venerdì 12 maggio 2023

#Racconti: Perdere il treno

“Stanotte [il treno] ha fischiato. L’ho sentito fischiare”.
- Luigi Pirandello, Il treno ha fischiato

Quel sogno ricorrente di tempo fa continua ancora a perseguitarmi. Ciò di cui parlo riguarda i mezzi pubblici in generale, ma mi riferisco principalmente ai treni. Non so se Trenitalia mi ha causato particolari traumi, ma sogno spesso locomotive.

Forse sono quei viaggi medio-lunghi che ti portano a sperimentare un nuovo modo di intendere lo spazio e la realtà. Potrei riferirmi alla tratta Messina - Roma o anche alla tratta Messina - Catania (non pensate che i tempi di percorrenza siano poi tanto diversi). Ma astraiamo questa esperienza e facciamo un discorso più generale.

giovedì 11 maggio 2023

#Cinema&SerieTv: La caccia - Recensione

L’11 maggio arriva nelle sale italiane il secondo lavoro, come regista, di Marco Bocci: La caccia. La pellicola, inoltre, verrà presentata in anteprima il 10 maggio al Riviera International Film Festival

Luca, Silvia, Mattia e Giorgio sono quattro fratelli molto diversi, ma legati dallo stesso destino. Luca (Filippo Nigro) vende auto e vorrebbe espandere la propria attività. Silvia (Laura Chiatti) ha combattuto a lungo con la tossicodipendenza e vorrebbe ricominciare la propria vita. Mattia (Pietro Sermonti) è un pittore che cerca di riuscire a esprimere se stesso attraverso la propria arte, cosa che cambierà quando verrà posto davanti a una verità a lungo taciuta. Giorgio (Paolo Pierobon), il maggiore dei quattro, all’apparenza è quello più stabile: ha un lavoro, una famiglia e cerca di mettere avanti a sé le necessità della sua famiglia, commettendo anche errori imperdonabili. 

#Pensieri: Chissà perché

Questo “Pensieri” non vuole dire assolutamente nulla, o forse vuole dire tutto.

No, non state leggendo un articolo di Gianluca, ma di Frè.
In uno dei tanti giorni in cui stavo passeggiando per la campagna dietro casa mia, mi sono venuti in mente un sacco di “Chissà perché…”, un elenco di incongruenze forse sciocche, ma che a me continuano a far riflettere, pur non trovando ancora una risposta a tutto.

Attenzione: l’articolo potrebbe essere molto breve.

Ci crediamo i migliori tra gli esseri viventi, chissà perché…

mercoledì 10 maggio 2023

#Racconti: L'assassino del sonno

Candeggina… che nome strano da dare a un composto così pericoloso. Ipoclorito di sodio, ovvero NaClO. Chiamatela come volete, io la designerò con il nome di “quella cosa”.

Dopo l’incubo di oggi mi sento strano solo a possederne un flacone. E i flaconi li vendono al supermercato e vanno via come AK47 nei market americani (scherzo).

Il punto è che mi trovavo in mezzo a una strada buia, le luci dei lampioni erano troppo fioche e alquanto tenebrose. Mi sentivo osservato, ma non vedevo nessuno.

Sapevo che il pericolo era in agguato. Una minaccia sarebbe potuta arrivare da un momento all’altro. Ero convinto che qualcuno o qualcosa mi potesse cogliere alle spalle, quindi mi voltavo di frequente per accertarmi non arrivasse qualcuno all’improvviso.

#Racconti: It didn't pass - Terza Parte

Attenzione: questa è una fan-fiction sulla serie tv Fleabag, quindi se ne raccomanda la lettura solo a chi l’ha conclusa, per evitare eventuali spoiler.


Link della prima parte.

Link della seconda parte

martedì 9 maggio 2023

#Cinema&SerieTv: La casa - Il risveglio del male

Dal 20 aprile, in sala, potete andare a vedere “La casa - Il risveglio del male”, diretto da Lee Cronin e prodotto da Sam Raimi. La pellicola fa parte della saga lanciata dallo stesso Raimi nel 1981, con protagonista Bruce Campbell. La storia prende il via dal cortometraggio “Within The Woods” del 1978, realizzato con lo scopo di attirare finanziatori per la realizzazione del film vero e proprio.

Il progetto di questa pellicola era rimasto sospeso fino al 2019. Vi era indecisione sul modo con cui poter far proseguire questa saga, anche perché dai film è nata anche una serie tv. Alla fine lo sviluppo continuò quando Raimi scelse Lee come regista, con cui aveva già avuto modo di collaborare.

#Anime: L'incantevole Creamy

Arriverà il momento in cui ci appassioneremo a nuovi anime, ma per ora stiamo ancora vivendo nella fase di stallo, che quasi ci impone di vedere con nostalgia quelli passati.
Vi abbiamo parlato di molti generi, da Ken il guerriero a Sailor Moon, ancora da Rossana a È quasi magia Johnny e di tanti altri ancora che potete trovare nell’apposita sezione.

Oggi è il momento di un anime del genere mahō shōjo (genere che unisce i temi fantasy a quelli romantici) che ha fatto compagnia a tutti i bambini anni Ottanta e Novanta: L’incantevole Creamy. Ma attenzione: questo è solo il primo di una saga che durerà fino al 1998 circa. La saga in questione è quella delle maghette dello Studio Pierrot.

Il titolo originale dell’opera è “Mahō no tenshi Kurīmī Mami” (trad. lett. “L’angelo della magia Creamy Mami”).
Il manga viene pubblicato in Giappone nel 1984, i suoi autori sono Kazunori Itō (testi) e Yuko Kitagawa (disegni). In Italia arriva solo nel 1999.
L’anime viene trasmesso per la prima volta in Giappone sulla Nippon Television dal luglio 1983. In Italia arriva due anni dopo, nel 1985, su Italia 1