Il 28 novembre ha visto l’uscita del noir psicologico “Potrebbe far male”, secondo romanzo della scrittrice americana Stephanie Wrobel.
Anche se abbiamo avuto il piacere di averlo in anteprima grazie alla Fazi Editore, considerando il genere abbiamo deciso di leggerlo con molta calma, proprio per non saltare a conclusioni troppo affrettate.
Grazie a questo, abbiamo potuto entrare nella psiche dei protagonisti, chiedendoci: “Siamo davvero salvi da un plagio mentale? Cosa ci accadrebbe se avessimo davanti chi conosce tutti i nostri oscuri segreti e sappia manipolarli a proprio vantaggio?”
Ed ecco che la nostra freddezza ha cominciato a vacillare. È facile entrare in una setta, e ancora più facile diventarne un tutt’uno.