personaggi: Tata Giovanni

Stamattina vi abbiamo parlato della Cappella Orsini e nel farlo abbiamo citato il personaggio di Tata Giovanni. Saremo sinceri: prima di intraprendere le nostre ricerche sulla storia della Cappella, non conoscevamo la sua storia, forse rimasta ancora sconosciuta ai più.

Ecco perché ve ne vogliamo parlare oggi, sperando sia d’esempio, almeno per ricordare costantemente quanto siamo tutti collegati e quanto un piccolo gesto sia fondamentale per gli altri. 

#StorieRomane: la Cappella Orsini

Qualche settimana fa vi abbiamo parlato della nostra esperienza al Salotto Dantesco, all’interno di uno dei luoghi di maggior cultura e libertà di pensiero: la Cappella Orsini.

Per noi che siamo sempre stati attratti da tutto quello che è comunicazione e arte, frequentarla è un grandissimo onore, quindi è con estrema gioia che vogliamo parlarvi della sua storia.