Il primo mercoledì di settembre, nella sede nazionale di Confcommercio, ha avuto luogo la presentazione dell’evento “I Primi d’Italia”, festival nazionale che si svolgerà a Foligno (PG) dal 29 settembre fino al 2 ottobre.
A introdurre gli eventi della manifestazione ci ha pensato Aldo Amoni, il presidente di Epta, società della Confcommercio che si occupa di curare manifestazioni ed eventi nella regione umbra.
Le iniziative sono state spiegate e presentate anche da altri personaggi, quali: Stefano Zuccarini (sindaco di Foligno), Eleonora Pieroni (attrice) e Giorgio Mencaroni (presidente di Confcommercio Umbria e della Camera di Commercio).
Il festival nazionale dei primi piatti si aprirà con una cena di anteprima che avverrà la sera del 28 settembre nella caserma “Generale Ferrante Gonzaga del Vodice”. La location è stata designata per omaggiare un’istituzione ritenuta importante per Foligno. L’attrice Martina Marotta presenzierà anche alla serata.
Il 29 settembre, lo chef stellato Massimo Uliassi collaborerà con il pastificio Massi, preformerà una “food experience” per promuovere le eccellenze italiane.
Nello stesso giorno, lo chef Marco Lagrimino proporrà degustazioni di primi piatti con il rispettivo abbinamento dei vini.
Il 30 settembre ci penserà Errico Recanati a presentarci altre degustazioni, e il primo di ottobre toccherà a Katia Maccari.
Si terranno anche delle premiazioni da venerdì 30 sino a domenica 2.
La sera del 30 settembre, alle 22 al City Hotel avrà luogo “Il G20 della pasta”, dove Luigi Pignataro terrà un incontro per discutere del primo italiano per eccellenza.
Sempre il 30 settembre, in piazza Garibaldi, si terrà una spaghettata di mezzanotte.
Nell’auditorium San Domenico, il primo di ottobre alle 22, si esibirà Dario Cassini con uno spettacolo di cabaret, accompagnato da una degustazione di risotti.
Il 2 ottobre invece vi sarà all’auditorium Santa Caterina un pranzo dedicato alla festa dei nonni.
Durante il festival si terranno mostre sui prodotti agroalimentari del territorio, accompagnate da intrattenimenti musicali. Verranno anche realizzati dei laboratori per valorizzare le conoscenze e le abilità artigianali in ambito alimentare che oramai sono un patrimonio della nazione.
L’evento verrà messo in piedi grazie alla sinergie fra forze istituzionali e territorio, valorizzando il locale attraverso una riscoperta del patrimonio culturale.
Vi invitiamo caldamente a partecipare e supportare queste vetrine che incoraggiano il consumo locale.
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