venerdì 8 aprile 2022

#Cinema&SerieTv: Mancino Naturale - Recensione

Il 31 marzo è arrivato nelle sale cinematografiche italiane: Mancino Naturale. Un film composto da un cast italiano degno di nota, ma che tratta una storia forse un po' troppo nota per il nostro paese. 
La trama è tra le più semplici e cercheremo di parlarvene senza fare troppe anticipazioni.
Claudia Gerini veste i panni di una madre, vedova, che insieme al defunto compagno si era trasferita a Latina così da poter crescere il figlio nella casa che i suoi genitori le avevano lasciato. Ma da qualche anno è costretta a mandare avanti la baracca da sola, investendo tutto il suo tempo nel lavoro e nel talento del figlio. Il ragazzino, infatti, ha un sinistro formidabile; un talento che non può di certo essere sprecato, ma che al contrario va coltivato anche al di là dell'istruzione scolastica.

giovedì 7 aprile 2022

#Libri: Brava ragazza cattiva ragazza

Grazie alla collaborazione con la Fazi Editore, abbiamo avuto il piacere di leggere in anteprima l’ultimo thriller di Michael Robotham: “Brava ragazza cattiva ragazza” che esce in tutte le librerie proprio oggi, 7 aprile.

Evie Cormac è una ragazza che ha conosciuto solamente la violenza. La sua infanzia è avvolta nel più totale mistero per tutti, tranne che per lei. La polizia l’ha trovata bambina, nascosta in una stanza segreta e seppur stia affrontando un cammino di analisi, non ha mai parlato di quegli anni a qualcuno. Cela ogni ricordo, ogni traccia del suo vero essere, eppure lotta quotidianamente per rendersi indipendente. Non è capace di stare nella società, perché non l’ha mai fatto e non le è mai stato insegnato. È cresciuta nella campana di vetro che è in realtà l’istituto, anche se lei lo vede più come una prigione.
Lo psicologo Cyrus Haven deve cercare di capire se è pronta alla vita normale, ma per farlo dovrà stare molto a contatto con Evie, che non solo ha il “potere” di capire esattamente quando qualcuno mente, ma è anche estremamente pericolosa, non sapendo quali rischi effettivi si corrano nell’agire di impulso.
Cyrus, che collabora anche con la polizia, è alle prese con un altro caso: l’omicidio di Jodie Sheehan, quindicenne campionessa di pattinaggio sul ghiaccio. La ragazza perfetta: dolce, bella, popolare, dalla reputazione immacolata. Si deve dividere così tra le due ragazze: entrambe in cerca di giustizia. 

mercoledì 6 aprile 2022

#Pensieri: Blackbird


Prima o poi smetterò di parlare di Beatles, ma oggi non è evidentemente arrivato il momento.

Ve lo dico in modo chiaro e conciso per non lasciare spazio al dubbio: se state qui ad aspettare il giorno in cui non li inserirò più in qualsiasi conversazione state freschi.

Amo quando qualcosa – una canzone, un quadro, un film o un libro – mi lascia libera interpretazione e cambia il suo significato in base al periodo che sto vivendo e in base a come la voglio leggere, ma allo stesso tempo, come ho già detto nell’articolo in cui ho parlato di Jean-Michel Basquiat, provo un amore spassionato per l’origine delle cose e quindi amo alla follia anche quando dietro alla mia personalissima interpretazione posso attingere alle spiegazioni dell’ideatore dell’opera in questione.

Blackbird”, per quanto per qualche oscuro motivo che non ho ancora capito, è una delle canzoni che meno mi piacciono dei Beatles, è a parer mio uno degli esempi lampanti di quanto soggettiva può essere una canzone.

martedì 5 aprile 2022

#Marvel: Morbius - Recensione

Dopo tanti rinvii, lo scorso 31 marzo è arrivato nelle sale italiane: Morbius, lo stand alone con protagonista il dottore Michael Morbius da sempre inquadrato all’interno dell’imaginario collettivo come nemico di Spiderman. Vi abbiamo già anticipato qualcosa su questo personaggio narrandovi parte della sua genesi e il modo con cui si intrecciava all’interno della storia del tessi-ragnatele più amato di sempre, ma in questa pellicola assume un suo rilievo unico e cerca la sua stessa strada.

