[L’articolo contiene spoiler]
Come
nella realtà, le storie non finiscono sempre con un “e vissero per sempre
felici e contenti”, la vita non è la Disney e la morte di certo non è estranea
alla nostra esistenza. Oggi vogliamo parlarvi di un anime disponibile su Netflix, “Voglio mangiare il tuo pancreas”. Lo sappiamo, il titolo farebbe
pensare a un film horror, con tanto di zombie e simili, ma in realtà è una
storia drammatica e molto realistica. Tratto dall’omonimo romanzo di Yoru Sumino, da cui sono stati ricavati
sia un manga che un live action, questo titolo è uscito nel 2018.
Sakura e Haruki sono compagni di classe dai caratteri opposti: lei
esuberante e sempre sorridente, in grado di mordere la vita con entusiasmo,
mentre lui è un ragazzo solitario e taciturno, a prima vista anche insensibile,
che preferisce passare il tempo a pensare a cosa gli altri vedano in lui che a
tentare dei veri e propri approcci. Anche se sono nella stessa classe, i due
non hanno mai interagito e la prima volta che lo fanno è nella sala d’attesa di
un ospedale. Haruki, mentre aspetta il suo turno per farsi togliere dei punti,
trova un quaderno caduto a terra. Sulla copertina, nascosta da un'ulteriore copertura, nota la scritta: “Diario
della convivenza con la malattia”, tra le cui pagine si parla di un
problema terminale al pancreas. Sakura corre in sala d’aspetto a cercare il suo
quadernino e, dopo un primo momento di shock, rivela la verità ad Haruki: non
le rimane molto da vivere, perché quell’organo malandato piano piano smetterà
di funzionare. Nessuno è a conoscenza della sua malattia, solo la sua famiglia
e adesso anche il giovane che ha di fronte. Dopo una iniziale noncuranza da
parte di Haruki, i due cominciano a uscire insieme, cercando di andare d’accordo
per quel breve periodo che le resta da vivere. C’è solo una promessa da
mantenere: Sakura dovrà dire al giovane quando sarà il suo momento per morire.