venerdì 1 luglio 2022

#Anime: Shaman King

Da come avrete intuito, ogni tanto ci piace ripensare agli anime che hanno fatto parte della nostra infanzia. Abbiamo parlato di Sonia di Super3, di Yattaman, Calendar Men, Lo strano mondo di Minù, di recente, non era, però, solo questo canale regionale ad averci accompagnate, ma l’immancabile Italia1. Tra tutti i “cartoni animati” passati per questo canale, oggi vogliamo soffermarci su di uno in particolare: Shaman King. Per nostra fortuna, Netflix ha caricato i trentotto episodi.

Trattandosi di un adattamento della piattaforma (i costi per sistemare e mandare in onda la serie del 2001 erano troppo eccessivi), alcune cose non sono andate a genio ai fan della vecchia guardia: manca la sigla cantata da Masini a fronte di una scelta più “originale”, infatti c’è la sigla giapponese. Per chi, come noi, amava la versione trasmessa su Italia1 è stato un brutto colpo non poter cantare la versione del cantante fiorentino una volta premuto il tasto “play”. Altro dettaglio modificato è stato il doppiatore di Yoh Asakura, protagonista dell’anime, da Simone D’Andrea a Tommaso Zalone. Anna e Manta non hanno cambiato i doppiatori.

Ma ora cominciamo a parlare di Shaman King.

#Personaggi: Margaret Kennedy

Come accennato nella recensione de “La ninfa costante”, di Margaret Kennedy, grandissima scrittrice e drammaturga del primo Novecento, si sa molto poco.     
Noi quattro siamo dotate di una forte curiosità verso tutto quello che è ignoto e avendo divorato il suo romanzo, ci siamo dette che dovevamo rimediare a tali lacune, perché il suo talento merita tutti i riconoscimenti possibili.
Fortunatamente l’arte è immortale, e lo è anche chi ha dedicato la sua vita a tale vocazione. Così non è assolutamente tardi per parlare di lei e consigliarvi la sua intera bibliografia.

giovedì 30 giugno 2022

#Cinema&SerieTv: Maid

Con la pandemia e due anni di chiusura forzata tra le mura di casa, sono aumentati in maniera esponenziale i casi di violenza domestica: mariti, mogli, compagni/e che hanno abusato psicologicamente e/o fisicamente della controparte. Sulla violenza e la voglia di reagire, Netflix ha trasmesso sulla sua piattaforma “Maid” (colf), una mini-serie di dieci puntate andate in onda nell’ottobre del 2021. La storia che vedremo a breve è tratta dal memoir (che diversamente dall’autobiografia non racconta in maniera oggettiva i fatti ma si focalizza sull’emotività percepita) di Stephanie LandDomestica: Lavoro duro, paga bassa, e la voglia di sopravvivere di una Madre”. Ma di cosa parla Maid? Per raccontarvelo, verranno fatti degli spoiler.

È la storia di Alexandra Russell (Margaret Qualley) che, dopo un episodio di violenza domestica, carica sua figlia sulla propria auto nel pieno della notte e fugge dal compagno, Sean Boyd (Nick Robinson), trovando rifugio in una sistemazione d’emergenza. Non avendo soldi per sfamare la piccola Maddy di appena due anni, la protagonista comincia a lavorare per la “Value Maids”, facendo pulizie nelle abitazioni. Si ritroverà a dormire nella stazione dei traghetti, nelle strutture per donne abusate e altre varie abitazioni provvisorie e lottare per dare un futuro degno a Maddy, affrontando perfino una battaglia legale contro Sean per l’affidamento della piccola.

#Personaggi: Mika

Lo abbiamo visto qualche giorno fa alla co-conduzione della sessantaseiesima edizione dell’Eurovision Song Festival insieme ad Alessandro Cattelan e a Laura Pausini ed è uno dei cantanti e personaggi più poliedrici della nostra generazione, senza contare che le sue canzoni sono ormai diventate dei veri e propri inni all’amore e all’inclusione.

Il cantante di cui parleremo oggi è simpatico, brillante ed estremamente intelligente e parliamoci chiaro: crediamo sia proprio questo il motivo se tutti gli vogliamo così tanto bene.

mercoledì 29 giugno 2022

#Arte: Senecio

Dopo aver parlato di Astrattismo e di Kandinskij, oggi vogliamo soffermarci su un altro autore che ha fatto dell’arte astratta il suo stile: stiamo parlando di Paul Klee. Nato a Munchenbuchsee (Svizzera) il 18 dicembre 1879 e morto a Muralto il 29 giugno del 1940, considerava l’astrattismo come un discorso sulla realtà, non tanto una sua riproduzione su tela, al punto che essa doveva essere realizzata come appena accennata, resa nella sua semplicità più banale. Delle opere più iconiche di Klee non possiamo non parlare di “Senecio”, realizzata nel 1922 (quando l’artista aveva quarantatré anni) e a oggi conservato al Kunstmuseum Basel in Basilea (Svizzera). Ma cosa rappresenta questo quadro astratto?

#TheBeatles: Abbey Road

È di sicuro la copertina più conosciuta al mondo, cover di un album storico, così importante per il panorama musicale che non crediamo esistano aggettivi per descriverlo.
Nello scrivere questo articolo siamo divise a metà: da una parte entusiaste, perché profondamente legale alle tracce qui presenti, dall’altra tristi perché il nostro percorso tra gli LP dei Beatles sta giungendo al termine.
Abbey Road” va conosciuto, studiato, amato. Crediamo che nessuno può dirsi amante della musica, della storia contemporanea o della cultura pop se non conosce e apprezza i Beatles, o non abbia – almeno – nella sua collezione questo album.    
Anche perché, diciamoci la verità: tutti hanno ascoltato più di una volta nella loro vita le canzoni qui presenti. Inoltre non è tanto facile – ancora oggi – avere album che sappiano collegare i brani in maniera così armonica e perfetta come succede in questo album.

martedì 28 giugno 2022

#Marvel: Ms. Marvel 1x3

La nostra Kamala Khan è una “destinata”, come preannuncia un po’ il titolo del terzo episodio di Ms. Marvel. Ci addentriamo sempre più nel passato misterioso del bracciale che la nostra protagonista ormai porta al polso da tre puntate. La narrazione, infatti, si è aperta con un flashback ambientato nel 1942, il periodo nel quale l’India era ancora occupata dagli inglesi. Ciò che incuriosisce immediatamente lo spettatore è l’interazione tra la nonna della nostra protagonista e la donna che abbiamo avuto modo di vedere alla fine del precedente episodio. Najma capeggia un gruppo di ricercatori all’interno di un caverna dove riescono a trovare il bracciale.