Le recensioni online lo avevano già stroncato ancor prima del suo arrivo in sala, anche perché il pubblico ormai ripone così poca fiducia in quello che Sony sta facendo con i personaggi Marvel che forse in molti sono entrati in sala abbastanza prevenuti da ciò che avrebbero visto. Vi dobbiamo confessare che noi di 4Muses ci siamo divertite e (forse perché le aspettative erano molto basse) lo abbiamo trovato abbastanza godibile. Ma ovviamente pieno di difetti.

lunedì 4 aprile 2022

#MustToWatch: Licorice Pizza

Arrivato il 17 marzo nelle sale italiane, all’indomani degli Oscar2022, non possiamo non parlare di uno dei film usciti sconfitti dalla “competizione”. Una storia che è entrata immediatamente nei nostri "Must To Watch" per la sua intensità e per l'amore che ci ha provocato immediatamente dopo la sua visione. 
Ovviamente stiamo parlando di Licorice Pizza, pellicola diretta da Paul Thomas Anderson che ci trasporta all’interno degli anni ’70; più precisamente nel ’73, anno di uscita nelle sale cinematografiche di Vivi e lascia morire. Il capitolo di James Bond è uno dei pochi indizi che ci permette di collocare l’ambientazione in un anno ben specifico.

#Libri: Il tempo della speranza

L’abilità dello scrittore sta nel saper narrare una storia al punto che il lettore finisce per affezionarsi ai personaggi citati nel libro e Brigitte Riebe non è da meno. Il 31 marzo è uscito il suo romanzo “Il tempo della speranza”, edito da Fazi Editore. Si tratta del terzo e ultimo libro della saga famigliare de “Le sorelle del Ku’damm”. Vediamo insieme perché questo capitolo finale ci ha colpite parecchio.

Come per “Una vita da ricostruire” e “Giorni Felici”, ci troviamo catapultate nella Berlino del dopoguerra, nel 1958. Se nei primi due romanzi della saga seguivamo prima la storia di Rike e dopo quella di Silvie, in questo volume scopriamo come prosegue la vita della più piccola di casa Thalheim, Florentine, chiamata comunemente Flori. Lei è sempre stata figlia meno “materiale”, quella più dedita all’arte e che cerca in tutti i modi di coronare il suo sogno della pittura. Malgrado il padre voglia per lei un futuro nell’azienda di famiglia, i Grandi Magazzini Thalheim, Flori non ci sta e si iscrive alla scuola d’arte. Lì incontra un professore dall’aria burbera che le farà mettere in discussione il sogno di una vita e non solo. Cos’è per lei la libertà? La nostra protagonista cerca di trovare il suo spazio nel mondo in una Berlino devastata dal secondo conflitto mondiale, divisa tra Ovest e Est fino alla costruzione di quel terribile muro che sancì la divisione del popolo tedesco. In uno scenario post bellico e decisamente non pacifico, quale sarà il destino di Flori e di tutta la sua famiglia?

sabato 2 aprile 2022

#Comicità: Hannah Gadsby - Nanette

Non abbiamo ben capito che problema ha Netflix con gli spettacoli comici che in realtà non sono spettacoli comici perché fanno piangere a dirotto, davvero.

Dopo Bo Burnham e il suo “Inside” credevamo che fosse finita e invece no, tra i “consigliati per te” ci è capitato “Hannah Gadsby - Nanette”, spettacolo che nel 2017 ha sancito il debutto ufficiale della stand-up comedian tasmana in tutto il mondo.
Uscito nel 2018 su Netflix, “Nanette” è stato diretto da Madeleine Parry e John Olb e interpretato dalla allora trentanovenne (o quarantenne, ma non possiamo dirlo con certezza perché non conosciamo il giorno e il mese della sua nascita) Hannah Gadsby al Teatro dell’Opera di Sidney.

Noi in questo articolo proveremo a parlarne nel modo più chiaro possibile, ma vi consigliamo vivamente di guardare lo spettacolo: è di una potenza indescrivibile, e tra l’altro dura poco più di un’ora.