Avete presente quando venite invitati per la prima volta a casa di amici e vi danno quel terribile piatto con uova, guanciale, pecorino, cipolla e panna che chiamano Carbonara e voi non sapete come reagire? Dentro urlate: “Ma cosa diamine sto mangiando…” ma fuori vi esce un più diplomatico: “Per carità, de gustibus, va bene tutto, ma non chiamarla Carbonara”.
Ecco, questo è quanto penso di “The Decameron”, serie di produzione americana – ovviamente – disponibile su Netflix dal 25 luglio 2024.
La mia visione è partita senza pregiudizi, in quanto le mie aspettative erano già molto basse.
Opere in costume più produzione americana non vanno d’accordo, lo dimostra la più celebre “The Bridgerton” – e qui che sia virale anche in Italia testimonia solo il ribasso culturale che stiamo ahimè subendo dal pensiero a stelle e strisce – ma con “The Decameron” penso si siano toccate le più alte vette del nosense e dell’assolutamente non necessario.
La serie viene definita di genere medievale e black comedy, ispirata al celebre Decamerone di Giovanni Boccaccio; peccato che di medievale, black e comedy non abbia nulla… e sono piuttosto convinta che per ogni persona che la inizia un Giovanni Boccaccio muore in un universo parallelo.
Ecco, questo è quanto penso di “The Decameron”, serie di produzione americana – ovviamente – disponibile su Netflix dal 25 luglio 2024.
La mia visione è partita senza pregiudizi, in quanto le mie aspettative erano già molto basse.
Opere in costume più produzione americana non vanno d’accordo, lo dimostra la più celebre “The Bridgerton” – e qui che sia virale anche in Italia testimonia solo il ribasso culturale che stiamo ahimè subendo dal pensiero a stelle e strisce – ma con “The Decameron” penso si siano toccate le più alte vette del nosense e dell’assolutamente non necessario.
La serie viene definita di genere medievale e black comedy, ispirata al celebre Decamerone di Giovanni Boccaccio; peccato che di medievale, black e comedy non abbia nulla… e sono piuttosto convinta che per ogni persona che la inizia un Giovanni Boccaccio muore in un universo parallelo.