Dalla penna di James McBride, uno degli autori contemporanei più celebri, è nato un altro romanzo: dal 10 settembre 2024 è disponibile in tutte le librerie e negli store online L’emporio del Cielo e della Terra, pubblicato per la collana Le strade da Fazi Editore, che come sempre si ringrazia per la copia.
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lunedì 7 ottobre 2024
venerdì 4 ottobre 2024
#Cinema&SerieTv: La Ragazza del Treno
Avendo letto e amato il libro omonimo, non ho visto subito il film “La ragazza del treno” (2016), diretto da Tate Taylor.
Per noi amanti dei libri è sempre con timore che ci approcciamo ai film, quindi ho fatto passare degli anni, praticamente quasi dieci e ho preso coraggio.
Il film non è il libro, e questa frase rimane impressa minuto dopo minuto, ma per lo meno mi ha dato le stesse sensazioni provate durante la lettura.
Il film non è il libro, e questa frase rimane impressa minuto dopo minuto, ma per lo meno mi ha dato le stesse sensazioni provate durante la lettura.
giovedì 3 ottobre 2024
#Intervista: Daniel Meguela
“Fuori” è il nuovo singolo di Daniel Meguela, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 5 luglio 2024. Il brano anticipa l’uscita dell’album “L’amore mi trattiene”.
È un brano che mette in luce il disagio sociale nella sua spasmodica ricerca della serenità e rappresenta un grido dei più soli, che emarginati dalla società stessa sopravvivono nella speranza di poter ricominciare, mentre il mondo social, veloce e cinico non si accorge neanche della loro esistenza.
È un brano che mette in luce il disagio sociale nella sua spasmodica ricerca della serenità e rappresenta un grido dei più soli, che emarginati dalla società stessa sopravvivono nella speranza di poter ricominciare, mentre il mondo social, veloce e cinico non si accorge neanche della loro esistenza.
Il videoclip di “Fuori” con la partecipazione dell'attore italiano Jonis Bascir racconta la storia di un uomo che, dopo anni di prigione, viene scarcerato e si ritrova in un mondo cambiato. Sentendosi invisibile e alienato, vaga per la città cercando qualcosa di familiare, ma viene evitato e scambiato per un ladro o un senzatetto. Decide di andare alla sua vecchia casa, sperando di trovare sua figlia, ma scopre che è in vendita e disabitata. Non ha niente con sé, solo la speranza che in un attimo gli è stata rubata dalle inevitabili circostanze. Lo sconforto e la paura prendono il sopravvento.
Per un attimo si china su se stesso come un guerriero sconfitto dal fato. Il dolore è visibile nel suo volto mentre, disperato, si incammina verso l’ignoto, trovandosi davanti a un marciapiede che conduce verso una spiaggetta con un mare blu profondo. L’uomo, quasi isolato da tutte quelle persone che prima lo ignoravano o disprezzavano, si trova davanti a un bivio: continuare o cedere. Quella libertà tanto desiderata non era dolce come l’aveva sognata.
Mentre sta per fare il passo decisivo, un bambino lo salva dall'abisso invitandolo a giocare a pallone, restituendogli un senso di identità e speranza. La storia si conclude con un messaggio di speranza per il protagonista, ma solleva una riflessione sulla difficile reintegrazione dei “Ricominciati” nella società e la mancanza di supporto da parte dello Stato per queste persone. Il videoclip è stato candidato ai Festival Internazionali più importanti, data la sua importanza sociale.
«C’è una parte del mondo invisibile che vive fuori, nella bellezza della vita reale ma pur sempre ai margini, sola. Ognuno di noi, metaforicamente è un colore che fa parte di questo mondo e nessun essere umano dovrebbe essere mai emarginato “Fuori”»
- Daniel Meguela
mercoledì 2 ottobre 2024
#TheBeatles: Cry Baby Cry
Credo che “Cry Baby Cry” sia una delle canzoni più dark e inquietanti dei Beatles. Pubblicata nel White Album (1968), è frutto della mente di John Lennon anche se, come al solito, la firma riporta anche Paul McCartney. In effetti l’ultima strofa è sono alcuni versi di un brano mai completato e che sentiva il bisogno di trovare la luce di quest’ultimo, dopo la narrazione quasi onirica di Lennon, però, il brano intero diventa ancora più inquietante, come se cadessimo nota dopo nota sempre più nella tana del Bianconiglio.
martedì 1 ottobre 2024
#StorieRomane: Museo Centrale Montemartini
Il 30 giugno 1912, sulla via Ostiense venne inaugurata la centrale termoelettrica di Roma. Si trattò di un evento memorabile, anche perché fu il primo impianto di produzione elettrica dell’AEM (Azienda Elettrica Municipale).
La Centrale fu attiva fino al 1963, poi la struttura venne abbandonata per trovare nuova vita nel 1997 quando è divenuta il secondo polo dei Musei Capitolini.
Ancora oggi è un affascinante museo che racchiude in sé l’archeologia classica, proveniente dalla Roma antica, e l’archeologia industriale.
L’ho visitata in un uggioso pomeriggio di settembre, con la scusa del rinnovo della MIC Card; per i suoi possessori, infatti, l’entrata al museo è gratuita. Ancora oggi è un affascinante museo che racchiude in sé l’archeologia classica, proveniente dalla Roma antica, e l’archeologia industriale.
lunedì 30 settembre 2024
#Libri: Le formidabili donne del Grand Hȏtel
Devo dire la verità: non sono una grandissima appassionata dei viaggi, dei climi freddi e dei paesi scandinavi, ma leggendo “Le formidabili donne del Grand Hȏtel” di Ruth Kvarnström – Jones la voglia di alloggiare o anche solo lavorare nel prestigioso albergo di Stoccolma ha fatto capolino nella mia mente.
Rigorosa all’estremo, perfezionista, caparbia, puntigliosa, la Skogh incute timore ma anche ammirazione, il tutto sta nella risposta a una semplice domanda: “Quanto ho voglia di mettermi in gioco?”
venerdì 27 settembre 2024
#DivinaCommedia: Canto VII - Purgatorio
Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.
Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una nostra parte.
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