“Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni”
- Treccani
Tutto si consuma, “si riduce al nulla”, l’usura fa parte di questo mondo e rende effimere le cose e gli esseri viventi.
Mi guardo intorno e vedo un mondo che sfiorisce gradualmente, senza la possibilità di tornare indietro.
L’acqua consuma la roccia goccia dopo goccia, le stagioni consumano le carni e la vita sembra tesa a consumare lo spirito.
Ho avuto una visione orripilante, un’intuizione lontana fornita da un incubo ancestrale. L’esaurimento inevitabile del tutto, la realtà che marcisce senza fine e senza un fine.