martedì 14 settembre 2021

#MustToWatch: The Mauritanian

Di errori giudiziari ne sentiamo parlare spesso nei telegiornali, si riempiono pagine e pagine di giornali, in cui, dopo aver accusato un uomo di un qualsiasi reato, dopo anni di carcere questo viene prosciolto da ogni accusa. Ecco che il prigioniero torna libero, riassapora una vita che sembrava non appartenergli più. Ma gli anni passati in carcere chi glieli ridarà? Semplice, nessuno.

Su Prime Video è presente un film uscito quest’anno su questa tematica, dal nome “The Mauritanian” con un cast fatto di stelle come Jodie Foster e Benedict Cumberbatch. La pellicola riprende il reale caso giudiziario del “Mauritano”, Mohamedou Ould Slahi, che a due mesi di distanza dall’attentato dell’11 settembre 2001 viene considerato legato ad Al Qaida, incarcerato prima in Jordania, poi in Afghanistan e dopo due anni recluso a Guantanamo, nel tristemente noto carcere cubano per la bellezza di dodici anni. Nessuna accusa a suo carico, nessuna prova del suo legame con il terrorismo. Un totale di quasi quindici anni in cui è stato considerato il reclutatore dei terroristi delle Torri Gemelle. Quattordici anni e dodici mesi di torture, sevizie, abusi psicologici e fisici verso un uomo innocente.

lunedì 13 settembre 2021

#DivinaCommedia: Canto V

Gli articoli sulla Divina Commedia sono sempre così lunghi che cerchiamo di fare l’introduzione il più concisa possibile, per non farvi perdere tempo. Vi ricordiamo solamente che analizziamo tutti i canti dal punto di vista esoterico. Con questo non vogliamo sminuire ogni nozione appresa nel nostro cammino scolastico, al contrario. Ogni chiave di lettura va più che bene, ed è strettamente legata al livello di Consapevolezza che abbiamo.

Siamo qui per dirvi, però, che c'è anche il punto di vista esoterico. Non deve essere ignorato, ma soprattutto non deve andare perduto.

sabato 11 settembre 2021

#Arte: Banksy per il sociale


Centra sempre il suo bersaglio, ma la sua vera identità… non si sa tuttora!

Sì, sappiamo che l’avete letta cantando, ma no, oggi non vi parliamo del piccolo grande detective Conan, ma di un artista che tutti, almeno una volta, abbiamo sentito nominare: Banksy.

È vero, nessuno conosce la sua identità. Non si è mai mostrato in volto, eppure tutti lo conoscono di fama. Sappiamo essere un artista di Bristol, ma il suo vero nome è solo frutto di ipotesi: secondo alcuni dietro il cappuccio di Banksy si nasconderebbe Robert Del Naja, un musicista e un artista sempre inglese, per altri Robin Gunningham, ma nulla di certo alla fine della fiera. Per molti è un vandalo, per altri un importante esponente della Street Art. Discusso, criticato, amato, Banksy non passa mai inosservato. Anche se il movimento artistico di cui fa parte (la sopracitata Street Art) risale agli anni Sessanta del Novecento, questo artista è stato in grado di riportare in auge un genere che sembrava costretto a nascondersi dietro tag e graffiti di dubbia qualità sui muri delle città. Chi l’avrebbe mai detto che, nel giro di qualche anno, i suoi schizzi sarebbero valsi una fortuna?

venerdì 10 settembre 2021

#Libri: Universi paralleli del Sé - Come cambiare la realtà nel multiuniverso

Oggi vogliamo parlarvi di un libro che se siete appassionati di filosofia e spiritualità, vi cambierà di certo la vita. È “Universi paralleli del Sé (Come cambiare la realtà nel multuniverso)”, di Frederick E. Dodson. Saremo abbastanza brevi, perché sappiamo che è un tema delicato e in più non è nostra intenzione convincere le persone a seguire una qualsiasi linea di pensiero. Ma, da appassionate di spiritualità, non potevamo non parlarne.

