#Cinema&SerieTv: Robots! - Recensione

“Robots!” è un film che è stato recentemente caricato sulla piattaforma di PrimeVideo. Una storia curiosa che ha come principali interpreti Jack Whitehall e Shailene Woodley, attori che qui si fanno letteralmente in quattro. I personaggi che portano sulla scena sono molteplici perché al fianco di  –rispettivamente– Charles e Elaine troviamo la loro versione robort.

Charles è un uomo che usa la propria copia robotica per poter svolgere delle mansioni che lui non vuol compiere: dal suo lavoro in ufficio a quello di sedurre le ragazze prima che loro decidano di concedersi a lui. Un playboy un po’ pigro che preferisce giocare con i videogiochi per tutto il tempo lasciando casa solo quando il “consenso” è stato ottenuto.

Elaine, invece, è una donna che usa la propria copia robot per le faccende domestiche, ma anche per poter sedurre gli uomini. Lei, infatti, è la cacciatrice di dote che concede il proprio corpo “fingendosi in relazione” per poter mantenere alto il proprio tenore di vita. Tra borse e scarpe di lusso, quindi, è più facile usare la propria copia come se fosse una specie di bambola gonfiabile sensiente, piuttosto che esser lei a concedersi.

Piccolo particolare, in questo universo detenere delle copie di sé, quindi dei facsimile, è illegale. I nostri protagonisti, di conseguenza, devono tenere segreta l’esistenza dei loro falsi. Ma quando Elaine e Charles si incontrano le cose si sovvertono. Dopo il primo incontro robotico, le due macchine non “scaricano” i loro sentimenti, cosa che li spinge a essere più umani del dovuto. L’interazione tra i due sarà tale da renderli molto vicini all’egoismo e all’amore umano, infatti decideranno di scappare insieme lontano dai propri padroni.

Charles e Elaine, umani, dovranno allearsi per poter cercare di rintracciare le loro copie ed evitare di finire in prigione per il possesso delle stesse. Attraverso questa loro avventura, ovviamente, in quello che è in tutto e per tutto un road movie, loro inizieranno a cambiare rendendosi conto di quanto si fossero distaccati dalle proprie emozioni per il solo mero tornaconto personale.

“Robots!” è una storia che porta con sé un po’ di riflessione. È una rom-com in tutto e per tutto, ma è interessante il modo con cui tratta i sentimenti. Abbiamo due umani che comprendono come essere umani tramite l’affetto che viene sviluppato dalle loro copie robotiche. Nonostante la loro “non esistenza”, le due macchine riescono a trovare punti in comune e punti di contatto. Letteralmente riescono a fare scintille, tanto da voler avere la loro indipendenza.

Una riflessione che, dunque, si concentra sull’egoismo e sull’individualismo che oggigiorno sembra dominare sempre di più la nostra società. Con la leggerezza di una commedia romantica si può attenzionare un comportamento sempre più deleterio che spingerà i due a cambiare e a crescere così da poter andare oltre la loro immaturità emotiva.