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martedì 9 settembre 2025

#Metafisica: Siamo più dei nostri corpi

Che cos’è l’eternità? Persino l’universo ha un suo inizio e inevitabilmente avrà la sua fine. Perciò, cos’è eterno? Quello che c’è oltre a lui, che c’è sempre stato e continuerà a esserci? 
Queste domande, a cui la scienza non ha ancora saputo rispondere, me le pongo da quando sono bambina e sono certa che è così anche per tutto il resto del mondo. Bastano davvero pochi minuti sotto un manto di stelle che queste vengono a insidiarsi nella nostra mente, ecco perché la maggior parte di noi preferisce non rallentare e quindi non pensare.


Eppure credo sia fondamentale porsele, perché è da queste domande che tutto ritrova la sua giusta prospettiva. Chi sono io, davvero? Sono solo il mio corpo o c’è qualcosa di più? E se sono questo qualcosa di più, anche io sono eterno?

Fortunatamente molti pensatori del passato, ma non solo, hanno provato a dare delle risposte più profonde…

venerdì 11 luglio 2025

#Metafisica: La connessione tra mente e realtà

Quanti video avete visto, quanti articoli o libri avete letto, su come il potere della mente possa manifestare la realtà? Io personalmente ho perso il conto, totalmente affascinata da questo argomento, perché se dovesse dimostrarsi vero sarebbe bellissimo e allo stesso tempo terribile: vorrebbe dire che ogni cosa, anche la più negativa, ci accade perché l’abbiamo pensata.


Ma è proprio così?

È sicuramente una questione intrigante e complessa, tanto che al solito in questa etichetta non si può ridurre tutto a un semplice articolo. Eppure possiamo vederne le radici nel dualismo e nell’idealismo e come i filosofi hanno interpretato le riflessioni in merito. 

venerdì 13 giugno 2025

#Metafisica: L’anima ha un peso? Tra esperimenti scientifici e riflessioni filosofiche

Ultimamente il mio algoritmo di TikTok mi ha catapultata nella parte spirituale. Che sia di cattolici, musulmani o adepti della New Age, poco importa: tutti considerano l’anima come un dato di fatto. Ovviamente tra i commenti ci sono anche gli scettici, portando con sé la più classica delle domande nel tema spirituale: “E le prove?”.


Già. E le prove? Personalmente credo che quando si parla di Fede non servano prove. Ognuno di noi lo vive in maniera differente, proprio come viviamo l’amore. Che prove servono all’esterno per sapere se due persone si amano?
Eppure questo esterno brama vedere le coppiette di innamorati, così come brama per avere la prova se non dell’esistenza di Dio, almeno di quella dell’anima.

Siamo davvero sicuri ci siano? O non ci siano? Vediamolo oggi.

giovedì 6 marzo 2025

#Metafisica: Viviamo in una realtà simulata?

Viviamo in una realtà simulata?
Parliamoci chiaramente: tutti noi ce lo siamo chiesti almeno una volta, soprattutto se amanti dei giochi di simulazione, come The Sims, con i simmini che ogni tanto si sentono come se qualcuno li controllasse.

A giudicare dai video su TikTok o YouTube, sembra che anche la scienza se lo sia chiesto, trovando risposte nella fisica quantistica. Ma è davvero così?

Cerchiamo di vederlo insieme in questo breve articolo. Breve perché l’argomento meriterebbe interi trattati, quindi cerchiamo di rimanere sulla superficie. 

martedì 7 gennaio 2025

#Metafisica: La teoria degli universi paralleli di Giordano Bruno

Quando ho deciso di creare l’etichetta “Metafisica” sapevo che sarebbe arrivato per me il momento di parlare di Giordano Bruno. Quando si tratta di certi personaggi, però, spiegare in poco spazio la loro vita, il pensiero, le opere, gli studi… è davvero un’impresa ardua, almeno per la sottoscritta. Così, visto che ultimamente sto ascoltando lezioni su come scienza, filosofia e fede si sono approcciati alla teoria degli universi paralleli, mi sono chiesta: perché non parlarne iniziando proprio da Giordano Bruno?


Quasi tutti conoscono la fine tragica della vita del filosofo italiano, ma in pochi sanno per cosa la Chiesa lo ha effettivamente condannato come eretico.
Nato a Nola nel 1548 e morto a Roma nel 1600, il suo genio e il suo enorme coraggio lo hanno portato a parlare apertamente di un universo infinito in continua espansione e di universi paralleli, anticipando di quattro o cinque secoli i più moderni sviluppi scientifici, come la teoria delle stringhe o quella del multiverso.
 

martedì 3 settembre 2024

#Metafisica: Stranger Of Paradise: Final Fantasy Origin

Durante l’esplorazione della trama di Stranger of Paradise, siamo rimasti colpiti dai contenuti della narrazione, specialmente nelle battute finali. In questo articolo daremo un’interpretazione semiotica e personale degli eventi del gioco. Per leggere semplicemente la recensione del titolo, potete cliccare qui.

