giovedì 23 novembre 2023

#Mitologia: Freya

Abbiamo già accennato, in precedenti articoli, ad alcuni degli aspetti e alle rune che vengono associati alla Divinità di Freya. Muovendoci nella mitologia norrena, questa volta approfondiremo un po’ della sua storia parlando di ciò che è arrivato ai fino ai giorni nostri.

Il nome norreno è Freyja ed è traducibile col significato di “Signora”. A volte scritto in altre forme come quella usata nel titolo di questo articolo Freya, oppure Freia. Nella mitologia norrena, viene a volte confusa con Frigg, dèa Asinia moglie di Odino, con la quale condivide la salvaguardia della fertilità e della fecondità e il ruolo di protettrice delle partorienti. Ma in realtà ella è la divinità che i norreni associavano all'amore e alla lussuria. Lei incarna l'essenza stessa della vita e delle passioni umane. I suoi nomi sacri, tra cui Vanadìs (dea dei Vani) e Vanabrudr (sposa dei Vani), la collocano al centro di un mosaico mitologico avvolto in un'aura di maestria magica e bellezza. Del resto, la sua nobile discendenza risale proprio alla stirpe dei Vani. e si è unita agli Aesir, offerta come simbolo di pacificazione tra due maestose stirpi divine. Condividendo con Odino il tributo dei caduti in battaglia.

#Cinema&SerieTv: Elf Me - Recensione

Dal 24 novembre, su Prime Video, arriva un nuovo film di Natale tutto italiano.
Il respiro è quello internazionale e ciò vuol dire che ci si svincola, finalmente, dai soliti canoni che hanno segnato il nostro cinema festivo.
L’ispirazione arriva dai grandi cult americani per il pubblico di ragazzi. Pensate, quindi, a “Elf Me” come più vicino ai “Gooneis” o ai “Gremlins” piuttosto che a qualche cinepanettone.

Addentriamoci, quindi, nel periodo natalizio seguendo le avventure di Elia (Federico Ielapi). Lui è un ragazzino che sta vivendo al separazione dei suoi genitori: il padre è pressoché assente e la madre (Anna Foglietta) cerca d nascondergli la verità per poter preservare la sua innocenza. Elia, però, sta crescendo e i problemi con gli altri ragazzini iniziano ad accavallarsi con quelli familiari, tali difficoltà gli stanno facendo perdere un po’ la bellezza e la magia del periodo delle feste. Questa è una delle cose che più rattrista sua madre, visto che lo sta spronando a non perder la voglia di sognare.

mercoledì 22 novembre 2023

#Cinema&SerieTv: Thanksgiving - Recensione

In occasione del giorno del Ringraziamento, festa totalmente americana che celebra l’incursione degli inglesi nei territori che fino a quel momento avevano posseduto, il 16 novembre è arrivato nelle sale italiane un nuovo horror firmato Eli Roth. Il “Thanksgiving” non è mai stato più truculento e sanguinolento di quanto è in questa pellicola, ma le promesse del suo regista non sono state per niente disattese. Lo potete vedere al cinema proprio in questi giorni.

Questa pellicola nasce da uno di quei fake trailer che Roth realizzò per il film “Grindhouse” del 2007, firmato da Robert Rodriguez e Quentin Tarantino. L’idea era quella di far sì che nessuno, una volta uscito dalla sala, avrebbe potuto pensare o dire: era meglio il trailer.

Durante le svendite tanto attese del Black Friday, è scoppiata la tragedia: uno dei maggiori negozi della città di Plymouth venne preso d’assalto causando tantissime vittime nel tentativo di poter prendere i prodotti con il maggior sconto possibile. A un anno di distanza dall’evento, un serial killer inizia a perseguitare e uccidere chiunque fosse stato ritenuto anche solo vagamente responsabile di quegli eventi tanto atroci.

#Musica: Bella da "Notre Dame de Paris"

Sicuramente per ognuno di voi esiste quel periodo dell’anno in cui ciclicamente si esegue una stessa azione: sentire questa o quella canzone, oppure si riguarda lo stesso film. In questo caso, per chi sta scrivendo questo articolo, è il periodo del rewatch annuale della ripresa dello spettacolo di “Notre Dame de Paris” fatta all’Arena di Verona.

L’opera tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo permette diversi spunti di riflessione. Elementi che sono in grado di renderla attuale, nonostante sia ambientata a Parigi nel 1482.     
Il personaggio di Gringoire che funge un po’ da narratore, ci introduce in quella che lui stesso definisce “una storia secolare” perché la musica e le parole diventano pietra cristallizzando la realtà. Lo spettacolo è scritto da Luc Plamondon, la musica è composta da Riccardo Cocciante e il libretto in italiano è di Pasquale Panella. Ciò che vogliamo attenzionare in questo articolo è la canzone che fa colonna portante e che descrive tre diverse facce dell’amore.

martedì 21 novembre 2023

#Racconti: 1886

Tornano le avventure dei tre amici bontemponi che dopo aver bevuto il loro caffè si catapultano in un’altra realtà.


Roma, 2023

Frè: «Quando hai detto che torni a Roma?»
Gianluca: «A metà novembre.»
Frè: «Ottimo, così andiamo al cimitero insieme.»
Gianluca: «Prima devo trovare casa, però.»
Aida: «Vabbè, dai, beviamoci un caffè.»  

#Manga: One piece, un’analisi del successo del manga più venduto al mondo

Luffy usa il Gear 5 nello scontro con Kaido
Manga, Anime e addirittura un live action. Il mondo e le avventure create e disegnate da Eiichiro Oda ci accompagnano ormai da 26 anni. One Piece è uno dei manga più longevi esistenti, ma all’inizio non doveva essere così lungo, per l’appunto Oda voleva chiuderlo nel più breve tempo possibile.

lunedì 20 novembre 2023

#Pensieri: La tossicità di una mamma per amica - Terza Parte

Eccoci alla terza e ultima (per ora) parte dove analizziamo la tossicità presente nella serie tv cult nei primi anni del Duemila: “Una mamma per amica”.

Ci siamo concentrati nei legami tossici genitori-figli e di coppia, ora analizziamo i legami d’amicizia, dove vi prepariamo al fatto che è solo Rory a essere tossica.

Un bel po’ di concetti li abbiamo espressi nell’articolo “Quanti vorrebbero un’amica come Rory Gilmore?”, quindi oggi è tempo di entrare più nel profondo.