giovedì 30 maggio 2024

#Intervista: Grifoni

Nuovo giovedì, nuova intervista, oggi a tema musicale.


Il 17 maggio 2024 è uscito il nuovo singolo di Grifoni: “Lei mente”, un brano nato da una singolare ispirazione verso una donna e scritto tutto d’un fiato. L’ascoltatore può chiaramente avvertire la semplicità e la spontaneità della scrittura, oltre che a connettersi e con le proprie esperienze ed emozioni.


Il brano è distribuito da Ada Music Italy.

Grifoni, anche conosciuto per il progetto artistico AurioN, è un artista poliedrico e talentuoso che spazia tra la musica e la poesia. Con le sue radici tra Londra e l’America, riesce a canalizzare meglio diversi punti di vista sociali e culturali, aiutandosi anche dall’ispirazione che proviene dalle narrazioni epiche come l’Odissea e l’Eneide, come vediamo anche dal nome AurioN, che incarna la nuova alba, simboleggiando un nuovo inizio e un viaggio di crescita personale e artistica.


La sua musica si muove dal pop melodico al rock alternativo, ma ciò che davvero conta per lui è portare nel suo lavoro la cruda autenticità che trasmette l’essenza delle relazioni umane, dalla gioia al dolore, dalla speranza alla redenzione.


Ciao! Grazie mille per l’intervista! Come al solito, anche a te chiedo come ti sei avvicinato alla musica e quand’è che hai capito sarebbe stata la tua strada?

Ho iniziato a suonare il violino a quattro anni, poi il pianoforte dagli otto e la chiatarra a diciassette anni. Ho capito che mi sarei dedicato interamente alla musica frequentando i corsi dell’ICMP (The Institute of Contemporary Music Performance) di Londra e poi laureandomi in Digital Music and Music Production alla Southampton Solent University. Da allora praticamente non ho passato un giorno senza comporre e suonare musica.


Voglio iniziare subito col botto, perché tendo ad avere una passione viscerale per gli artisti che non amano categorizzarsi. Credi che questa libertà di movimento sia anche un input per sperimentare meglio diverse sonorità?

Credo proprio di sì. Attraverso la pratica di diversi linguaggi e stili musicali cerco di sperimentare nuove sonorità ispirandomi a persone o eventi che per una ragione o per l’altra attraggono la mia sensibilità. In questo senso mi sento di cogliere lo spirito dei nostri tempi.

A ogni intervista non mi sfuggono i paragoni con i Beatles, quindi ecco il tuo: “Lei mente” mi ha ricordato molto “She Loves You”, sia perché si affronta il dolore per un amore non ricambiato con leggerezza, sia perché parla della trappola dell’Ego, a cui cadiamo tutti, che se qualcuno ci dice addio è sicuramente perché mente, o perché c’è qualcosa che non va. L’hai scritta tutta d’un fiato, perciò ti chiedo: hai apportato delle modifiche nella realizzazione finale, magari dettate da una maggiore freddezza, o è rimasta così com’era?

Come in quasi tutte le mie composizioni, il sound è rimasto sostanzialmente lo stesso della prima versione ideata di getto. Ho solo migliorato l’arrangiamento anche grazie a Francesco Arpino.

Sei appassionato di narrazioni epiche, come l’Odissea e l’Eneide pensi che questi grandi poemi, o l’epica in generale, riesca anche a influire sulla tua scrittura e musica?

Intendo la mia musica come una continua narrazione sentimentale con scene e personaggi mutevoli all’interno di uno stesso filo conduttore costruito dai vari aspetti dell’amore e della speranza. In questo senso la mia narrazione musicale ha tratto, e continua a trarre, ispirazione da queste espressioni della creatività umana senza tempo.

Vedi il progetto “AurioN” come un cammino di crescita personale e artistica, speri che sia così anche per chi ti ascolta? Che rimanendo con te nel corso del tempo possa migliorarsi allo stesso modo?

Chi segue la mia musica tende a condividere le emozioni che gli trasmetto. Così spero che la mia crescita di uomo e musicista possa coinvolgere quante più persone possibili in un percorso comune empatico e appassionato.

Solitamente chiedo con quale musicista vivo o morto sogni di collaborare, ma a te voglio chiedere: se ne avessi la possibilità, a quale personaggio dell’epica ti piacerebbe dedicare un album o una canzone?


Io ho come costante riferimenti John Lennon (deceduto) e Paul McCartney (ancora vivo) e idealmente mi piacerebbe condividere con Sir Paul un progetto musicale ispirato a Ulisse come simbolo universale dell’intraprendenza e dell’esplorazione dell’animo umano.

Non posso fare altro che ringraziare di tutto cuore Grifoni per il suo tempo dedicato a 4Muses. E poi che dire? I suoi riferimenti artistici mi hanno commossa, quindi spero anche che possa realizzare il suo sogno di un progetto ispirato a Ulisse assieme a Sir Paul.

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