martedì 15 agosto 2023

#Anime: Mila e Shiro

Uno degli anime più storici per tutti i nati anni ’80 e anche per chi è nato nei primi anni ’90, parliamo di “Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo” il cui titolo originale è “Atakkā Yū!”; che sarebbe il giapponese per “Attacker You!”, cui possiamo dare come senso “Ti assalgo”, “Ti aggredisco”.


I testi del manga sono di Shinzo Akaede e Jun Makimura, quest’ultimo anche disegnatore. In Giappone esce nel 1984 per la casa editrice Kōdansha, mentre in Italia arriva nel 2003 per la Star Comics.

L’anime approda in Giappone sempre nel 1984 sulla Tv Tokyo, mentre in Italia arriva due anni dopo, nel 1986, su Italia 1.

Nel 2008, per le Olimpiadi di Pechino, è stato realizzato il sequel: “Mila e Shiro – Il sogno continua” (“New Attacker YOU!” in originale).

In questo articolo parleremo solo dell’anime, che si differenzia dal manga.

lunedì 14 agosto 2023

#Mitologia: Il viaggio dell'eroe

Molto probabilmente non diremo nulla che non si sia già studiato alle scuole medie, ma è proprio durante questo periodo che siamo rimasti affascinati dalle tappe sempre uguali (tra epica, mitologia, narrativa contemporanea…) del viaggio dell’eroe.

È estremamente facile vederle nel nostro film o libro preferito, osservando in quale momento il protagonista passa dall’una all’altra, ma ci siamo mai messi comodi per vederle nella nostra vita? Perché è così difficile comprendere che siamo noi per primi gli eroi della nostra realtà? Se vi serve una botta d’autostima in questa afosa estate, eccovi accontentati future re e/o regine della vostra incarnazione.

Ovviamente essendo cresciuti con gli studi di Campbell e Jung, troveremo molto di quanto detto da loro.
Come spiegato più volte, però, non dobbiamo pensare al viaggio dell’eroe e dell’eroina (leggermente diversi tra loro) come una differenza di genere. Il primo, infatti, simboleggia la costruzione di sé e della comunità, il passaggio da un vecchio a un nuovo Io. Il secondo è la distruzione dei vecchi schemi di pensiero per costruirne di nuovi.

venerdì 11 agosto 2023

#Libri: Nannarella

Grazie alla Fazi Editore in questi giorni abbiamo avuto modo di poterci concedere un po’ di emotività immergendoci all’interno della vita di Anna Magnani. Giancarlo Governi ha scritto un’opera magistrale che è in grado di portarci nell’intimità dell’attrice italiana più amata di sempre, una donna eclettica che ha a lungo permesso al suo pubblico di vedere in lei molteplici e sempre diverse facce.

Il racconto si interseca tra le testimoniante e le parole di prima mano della stessa attrice. Una premessa, dunque, per poter scrivere della Magnani è necessario lasciar che sia lei stessa a farlo. A cinquant’anni dalla sua morte il ricordo è ancora vivido e la sua filmografia è ancora stampata nell’immaginario collettivo. Una donna dalla vita non facile che è stata simbolo dell’Italia in ricostruzione dopo la Seconda Guerra Mondiale.

giovedì 10 agosto 2023

#Cinema&SerieTv: Robots! - Recensione

“Robots!”
è un film che è stato recentemente caricato sulla piattaforma di PrimeVideo. Una storia curiosa che ha come principali interpreti Jack Whitehall e Shailene Woodley, attori che qui si fanno letteralmente in quattro. I personaggi che portano sulla scena sono molteplici perché al fianco di 
 rispettivamente– Charles e Elaine troviamo la loro versione robort.

mercoledì 9 agosto 2023

#TheBeatles: Helter Skelter

Come detto nell’articolo dedicato, il White Album (1968) ha segnato una vera e propria svolta nella storia della musica internazionale e forse per via della canzone Helter Skelter che ha sancito l’inizio del genere heavy metal.
Iniziamo con una piccola curiosità sull’origine di questo capolavoro, dal significato ancora discusso. Paul McCartney – autore del brano – aveva appreso una dichiarazione di Pete Townshend (leader e chitarrista dei Who) secondo il quale il gruppo aveva appena registrato “il più assordante e sporco rock’n’roll mai concepito”.
Così il giorno dopo Paul entra negli studi di Abbey Road con una sfida: mandare in rosso il livello del volume e vedere quanto potessero essere rumorosi e aggressivi i Beatles.

Non serve fare spoiler, sappiamo chi ha vinto questa gara, e lo sa anche Pete che ha accettato umilmente – e molto probabilmente anche con una risata – la “sconfitta”.     
Come tutte le battaglie, però, anche i vincitori hanno le loro perdite, in questo caso le dita di Ringo che nelle ripetute registrazioni ha preso fin troppo alla lettera l’essere rumoroso e aggressivo. Nella traccia scelta per la pubblicazione si sente distintamente il suo urlo finale: “I got blisters on my fingers!” (trad. “Ho le vesciche sulle mie dita!”)


Ma di cosa parla il testo? Andiamo ad analizzarlo, seguendo come guida proprio le parole di Paul.

martedì 8 agosto 2023

#Costume e società: Troppi film, serie, videogiochi e libri. Basta!

Viviamo un'epoca strana e particolare. Siamo passati dal desiderare ardentemente l'acquisto di uno specifico DVD, libro o fumetto all'essere letteralmente circondati da una miriade di questi prodotti culturali che, in una forma quasi schizofrenica, rimbalzano continuamente sui nostri schermi.

YouTube, Netflix, Prime Video, Disney+, Apple TV, VVVID, Crunchyroll, TimVision (e chi più ne ha più metta), bombardano costantemente "l'info-sfera" globale con continue uscite, nuove stagioni, serie inedite (magari poi cancellate dopo la prima stagione), spin-off, sequel di sequel, ecc.

lunedì 7 agosto 2023

#StorieRomane: L'insegnamento di Sara

Ultimamente a Frè è tornata in mente una storia che ha sentito, o forse letto, quando era una ragazzina. Non è riuscita a trovarla sul web quindi ha deciso di prendere la palla al balzo e scriverla. Certo, potremmo dire che l’ha solo sognata, ma ciò non toglie che sia una bella leggenda e merita di essere condivisa.