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venerdì 31 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: Cyrano - Recensione in anteprima
#StorieRomane: Quartiere Giuliano-Dalmata
Oggi vi parliamo di un quartiere limitrofo all’Eur, quello Giuliano-Dalmata. Ovviamente, se non l’avete già fatto, vi consigliamo anche la lettura dell’articolo su Trieste.
giovedì 30 dicembre 2021
#Libri: Lolita
#Cinema&SerieTv: I viziati
Se avete visto e adorato “Emily in Paris”, di sicuro non rimarrete delusi dal film disponibile da qualche giorno su Netflix dal titolo “I viziati” (il cui titolo originale è “Pourris gâtés”). Si tratta di una commedia francese banale, con una sceneggiatura che sembra non ingranare mai, cliché su cliché, ma andiamo con ordine. Per prima cosa, va detto che è il remake del film messicano “Nosotros, los nobles”. In Francia, paese di produzione del film di cui parliamo oggi, è uscito nel settembre di quest’anno. Il cast, malgrado l’impegno, non basta a sorreggere un prodotto debole e poco convincente su tutta la linea.
mercoledì 29 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: Happily - Recensione
#Pensieri: Vita da artista
martedì 28 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: La Casa di Carta - Recensione
Non
c’erano chissà quali grandi speranze in merito a un prodotto che ancora ci
stupisce abbia avuto un successo così largamente diffuso. Stiamo parlando de “La Casa di Carta” (“La Casa de Papel”), la serie televisiva spagnola di Álex Pina che
ha riportato in auge la canzone “Bella Ciao”.
Che dire, a nostro parere la serie si è protratta anche troppo a lungo, quattro
anni per un finale non scontato, ma di più.
Però andiamo con ordine, così
capirete il motivo del nostro disappunto. Si
sa, quando una serie funziona, si tende a lucrarci sopra il più possibile per
accontentare i fan. Il problema sta nella qualità di quanto realizzato. Chiariamoci,
non era una serie rivoluzionaria, non era un qualcosa di cui si era
costantemente in tensione con un finale incerto. Però ci si aspettava un finale
meno alla tarallucci e vino, per questo forse era meglio non tentare con la “rapina
del secolo”.
#MustToWatch: Patch Adams
lunedì 27 dicembre 2021
#Arte: Edvard Munch
#Cinema&SerieTv: The Ferragnez
La serie di Amazon Prime Video ha, però, permesso di scoprire una nuova narrazione della coppia; un po’ più intima, un po’ più tangibile anche se ovviamente plasmata sulle loro due personalità pubbliche.
sabato 25 dicembre 2021
#Musica: Una storia natalizia
#Natale: L’eco dello scorso Natale
and it feels like another day...
Now I'm dancing with the thought of you
and all of this just felt so true”
venerdì 24 dicembre 2021
#StorieRomane: Il Christmas World
#Anime: Devilman Crybaby
giovedì 23 dicembre 2021
#Natale: Pensieri
#Cinema&SerieTv: Love Hard - Recensione
Manca pochissimo al Natale e Netflix non vuole farsi cogliere impreparato, mettendo a disposizione per gli utenti dei titoli “accattivanti” per entrare nel mood festivo. Un film ha attirato la nostra attenzione, sia per il titolo, “Love Hard”, che per la protagonista, ovvero Nina Dobrev. Con questo titolo si gioca con i titoli di due pellicole famossissime, che verranno anche citate nel film: “Love Actually” e “Die Hard”. Nina, invece, cerca di allontanarsi dal personaggio di Elena Gilbert, che l’ha resa famosa con il suo triangolo amoroso con i Fratelli Salvatore. Ma basta con queste premesse, parliamo del film.
