La matrice di tale edificio ecclesiastico risale al VI secolo, anche se le fonti testimoniano che non fu la prima chiesa costruita nell’area. Nel IV secolo, l’imperatore Costantino fece erigere una basilica nei pressi della tomba del martire (San Lorenzo). La chiesa del IV secolo fu edificata probabilmente con funzioni ausiliarie, ma durante il Medioevo cadde in disuso o, molto più probabilmente, andò distrutta.
Durante il corso dei secoli, infatti, la struttura religiosa ha subito diverse modifiche, così come è mutato l’ambiente circostante. Nel basso Medioevo, verso il XIII secolo, la chiesa del VI secolo venne ampliata, una restaurazione che portò allo coesistenza di epoche medievali diverse nello stesso edificio. La piccola chiesa del VI secolo divenne così una basilica.
Anche se la Basilica subì diversi restauri, il più drastico da ricordare è sicuramente quello del secondo dopoguerra. I bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale la danneggiarono criticamente e molti affreschi andarono perduti. La versione che possiamo visionare oggi ha un aspetto squisitamente medievale, ma in realtà è opera di un restauro che ha cercato di tenere fede il più possibile a ciò che doveva essere. Alcuni edifici nascondono nella loro stratificazione temporale epoche lontane...
A noi diverte immaginare come il luogo sia mutato nei secoli, visualizzando la campagna romana trasformarsi lentamente e inesorabilmente in città. Ci piace viaggiare con la fantasia pensando a che aspetto dovesse avere la chiesa nei primi secoli del Cristianesimo... Ci chiediamo quanto questa struttura potesse essere stata diversa rispetto a come possiamo osservarla adesso.
Anche se oggi il luogo circostante è completamente inglobato dal tessuto urbano, entrando nella basilica sembra di sentire l’eco proveniente dalla quiete di un tempo.
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