#Anime: Principessa dai capelli blu

Continua, nostro malgrado, il blocco nei confronti dei nuovi anime. Non sappiamo se per mancanza di tempo, o se perché la nostalgia sta avendo la meglio nel suo lato più tossico facendoci credere che nessuno sarà mai all’altezza di quelli del passato.
Fortunatamente cerchiamo di prendere il meglio da ogni momento della vita e ne approfittiamo per parlarvi dell’ennesimo anime dei nostri tempi: “Principessa dai capelli blu”, con il titolo originale di “Bosuko Adobenchā” (lett. “Bosco Adventure”).

Anche se la produzione dell’anime è della Nippon Animation, l’autore e illustratore è l’italiano Tony Wolf (pseudonimo di Antonio Lupatelli). La prima visione giapponese avviene nel 1986 per la Yomiuri Tv; da noi approda nel 1988 in prima visione su Italia 1. 

 

Principessa dai capelli blu
nel tuo regno adesso non sei più
ma volando stai sopra un’aeronave vai
fino a quando lì ritornerai.

Principessa dai capelli blu
combattendo tornerai laggiù
forse hai un po’ paura
ma poi tu in quest’avventura
tutto il tuo coraggio troverai.

Lucilla è la principessa del suo villaggio Fountainland, in un Regno al di fuori del nostro pianeta. Il terribile mostro nero Scorpion ha però preso il comando e ha ordinato al suo braccio destro Mantonero di rapire la ragazza.
Il fedele seguace si mette all’opera e, aiutato dai suoi scagnozzi: un gatto antropomorfo di nome Jack e il pirata Franz, riesce nell’impresa, fino a quando Lucilla con un abile quanto coraggioso salto, scappa dalla loro aeronave e atterra su un aliante guidato dal ranocchio antropomorfo Cra Cra e i suoi amici: la tartaruga Tutty e la lontra Posapiano. Tutti loro, poi, la portano in salvo verso l’aeronave Bosco, che atterra sulla Terra.

Lucilla, finalmente lontana dal pericolo, deve cominciare a pianificare le prossime mosse per adempiere alla sua nuova missione: tornare a Fountainland prima dell’eclissi totale di Sole. Se riuscirà a sedere sul trono prima di quel momento, infatti, si materializzerà una mistica fontana dalla quale zampillerà l’acqua della vita che non solo riuscirà a salvare il villaggio, ma sarà anche fondamentale per i terrestri perché a quanto pare l’obiettivo finale di Scorpion è quello di inaridire la Terra…

Sì, troverai tanti amici coraggiosi troverai
degli amici veri, affidabili e sinceri
e col loro aiuto vincerai.

Puntata dopo puntata, Lucilla e i suoi amici devono cimentarsi anche nelle battaglie contro i seguaci di Scorpion.

Cra Cra è sicuramente il leader del gruppo: il ranocchio è coraggioso, abile e quello che più si batte nella lotta. Nel corso del tempo comincia a interessarsi anche romanticamente a Lucilla che sembra contraccambiare. Anche se tra i due non ci sarà nulla di fisico, il loro amore sembra destinato a essere comunque molto grande, abbattendo così la barriera della speci differenti.

Tutty è il cervellone del gruppo, ha progettato e costruito l’aeronave e dà il suo contributo nelle battaglie e nel piano con le sue nozioni di matematica e fisica. Se per sua natura non può essere veloce e possente, di sicuro è una tartaruga scaltra e intelligente, con la forza che risiede nella sua mente.

Posapiano, come suggerisce il nome, è il personaggio che più rimane in disparte; forse perché deve rimanere sulle retrovie, alimentando l’aeronave e dando il suo contributo così al movimento. Anche se le sue abilità non possono essere dimostrate in prima linea, l’equipaggio non può fare a meno del suo aiuto.

Se loro aiutano Lucilla rimanendole accanto, dal villaggio è il primo ministro Hender a cercare di riportare a casa la principessa. Anche se ormai anziano, è molto vitale ed energico, tanto che lavora così sodo da nutrire persino dei dubbi sull’utilità di Cra Cra, Tutty e Posapiano. Probabilmente, però, è solo vittima dell’angoscia per la lotta contro il tempo.

Sì, vincerai degli acerrimi nemici vincerai
dei nemici astuti, implacabili e cocciuti
che con gran coraggio affronterai.

Come spesso accade negli anime, gli antagonisti non riescono a essere odiati dal pubblico per la loro comicità.
La stessa sorte avviene per Mantonero, Jack e Franz che dal carattere distratto, superficiale e goffo, perdono inspiegabilmente ogni battaglia. Se la causa della sconfitta per Mantonero può risiedere nel fatto che lui per primo non crede in se stesso, per Jack invece è solo una mera questione economica, facendolo passare per il classico mercenario che combatte solo per un tornaconto e non per un vero e proprio ideale.

Per questo a loro si aggiunge Damia: lei crede sul serio a ciò che le promette Scorpion e con il suo esercito di cani antropomorfi è l’unica a dare del vero filo da torcere a Lucilla e i suoi amici. Mantonero and co si accodano a lei solo perché pensano che così facendo sia più facile raggiungere l’obiettivo finale.

Damia è devota al suo sovrano che le ha assicurato gloria e potere alla fine della battaglia, ma in fondo è solo una donna ingenua che si sta fidando della persona sbagliata...

Principessa dai capelli blu
un segreto custodisci tu
forse hai un po’ paura
ma poi tu in quest’avventura
tutto il tuo coraggio troverai.

Ogni puntata finisce con una morale profonda, raccontata dai personaggi stessi. È proprio così, con questo flusso di coscienza, che la stessa Dalia si rende conto che Scorpion ha cominciato la guerra per interessi del tutto personali: vuole togliere l’acqua alla Terra solo per cibarsi di tutte le larve del pianeta e avere la forza necessaria per andare in un altro fino alla conquista totale dell’Universo. I suoi servitori non sono amici o persone a cui dare rispetto, ma solo pedine nelle sue mani.

Quando ne diventa cosciente, Dalia interrompe la rivalità con Lucilla e così facendo la principessa riesce a tornare a Fountainland per adempiere al suo ultimo, estremo sacrificio: rinunciare alla sua identità. La principessa muore a se stessa, fondendosi e divenendo un tutt’uno con la fontana dell’acqua della vita. La Terra e il magico regno sono così salvi.

Prima dell’atto finale Lucilla riesce a donare a Cra Cra il suo medaglione, anche se quest’ultimo sprofonda nella valle di lacrime versate da tutti i protagonisti. Il tutto si conclude con l’aeronave Bosco che si allontana malinconica.

La vita riprende normalmente per ogni abitante, ma per chi ha combattuto la guerra, nel bene o nel male, nulla sarà più uguale a prima.