Pagine
- Home page
- Chi siamo?
- Collabora con noi!
- Anime
- Arte
- Cinema & Serie Tv
- Comicità
- Costume & Società
- Disney
- Divina Commedia
- Harry Potter
- Intervista
- Libri
- Marvel
- Metafisica
- Mitologia
- Musica
- Must to...
- PennyLane
- Pensieri
- Personaggi
- Racconti
- Royal Family
- Spettacolo
- Star Wars
- Storie Romane
- Sulla Strada
- The Beatles
- Venezia80
- Videogiochi
giovedì 18 febbraio 2021
#Costume&Società: Il Carnevale di Putignano
mercoledì 17 febbraio 2021
#Costume&Società: Il Carnevale di Sciacca
giovedì 24 febbraio 2022
#Carnevale: Voglia di evasione
martedì 4 marzo 2025
#Carnevale: Il simbolismo del Carnevale nella storia e nella letteratura
Nata come festa di preparazione al digiuno di Quaresima, il Carnevale (derivazione di carne (le)vare, cioè “levare la carne”) era quindi una festa di banchetto per dare l’addio alla carne – e a tutti gli eccessi in generale – che si dava la sera prima del mercoledì delle Ceneri, quello che oggi chiamiamo martedì grasso.
Come già raccontato negli articoli precedenti dedicati al tema, a questo i nostri antenati hanno trovato facilmente il modo di scatenarsi in ogni modo pur mantenendosi nell’anonimato: con una semplice maschera in faccia, ognuno era libero di comportarsi come voleva. Nella più sfrenata libertà cadevano le gerarchie sociali, la legalità e ogni timore o vergogna nei confronti dei giudizi, sia interni che esterni, che… divini.
Ma di questo, come accennato, abbiamo già parlato nel corso degli anni. Oggi cerchiamo di andare più in profondità, guardando al simbolismo delle maschere attraverso la storia e la letteratura.
venerdì 19 febbraio 2021
#Costume&Società: Il Carnevale di Venezia
lunedì 15 febbraio 2021
#StorieRomane: Il Carnevale di Roma
Non tutti sanno che il Carnevale è sempre stato molto sentito a Roma. La sua origine, infatti, riprende i riti dei Saturnali romani e la città attendeva la settimana precedente alla Quaresima con estrema euforia.
Con queste parole di Goethe, tratte da "Viaggio in Italia" del 1788, riusciamo a capire il motivo per cui ogni romano attendeva il periodo del Carnevale, e anche perché esso fu abolito nel 1874. Roma si dipingeva di colori, maschere e luci. Per tutta la città c’erano grida, festeggiamenti, tumulti… Ognuno era libero di fare quello che voleva, quasi senza subire alcuna conseguenza.
sabato 20 febbraio 2021
#Costume&Società: Il Carnevale di Viareggio

lunedì 19 febbraio 2024
#Eventi: Come un'armonia Festival - Carneval Draghi
Con soli 10€ di abbonamento vi sarà possibile seguire le prossime otto imperdibili date!
L’ideazione dello spettacolo di Icaro e Alessandro Accettella. La regia di Alessandro Accettella e Gianni Silano. Gli attori e marionettisti: Alessandro Accettella, Silvia Grande, Vivian Mancini e Gianni Silano. Le marionette sono a opera e cura di Ferdinando Codognotto.
mercoledì 6 settembre 2023
#SullaStrada: Sciacca
sabato 17 dicembre 2022
#Pensieri: Natsukashii
Un altro dei miei talenti è anche quello di dimenticarmi in pochi giorni amori e amicizie, ma di ricordare praticamente giorno aspetto della mia infanzia. Non so, forse è la luna in Cancro a rendermi così attaccata a quella parte di vita, ma oggi ho voglia di assecondare la mia emotività cancerina e fare un articolo totalmente dedicato ai miei ricordi mentre mi passano le canzoni di Cristina, rigorosamente in modalità casuale.
martedì 14 gennaio 2025
#Anime: I 5 anime che hanno segnato una generazione
Sfruttando le mie doti da giornalista – o da rompipal… – ho fatto delle semplici domande, così ho potuto stilare la lista dei cinque anime che hanno segnato un’intera generazione (ma non solo).
In Italia, poi, ci aiuta anche la popolarità delle sigle di Cristina D’Avena e Giorgio Vanni!
Attenzione: gli anime sono messi in ordine cronologico, non di importanza.
giovedì 16 settembre 2021
#Arte: Ritrovarsi a Sciacca, museo a cielo aperto
Le opere sono state installate e pensate in tre diverse edizioni dell'evento, e sono tematizzate secondo due principali argomenti: la morale e la perseveranza. E queste, se avete letto l'articolo della settimana scorsa, sono un po' gli aggettivi con la quale poter riassumere le caratteristiche del quartiere. Un luogo che esprime la sua resilienza attraverso la popolazione che lo vive, ma anche attraverso l'ostilità e la chiusura che mostra nei riguardi di ciò che è nuovo (non è un caso se molte opere sono state rovinate o in parte cancellate); così come mostra la sua morale nel suo esser scostumato essendosi tinto del proibito sesso a pagamento.
