mercoledì 26 giugno 2024

#TheBeatles: I should have known better

Immagine presa da Pinterest
Quando ai Beatles fu proposto di fare il primo film, dovettero mettersi sotto a scrivere delle canzoni a favor di trama, ed è così che John Lennon scrisse e compose “I Should Have Known Better”, che venne rilasciata all’interno del film “A Hard Day’s Night” il 10 luglio 1964.


L’omonimo disco venne pubblicato il 13 luglio dello stesso anno, ma il brano è presente solo nella versione statunitense, con l’aggiunta della versione per orchestra, diretta da George Martin: “A Hard Day’s Night Original Motion Picture Soundtrack”.

martedì 25 giugno 2024

#Libri: Il Nido del Pettirosso

Quando prendo un thriller della Fazi Editore so di andare sempre sul sicuro e lo confermo anche dopo la lettura de “Il nido del pettirosso”, di Lorenzo Sartori.
Uscito il 18 giugno 2024, mi ha fatto stare incollata al kindle, con il cuore che batteva all’impazzata perché al suo interno ci sono ben due storie dark da risolvere in uno scenario, quello delle montagne del nord Italia che ancora mi manca da visitare e che sogno a occhi aperti da sempre.

lunedì 24 giugno 2024

#Libri: Il 7 ottobre tra verità e propaganda

Quanto c’è di vero in ciò che è stato raccontato sull’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023? Roberto Iannuzzi, analista di politica internazionale con un particolare occhio sul Medio Oriente, ha raccolto prove e testimonianze riguardo l’infausto giorno: cosa è verità e cosa è pura propaganda? Dal giorno 4 giugno 2024, sempre grazie a Fazi Editore, collana Le terre, si può fare luce sull’argomento grazie al libro Il 7 ottobre tra verità e propaganda – L’attacco di Hamas e i punti oscuri della narrazione israeliana

venerdì 21 giugno 2024

#Anime: Nino, il mio amico ninja

Quando si parla di anime dei nostri tempi si fa spesso riferimento a quelli che passavano durante i pomeriggi Mediaset, ma per noi romani un altro canale catturava la nostra attenzione: Super3, con Sonia come sua Regina indiscussa.

Questa volta, quindi, attingo dalla programmazione romana parlandovi di un anime che amavo fin dalla sigla cantata da I Cavalieri del Re: “Nino, il mio amico Ninja”.

Il titolo originale dell’opera è “Ninja Hattori-Kun”, il manga è scritto e illustrato da Fujiko Fujio (pseudonimo della celebre coppia Hiroshi Fujimoto e Motoo Abiko, autori anche di “Carletto il principe dei mostri”, “Doraemon” e “Martina e il campanello misterioso”), pubblicato dal 1964 al 1968 da Shogakukan per la rivista Weekly Shōnen Sunday.
L’anime, invece, va in onda per la prima volta nel 1981 per la TV Asahi. In Italia arriva sulle reti private nel dicembre 1986.


Senza creare problemi, utilizzerò i nomi italiani, perché la mia memoria vacilla.  

giovedì 20 giugno 2024

#Intervista: Amaranto

Cos’è il lusso, il vero lusso? Se state pensando a soldi, marche e hotel a cinque stelle, vi state sbagliando di grosso. Siamo d’accordo con Amaranto, la cantautrice che andremo a intervistare oggi, quando dice che il vero lusso è il tempo.


Lo racconta in maniera spettacolare nel suo ultimo singolo, “Darwin”, disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 26 aprile 2024 e in rotazione radiofonica dal 10 maggio.
Ma non c’è solo questo nei temi trattati. Il brano, infatti, ci catapulta in un mondo futuristico, con una società migliore di quella di adesso.
L’evoluzione tecnologica cammina di pari passo con quella sociale, economica, spirituale; perché è inutile andare sulla Luna quando siamo estranei a noi stessi. Il viaggio più grande, infatti, è quello dentro di noi.
 

mercoledì 19 giugno 2024

#StorieRomane: San Lorenzo in Lucina

Noi residenti lo sappiamo bene: per visitare tutta Roma non basta una vita. Capita spesso, infatti, che si passi per anni di fronte una chiesa e non si abbia mai tempo per entrarvi e quando gli astri finalmente si congiungono, cogliamo finalmente l’occasione di farlo.

Era un pomeriggio d’aprile, quando dopo una conferenza all’Ordine dei Giornalisti del LazioRione Colonna, a due passi da Palazzo Montecitorio – dovevo “volare” verso un’altra conferenza alla biblioteca Moby Dick, zona Garbatella.
Eppure, quando mi sono ritrovata in piazza San Lorenzo in Lucina, il tempo è sembrato fermarsi. Mi sono tornate alla mente le parole del cognato di un mio amico, nato e cresciuto negli Stati Uniti, ma spesso in visita a Roma: “Questa è la piazza più bella della città”.

Pur non essendo d’accordo con lui, perché per me il primato va a Piazza della Repubblica, mi sono fermata a osservarla e davanti ai miei occhi ho visto l’entrata della chiesa, poi scoperto fosse una basilica. Quando sono entrata, mi è mancato il respiro.

martedì 18 giugno 2024

#Libri: L'isola dei femminielli

A Palazzo Platamone, fino al 2013, era esposta una targa a ricordo dei “45 omosessuali di Catania mandati al confino dal questore Alfonso Molina nel ventennio fascista”.

Abbiamo scritto al passato, perché le famiglie degli accusatori hanno voluto e ottenuto che fosse tolta, che sia per vergogna o per orgoglio non ci interessa, in quanto non cambia la gravità dell’atto: cancellare la Storia.

Per tutti gli occhi che si chiudono, però, ci sono più del doppio di bocche che parlano, e/o mani che scrivono, come nel caso di Aldo Simeone che, grazie a Fazi Editore, pubblica “L’isola dei femminielli”, così da ridare luce e voci alle storie che mai dovremmo perdere.