giovedì 23 settembre 2021

#Pensieri: Specchio, compagno del mio viaggio

Specchio Specchio delle mie brame…
ah no, era diversa.

Quanto è bello questo effetto Mandela che ci fa dimenticare la parola "servo" detta dalla regina Grimilde?
Ricominciamo da capo!

Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?

La risposta la conosciamo tutti e, forse, proprio da questi semplici quesiti viene instillata in noi (donne per lo più, ahimè) l’idea del confronto.

Bella, tu sei bella, Oh mia Regina… ma attenta: al mondo una fanciulla c’è, vestita sol di stracci, poverina, ma ahimè, assai più bella è di te!

Più bella è di te!

mercoledì 22 settembre 2021

#Anime: Piccoli problemi di cuore

Calma, lo sappiamo. “Non si chiama ‘Piccoli problemi di cuore’, ma ‘Marmalade Boy’”. Sì. Respirate. Abbiamo il manga in casa, assieme all’album di figurine Panini uscito a fine anni Novanta. Non solo ne siamo fan, ma vogliamo dirvi che lo abbiamo visto in prima visione, tranne Silvia e Aida, che non erano neanche nate. Sappiamo tutto di questo anime, tratto dal manga (1992-1995) di Wataru Yoshizumi.

Perché abbiamo lasciato il titolo in italiano? Semplicemente perché è così che lo abbiamo conosciuto e oggi vogliamo parlarvi dell’opera completa, facendo crollare un mito: no, non ci sono state censure da parte di Mediaset. In più dobbiamo ammettere che è solo intonando la sigla di Cristina D’Avena che torniamo alle primissime emozioni che (Yuri) e Miki ci hanno suscitato. Se non l’avete ancora fatto, ascoltate la versione cantata assieme a Ermal Meta su Duets, è da brividi.

martedì 21 settembre 2021

#Costume&Società: Guardare al passato con gli occhi del presente

Nella società odierna, dove ognuno può informare e può informarsi, non è strano venire a conoscenza del fatto che molti simboli del passato o elementi a esso legati vengano violentemente cancellati. Pensate anche solo ai classici Disney, siamo arrivati al punto che le piattaforme di streaming sono costrette a scrivere che ciò che viene rappresentato è sbagliato e che non introduce comportamenti da imitare: pensate alla rappresentazione degli indiani in Peter Pan, dei gatti siamesi in Lilly e il Vagabondo, e così discorrendo. Se non vengono espressamente postati messaggi che sanciscono il distacco da riferimenti misogini, razzisti e simili, parte del pubblico (principalmente americano) si innalza a salvatore delle minoranze e, sventolando la bandiera del politicamente corretto, applica quella che a oggi prende il nome di “cancel culture”, ovvero il cancellare qualcosa di pubblico dominio perché a oggi non è più valido.

lunedì 20 settembre 2021

#Libri: I nostri anni leggeri

Come ben sapete, noi di 4Muses non sappiamo resistere ai libri ambientati nei primi decenni del Novecento. Ammettiamo quindi che abbiamo deciso di leggere “I nostri anni leggeri” di Diletta Pizzicori attratte molto di più dal contesto storico che da altro.

Non poteva andarci meglio. Ciò che ci è rimasto dopo la lettura di questo romanzo, infatti, non è molto la trama, ma i personaggi, proprio per la loro autenticità. A fine epilogo è come se ci fossimo svegliate da un sogno, con un’unica domanda: “Quanto conosciamo veramente delle persone?” 

sabato 18 settembre 2021

#Arte: Cigni che riflettono elefanti

Come avrete potuto notare dai recenti articoli sotto l’etichetta “Arte”, ultimamente ci siamo avvicinate molto al Surrealismo, parlando di autori – o meglio, delle loro opere – come Magritte, De Chirico e Dalí. Abbiamo parlato del loro modo di fare opere d’arte particolare, del significato celato dietro ogni pennellata e dietro ogni rappresentazione, di come il sogno e il “soprannaturale” (inteso proprio come qualcosa al di sopra della nostra realtà tangibile) celasse un significato ben più potente dal semplice impatto visivo.

Oggi abbiamo scelto un’opera di Dalí che non molti conoscono, ma che ha catturato la nostra attenzione perché viene rappresentato il concetto di dualità, che abbiamo analizzato in diversi articoli di metafisica e di come due elementi opposti in realtà compongano semplicemente l’Uno: “Cigni che riflettono elefanti”.

venerdì 17 settembre 2021

#Comicità: Make Happy - Recensione

Forse su 4Muses nel corso di questo ultimo anno non abbiamo ben reso l'idea di quanto la comicità ci appassioni sinceramente.
La comicità è sottovalutata. Piace a tutti e difficilmente si rifiuta una serata passata con una birra, una buona compagnia e uno spettacolo comico che sia divertente e d'intrattenimento, ma è incredibilmente sottovalutata, così come lo sono - ovviamente - i comici.

Ovvio, c'è comicità e comicità, seguire una qualsiasi persona solo per il puro gusto dell'ilarità che quest'ultima può generare non è né sbagliato e né un crimine (abbiamo tutti il diritto di staccare la spina, ogni tanto), non dovremmo nemmeno dirlo.
Come però ormai avrete capito, a noi le cose troppo superficiali o semplici non bastano e andiamo sempre a cercare quel "qualcosa in più". Oggi, quel qualcosa in più lo abbiamo trovato in Bo Burnham e nel suo primo speciale distribuito su Netflix: Make Happy.

giovedì 16 settembre 2021

#Arte: Ritrovarsi a Sciacca, museo a cielo aperto

La settimana scorsa vi abbiamo parlato di uno dei quartieri della città di Sciacca, in Sicilia. Quell'articolo era l'introduzione a ciò di cui vi vogliamo parlare oggi!
Infatti, il nostro obiettivo è quello di raccontarvi come anche dalle avversità possano nascere delle iniziative interessanti. Il quartiere di San Leonardo, nonostante la sua storia e le sue attuali ostilità, ha, in questi anni, fatto da sfondo a un evento culturale mirato alla riqualificazione degli spazi in comune. Attraverso la street art, i ragazzi di Ritrovarsi hanno creato un piccolo museo a cielo aperto. Ventisette sono le opere sparse per i vicoli cittadini del quartiere, e raccontano una storia del tutto unica su come esse siano nate e le difficoltà che hanno dovuto affrontare, così come anche le ostilità e l'appoggio della comunità abitante il luogo. 

Le opere sono state installate e pensate in tre diverse edizioni dell'evento, e sono tematizzate secondo due principali argomenti: la morale e la perseveranza. E queste, se avete letto l'articolo della settimana scorsa, sono un po' gli aggettivi con la quale poter riassumere le caratteristiche del quartiere. Un luogo che esprime la sua resilienza attraverso la popolazione che lo vive, ma anche attraverso l'ostilità e la chiusura che mostra nei riguardi di ciò che è nuovo (non è un caso se molte opere sono state rovinate o in parte cancellate); così come mostra la sua morale nel suo esser scostumato essendosi tinto del proibito sesso a pagamento. 

Vi illustreremo alcune delle opere installate, ma vi consigliamo di andare a vederle di persona non solo perchè colpiscono dritto al cuore, ma soprattutto perchè così si potrà far rivivere il quartiere.