Vi illustreremo alcune delle opere installate, ma vi consigliamo di andare a vederle di persona non solo perchè colpiscono dritto al cuore, ma soprattutto perchè così si potrà far rivivere il quartiere.
sabato 17 febbraio 2024
#LAngoloDiCamillo: Sanremo 2024, un Festival in tono minore
NB: Questo articolo l'ho scritto prima di tutte le polemiche su Domenica In con Mara Venier (sempre sia lodata anche lei: con il comunicato bislacco -"merdone" suona male- che le hanno costretto a leggere, ha levato le castagne dal fuoco a Giampaolo Rossi. Si meriterebbe una statua equestre a viale Mazzini. Il cavallo c'è gia), quindi tutte le polemiche post Sanremo 2024 non le ho seguite. Comunque grandi Ghali e Dargen D'Amico.
martedì 16 febbraio 2021
#StorieRomane: Rugantino
Roma ha Rugantino il quale deve il suo nome dal termine ruganza, che in romanesco vuol dire: "arroganza". Rugantino, infatti, incarna il tipico comportamento arrogante e strafottente del romano doc. Una maschera prepotente che però nasconde un animo buono, gentile e attraente.
Non si sa di preciso quale siano le sue origini, ma dei testi del Ghetanaccio, il più noto burattinaio romano, Rugantino era già presente sulla finire del 1700.
giovedì 26 agosto 2021
#StorieRomane: Ghetto ebraico di Roma
Sorge nel rione Sant’Angelo, accanto al Teatro Marcello. È circoscritta da via Arenula, via dei Falegnami, via de’ Funari, via della Tribuna di Campitelli, via del Portico d’Ottavia e Lungotevere de’ Cenci.
mercoledì 8 settembre 2021
#SullaStrada: Sciacca, il quartiere San Leonardo
Parliamo del quartiere di San Leonardo, nome che deriva sia dalla chiesetta presente alle sue porte, ma anche dalla via principale che costituisce il suo antico ingresso. Oggi è più facile accedervi dalla scalinata che dà su via Licata, la seconda via principale - parallela alla piazza Angelo Scandaliato - del centro cittadino. Accedervi dalla scalinata è più usuale perchè via Licata è la zona dei pub, uno dei punti nevralgici sia per lo shopping che per la movida e, il collegamento con il quartier di San Michele, è fondamentale per raggiungere punti più interni del centro, ma anche per il mercato che prende vita il sabato mattina.
mercoledì 20 ottobre 2021
#Arte: Trittico della Vendetta
La
settimana scorsa abbiamo introdotto Hayez con la sua opera più celebre, “Il
Bacio” e ci siamo chieste: perché non esaminare anche opere meno conosciute ma
egualmente belle dello stesso autore? E quindi oggi parliamo di quello che l’artista
definì il “Trittico della vendetta”: tre quadri realizzati tra il 1847 e il 1853.
Ovviamente le tre opere si inseriscono del discorso vendicativo in campo sentimentale. La protagonista è Maria, colei che ha subito il tradimento. Il trittico è composto da tre azioni compiute dalla donna, sotto consiglio dell’amica Rachele, in cui viene convinta a denunciare, a portare la missiva nella "bocca del leone marmoreo" (dove venivano messe le dichiarazioni anonime) e successivamente a ripensarci. I quadri sono denominati rispettivamente: "Consiglio alla vendetta", "Accusa segreta" e "La vendetta di una rivale".
martedì 5 novembre 2024
#Libri: Maledette feste
Tutto inizia sotto Halloween con i due schieramenti: pro e contro streghette, zucchette, dolcetti e scherzetti. Fa già abbastanza ridere come una festa possa essere vista come l’ascesa dell’anticristo, neanche stessimo sotto Santa Inquisizione, ma fa ancora più ridere la tesi secondo la quale: “Halloween non va festeggiato perché non è tradizione italiana”. Poi arriva novembre, tutto si dimentica e si va incontro a una festa, il Natale, che ha soppiantato la più pagana delle pagana: Sol Invictus con tradizioni moderne che non solo non appartengono all’Italia, ma che sono state create per puro scopo commerciale.
Ma anche qui, sotto sotto sotto troviamo i due schieramenti: chi deve festeggiare in poppa magna, al via il 24 dicembre a cena per finire di mangiare il 6 gennaio sera, per poi passare qualche giorno di digestivo fino al Carnevale, ma questo è un altro discorso. Dall’altra parte troviamo i Grinch, quelli che: “Il Natale è bellissimo, se passato sotto le coperte, da soli, a guardare Mamma ho perso l’aereo”.
Qualsiasi sia il vostro schieramento, “Maledette feste” fa per voi…