Far affiorare dei significati sottesi in una trama non è un’operazione facile, è spesso richiesta un’associazione tra narrazione ed esperienza reale, la questione diviene anche più complessa quando le riflessioni sul concreto tendono a incontrarsi con la metafisica. Questo non dovrebbe togliere forma al reale, bensì rafforzarlo nelle sue strutture di base, dandogli un sostrato che lo regge attraverso e oltre il senso, inteso sia come percezione e sia come assunzione di significato nel contesto.

Partiremo dunque nell’esplorare la trama nella sua superficie, nei punti che interessano alla nostra analisi, per poi fornirne una lettura più profonda.

martedì 7 maggio 2024

#Metafisica: Sei quello che pensi di essere

Anime ammutolite dentro contenitori di carne. Anime inascoltate dentro menti urlanti. Anime inermi dentro instancabili giri di giostre. Anime cieche dentro sguardi assenti. Anime in persone prive di gusto.

Sei quello che pensi di essere”, così la cultura new age brandisce la sua ideologia volta al consumismo. “Visual board di quello che vuoi attirare”, ma non può funzionare, l’Ego si carica di inquietudine, la persona di insoddisfazione e spende denaro nelle pietre miracolose, negli incensi che riequilibrano e aprono i chakra, nelle letture di carte che alla fine dicono solo quello che l’interessato vuole sentirsi dire.

Se solo capiste cos’è l’Essere.

martedì 23 gennaio 2024

#Metafisica: Cos'è l'anima?

Immagine di Angela Ciacciulli
 Cos’è l’anima?

La parte senziente dell’essere umano? Quella che distingue l’umanità dal resto del creato? Quella a cui è stato dato il libero arbitrio? Quella che diventa nostra alla nascita e si distacca da noi alla nostra morte per poi aspettarci al varco il giorno del giudizio? Ma l’anima esiste per sé o è sempre e solo parte dell’essere umano? E quale può essere la sua funzione? Se l’anima nasce col corpo e muore con lui come può essere cosciente? Nascendo impara le stesse cose che impara il neonato quindi si forma secondo il luogo, il tempo, la cultura del momento e poi? Aspetta in quei gironi infernali al condanna eterna? Prega affinché venga purificata dai peccati? Resta immota e giuliva nella contemplazione della perfezione?

venerdì 8 luglio 2022

#Metafisica: Nowhere man

Ci sono canzoni più esplicite e altre che fanno sorgere il loro significato più profondo dopo vari ascolti, come nel caso di “Nowhere man” dei Beatles.
Il brano è contenuto nell’album “Rubber Soul”, uscito nel 1965 ed è così profondamente legata al suo autore John Lennon (anche se ovviamente accreditata Lennon/McCartney, perché come diciamo sempre non credevano nella divisione dei beni) da essere presa come spunto per il titolo del film “Nowhere Boy”, dedicato all’adolescenza di John stesso.
Come accaduto per “I’m The Warlus”, i versi possono sembrare privi di senso ma bastano poche nozioni di meditazione e spiritualità per rendere il tutto molto più semplice.
Attenzione: tradurre letteralmente “Nowhere man” è molto difficile, noi abbiamo optato per: “l’uomo senza luogo”.
Come sempre quando stiamo nella categoria Metafisica non vi parleremo dei significati che Lennon stesso o i fan più ossessivi hanno dato alla canzone. Vi parleremo solo ed esclusivamente di quelli più nascosti, probabilmente solo nostri personali. 

mercoledì 1 giugno 2022

#TheBeatles: I am the Walrus


In questa rubrica (se così si può chiamare) in cui parliamo in modo più o meno personale delle canzoni dei Beatles abbiamo parlato di relazioni (e non solo di quella tra John Lennon e Paul McCartney) e religione, di infanzia, ferite emotive e meccanismi di difesa vari, ma non abbiamo mai effettivamente parlato dei significati metafisici all’interno dei brani dei Fab Four. Il che è strano, dal momento che alla Metafisica abbiamo dedicato un’etichetta tutta sua.

Delle duecento e più canzoni da loro scritte e cantate è quasi impossibile sceglierne una, e anche solo pensandoci al volo ne abbiamo contate almeno una ventina.
Poi, dopo essere state combattute per giorni tra “Fixing A Hole”, “Tomorrow Never Knows” e “Across The Universe”, dopo aver letto l’articolo di Frè Nothing is real” abbiamo avuto una sorta di illuminazione, e ci è venuta in mente “I am the Walrus”.