Seguiamo la storia di Natalie (Nina Dobrev), una giovane e bella ragazza di Los Angeles che non ha molta fortuna nelle relazioni. Si affida a un’app di incontri, ma colleziona solo appuntamenti deludenti. Certo, questo le fa comodo per il suo lavoro, dato che in un giornale ha una rubrica sulla sua vita sentimentale, ma la cosa comincia a sfiduciarla nei confronti dell’amore. Fino a quando, sempre grazie all’applicazione di appuntamenti, incappa nel profilo e nelle foto di Josh. Da subito nasce un’intesa profonda tra i due, che cominciano a interagire – per messaggi o per chiamate – sempre in maniera più pervasiva. Un giorno il ragazzo propone a Natalie, un po’ per gioco, un po’ per scherzo, di passare le vacanze di Natale insieme e la nostra protagonista attraversa gli States per raggiungerlo. Ad accoglierla, Natalie trova dapprima una famiglia amorevole, per poi scoprire che… si tratta di un catfish: Josh non è il ragazzo bello e palestrato che si aspettava, ma un giovane asiatico timido e impacciato.
mercoledì 22 dicembre 2021
#Pensieri: Il cinismo dietro le commedie romantiche natalizie
#Marvel: Dopo No-Way Home
martedì 21 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: Clifford, il nuovo film di natale
#Marvel: Spider-Man, No Way Home
“Perché non hai mai paura/Tu lanci la
ragnatela e vai!/Ti butti nell'avventura/Sei un eroe, non molli mai!”
cantava Giorgio Vanni nella sua più recente sigla del cartone animato dell’uomo
ragno. Ed è proprio di lui che parliamo oggi, del film più atteso dell’anno: “Spider-Man No Way Home”.
Capitolo che
mette la parola fine al contratto tra la Marvel
e la Sony, questo è il capolinea
dell’eroe che combatteva a colpi di ragnatele, del Peter Parker attuale. Lo
abbiamo conosciuto negli anni prima come Toby Maguire, poi come Andrew Garfield
e infine come Tom Holland. Ma bando
alle ciance, inziamo subito!
Questo capitolo si svolge a pochissima distanza dal precedente film, “Spider-Man Far From Home”, nella cui scena finale vedevamo J. Jonas Jameson incriminare il nostro eroe per la guerriglia di Londra e per la morte di Mysterio (Jake Gyllenhaal), rivelando infine chi si cela dietro l’eroe di quartiere. Il mondo, così, viene a sapere che sotto la maschera di Spider-Man si cela Peter Parker (Tom Holland).
lunedì 20 dicembre 2021
#Musica: Una canzone per Natale
#TheBeatles: Get Back, terza parte
Perché questa intro? Perché noi non abbiamo veramente parole per la terza parte di Get Back. Se le prime due potevamo anche affrontarle da un punto di vista oggettivo, non abbiamo ancora assimilato concretamente gli ultimi centotrentanove minuti e non sappiamo come parlarne.
sabato 18 dicembre 2021
#Pensieri: Oltre l'orizzonte
Era il 2017, un anno dopo la sua uscita, e proprio come la protagonista Moana -solo in italiano il nome è Vaiana- io vivevo una vita che agli occhi degli altri era perfetta, ma che per me era una prigione. Piccolo riassunto per chi non avesse il film: Vaiana è l’erede dell’isola Motunui, dove agli abitanti è sempre stato proibito andare oltre l’orizzonte del mare, nonostante il passato (sconosciuto alle nuove generazioni) da navigatori. Vaiana è sempre stata attratta dall’esplorare il mare e, anche se il sentimento è rimasto latente per anni, prossima all’elezione come capo villaggio, si libera da quella costrizione. Il testo della canzone descrive pienamente come mi sono sentita per anni e oggi voglio analizzarlo qui, perché come la voce di Chiara Grispo (Vaiana nelle canzoni) mi ha dato la forza di reagire, allo stesso modo mi auguro possa farlo con voi. Aggiungo solo che la versione originale ha come titolo: “How far I’ll go”, ora, chiedo pietà, ma secondo il mio modestissimo parere, la Disney in italiano è molto più matura rispetto alla versione originale inglese. Quindi ecco spiegato il perché voglio riportare il testo italiano.