Dodson, per chi non lo conoscesse, è un coach e conferenziere internazionale, ideatore della Reality Creation: metodo per creare la propria realtà, spiegato molto bene sia in questo libro, che nei suoi altri quindici. Ogni suo libro è stato tradotto in almeno sei lingue, dandogli così il successo che ha meritato… o che si è creato? 

giovedì 9 settembre 2021

#StorieRomane: Basilica di Santa Francesca Romana

A Roma le chiamiamo "chiesette de quartiere"; sono tante, tantissime le chiese che nel corso dei secoli sono sorte sul suolo capitolino - per essere leggermente più precisi, sono più di novecento -, dalla Basilica di Santa Pudenziana in Roma (del IV secolo avanti Cristo, ubicata nell'attuale Via Urbana 160 nel rione Monti) alla Parrocchia di Sant'Agostino Vescovo (del 2017, in Via Federico Bazzini 313 nel quartiere di Ostia).

A Roma le chiamiamo "chiesette de quartiere", perché noi abbiamo la fortuna di vivercele ogni giorno e spesso le diamo anche per scontate (a Roma vi capiterà di sentire spesso la frase "tanto stanno là, mica se spostano"), ma alla fin fine siamo ben consapevoli della meraviglia e del patrimonio storico, artistico e culturale che abbiamo a portata di mano.
Oggi la nostra attenzione va alla Basilica di Santa Francesca Romana, situata nell'omonima piazza nel rione Campitelli, tra il Tempio di Venere e il Foro Romano.

mercoledì 8 settembre 2021

#SullaStrada: Sciacca, il quartiere San Leonardo

Sciacca è un paese, nella provincia di Agrigento, alla quale noi di 4Muses siamo molto legate. Tra le sue storie e le sue leggende c'è un quartiere che da sempre ha una nomea particolare. Una zona franca dalla quale era disdicevole passare, perchè non ci si poteva far vedere. Una zona della città che collega il centro, con la parte alta (la zona di San Michele), che al suo interno ha la più grande casa di tolleranza di tutta la Sicilia. 
Un luogo, dunque, che per la sua particolarità, nonostante sia in pieno centro, è stato da sempre molto soggetto all'incuria e al degrado. Punto nevralgico nel quale, oggi, gli anziani vivono e i giovani cercano di rivalutarlo facendolo rivivere e dandogli una nuova dignità. 

Parliamo del quartiere di San Leonardo, nome che deriva sia dalla chiesetta presente alle sue porte, ma anche dalla via principale che costituisce il suo antico ingresso. Oggi è più facile accedervi dalla scalinata che dà su via Licata, la seconda via principale - parallela alla piazza Angelo Scandaliato - del centro cittadino. Accedervi dalla scalinata è più usuale perchè via Licata è la zona dei pub, uno dei punti nevralgici sia per lo shopping che per la movida e, il collegamento con il quartier di San Michele, è fondamentale per raggiungere punti più interni del centro, ma anche per il mercato che prende vita il sabato mattina. 

martedì 7 settembre 2021

#StorieRomane: Santa Francesca Romana

Il nostro team, lo sapete, è composto da tre romane e una siciliana che ormai è più romana che saccense; è stato, quindi, motivo di estrema vergogna ammettere di non aver mai visto la Basilica di Santa Francesca Romana prima di fine agosto 2021.

Vedete, quando vi dicono che il vero romano non conosce tutto di Roma, credeteci. Non perché siamo pigre o non ci piaccia girare per la nostra città, al contrario. Ma perché c’è così tanto da vedere che spesso non organizziamo le gite, andiamo “a sentimento”.

Ciò che conta, però, è andare, e finalmente oggi possiamo parlarvi della santa patrona romana. Sì, perché Roma è bella grande, e ha bisogno di ben tre patroni: San Pietro, San Paolo e Santa Francesca Romana.