#Libri: Norferville

 Il 28 maggio per Fazi Editore è uscita la nuova opera dello scrittore francese Franck Thilliez, Norferville.

Ambientata in una fittizia cittadina mineraria nel profondo nord del Québec (Canada), la Norferville del titolo, la storia racconta dell’indagine della poliziotta meticcia Léonie Rock sull’omicidio di una giovane francese e delle misteriose ragioni per cui si trovasse a seimila chilometri da casa. L’arrivo in città del padre della ragazza, un famoso criminologo francese, che si propone volontario per aiutare nelle indagini e le resistenze della popolazione indigena locale, renderanno l’indagine sempre più difficile e complicata. Il tutto sullo sfondo dello scoppio di uno dei più grandi scandali della storia canadese.

Franck Thilliez è un noto scrittore di thriller francese e anche questo nuovo lavoro dimostra pienamente la sua abilità. Fosse ambientato nei paesi scandinavi, Norferville lo inseriremmo tranquillamente tra i thriller cosiddetti “nordici”. L’ambientazione mozzafiato canadese tra neve e laghi ghiacciati (che ha fatto venir voglia di prenotare un biglietto aereo a chi scrive) aiuta molto questa identificazione.

L'autore Franck Thilliez

Molto nordica è anche la “coppia che scoppia” protagonista, la poliziotta con un trauma da superare e il criminologo che ha perso una figlia (e in precedenza non solo, ma lasciamo al lettore scoprire cosa), unita a un ritmo incalzante e mai rallentato, personaggi principali e secondari ben caratterizzati e con cui entri subito in connessione (che sia di simpatia o di sospetto). Infine, i colpi di scena o, meglio, le svolte di trama, data la loro organicità nella trama del racconto, sono sempre ben piazzate, ben realizzate e mai telefonate.

Un bel thriller che ti tiene col fiato sul collo, ti fa vivere nella neve e in quello che ciò comporta. Assolutamente consigliato, in attesa del prossimo lavoro di Thilliez.