#Musica: Dovrai
venerdì 17 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: La stanza - Recensione
#Libri: Su un letto di fiori
Il libro, di sole centoventotto pagine, segue la storia di Miki, che da neonata è stata trovata avvolta dalle alghe in riva al mare. Da quel momento la sua vita prende una strada fatta di amore incondizionato, dato da una famiglia allargata che, dopo averla trovata, le permette un’esistenza spensierata, malgrado alcuni soggetti siano un po’ sopra le righe. Il nonno, infatti, era in grado di esercitare il potere dell’attrazione e di avere una gioia nella vita che riesce a trasmettere anche a sua nipote. Miki e la sua famiglia gestiscono un piccolo bed & breakfast, alle cui spalle sorge un casolare cupo e “stregato”.
giovedì 16 dicembre 2021
#Spettacolo: L'horror in Italia
#Arte: L'urlo
"L'urlo" del 1910 |
mercoledì 15 dicembre 2021
#Libri: La regina proibita
Da amanti della monarchia inglese non abbiamo potuto fare a meno di acquistare il libro “La regina proibita”, di Anne O’Brien, romanzo ispirato proprio sulla storia della Regina Vedova.
Il libro è scritto in prima persona, dal punto di vista di Caterina. È come se lei ci stesse raccontando tutta la sua vita, e noi siamo lì a gioire, ma soprattutto a soffrire, per ciò che le accade.
Questo articolo, quindi, non contiene veri e propri spoiler, visto che narra vicende storiche, ma se volete conoscerla attraverso le “sue” parole, procedete alla lettura dopo aver terminato il libro.
#Cinema&SerieTv: Alice in Borderland - Recensione
In Alice in Borderland ("Alice nella Terra di confine", giocando con la favola di "Alice nel Paese delle Meraviglie") viene raccontata la storia partendo dalle vite di tre ragazzi, Arisu (Kento Yamazaki) – il genio della compagnia, fissato con i videogiochi e nullatenente -, Karube (Keita Machida) – amico di Arisu, un barista che aspetta il giorno decisivo per fare la proposta di matrimonio alla sua amata – e Chota (Yuri Morigana) – lavoratore che mantiene economicamente sua madre. La trama parte da una Tokyo (a Shibuya per la precisione) affollata, dove tutti e tre i ragazzi vengono cacciati di casa o da lavoro per un motivo o per un altro, così decidono di sfruttare la mattinata per far baldoria. Un gioco pericoloso si trasforma in un incidente stradale, così sono costretti a nascondersi nei bagni della stazione per non essere presi. È lì che tutte le loro convinzioni vengono meno. Buio, silenzio, i telefoni smettono simultaneaente di funzionare. Quando escono dal loro nascondiglio, si rendono conto che non c’è più nessuno a Shibuya. La città è completamente deserta, a eccezione di loro tre. Uno schermo si illumina, rivelando ai ragazzi l’inizio di un game. In quel momento per loro comincerà un’atroce lotta per la sopravvivenza.
martedì 14 dicembre 2021
#MustToWatch: Perfetti Sconosciuti
Ci fidiamo davvero di chi abbiamo accanto? E sì, sappiamo che il più delle volte a malapena ci fidiamo di noi stessi, figuriamoci degli altri. Su questa domanda “gioca”, si fa per dire, un film approdato da poco su Netflix e che, anche se uscito tanti anni fa, abbiamo avuto il piacere di rivedere. Stiamo parlando di “Perfetti Sconosciuti”, il film di Paolo Genovese uscito nel 2016.
La storia racconta la cena tra quattro coppie di amici che decidono di fare un gioco che sin da subito appare come una roulette russa: mettere tutti i cellulare al centro e, al primo squillo o messaggio, rispondere davanti a tutti e, in caso di chiamata, col vivavoce. Anche se un po’ titubanti, la domanda che “sfida” tutti è una sola: “Perché, hai qualcosa da nascondere?” Uno a uno, i perfetti idilli famigliari cominciano a sgretolarsi, rivelando incomprensioni, tradimenti e segreti perpetrati a lungo nel tempo. Che ne sarà degli equilibri che erano, all’apparenza, tanto perfetti?
