Per quanto riguarda le prese in giro amichevoli e bonarie sono la prima a giocarci e a riderci su, e anche se di essere denigrata da esterni poco mi importa in quanto ci sono già passata e ci ho già fatto il callo, ammetto che se i miei affetti dovessero iniziare a prendermi in giro seriamente per i miei problemi di salute non farei di certo i salti di gioia. Aida, Frè e Manu lo sanno bene.
Potrebbe sembrare che a distanza di anni e anni (quasi diciassette, per non dire ventidue pieni) ormai io sia scesa a patti con l’idea che avrò sempre problemi di salute, ma non è così e se non mi faccio problemi a scherzarci su è semplicemente per una mia auto-imposizione: spesso e volentieri le cose sono già abbastanza pesanti di loro, e io non ho interesse nello sparare sulla croce rossa.
Senza contare, poi, che ho sempre nascosto il mio dolore dietro le battute e l’umorismo.