#Pensieri: L'essenza di un istante
“L’istante prima di essere felice è più importante del momento intero di felicità”
(Santiago, L’istante prima)
Effimero, illusorio e sfuggente; una volta trascorso, non può più essere recuperato nella sua piena essenza reale. L’istante è l’atomo dell’esperienza, l’indivisibile frammento che accomuna l’umana percezione del tempo.
La capacità di vivere a pieno un istante, è essenziale per una vita che riesca a soddisfarci. Essere estremamente radicati a un tempo (passato o futuro) che non appartiene al qui e ora, preclude nuove vie. Non sto rinnegando l’importanza della visione del domani o della forza che può essere fornita dal proprio passato. Ritengo invece che il problema ci raggiunga davvero quando ci smarriamo per giorni nei nostri pensieri tralasciando l’esperienza attuale. La stessa esperienza capace di appagarci in maniera inaspettata. Sapersi abbandonare al flusso, senza ragionamenti artefatti, dona un sapore più ricco e genuino alla quotidianità.
lunedì 13 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: Piccole donne - Recensione
#TheBeatles: Get Back, seconda parte
sabato 11 dicembre 2021
Costume&Società: Sri Aurobindo
“La sintesi dello Yoga”, “La vita divina”, “Savitri” sono tre tra le opere maggiori di Sri Aurobindo. Noi stesse siamo venute a conoscenza della sua vita dopo aver letto i tre volumi de “La sintesi dello Yoga”. Ma che persona era Aurobindo, e soprattutto, quale messaggio ha voluto trasmettere all’umanità?
#Arte: Ritratto dei coniugi Arnolfini
venerdì 10 dicembre 2021
Cinema&SerieTv: Normal People - Recensione
#MustToWatch: Beautiful Boy
giovedì 9 dicembre 2021
#Anime: Angel Beats!
La trama segue le avventure di Yuzuru Otonashi, un ragazzo che si trova catapultato in un mondo dove la prima persona che vede è una giovane con un fucile in mano che sta sparando una raffica di proiettili contro un’altra, ma impassibile. Attraverso il dialogo, Yuzuru scopre di essere morto sulla Terra e di star vivendo in una specie di limbo – ambientato in un liceo -, in cui non può morire nuovamente, ma solo resistere per non scomparire. Ma resistere contro chi? Così veniamo a sapere che la ragazza con il fucile si chiama Yurippe, leader dell’associazione SSS (Shinda Sekai Sensenm – Fronte del mondo dei morti). Lo scopo è quello di scovare Dioe di combatterlo perché quello che hanno in comune tutti i personaggi della SSS è che hanno avuto una tragica vita, segnata dall’ingiustizia.
#StorieRomane: Pantheon
mercoledì 8 dicembre 2021
#Libri: Omicidio in famiglia
Ora, se non l’avete già fatto, vi consigliamo anche di leggere la recensione di “Scheletri nell’armadio”; non è fondamentale, sia chiaro, ma vi serve perché qui non ci soffermeremo molto sullo scrittore.
#Cinema&SerieTv: Verso la notte - Recensione dell'opera prima di Vincenzo Lauria
martedì 7 dicembre 2021
#MustToWatch: Walker
Erano gli anni ’90 quando i pomeriggi su Rete 4 erano “dominati” da lui, dal famoso ranger della frontiera bollente americana, “Walker Texas Ranger”. Ai tempi era interpretato da Chuck Norris, che era al contempo sceneggiatore e attore, che acciuffava i malviventi di Dallas a colpi di arti marziali. Era un must to della nostra infanzia, quando i nonni dopo pranzo si appostavano con il telecomando in mano a vedere quale caso avrebbe dovuto affrontare il mitico Walker.
Come ben sappiamo, ormai le emittenti televisive puntano ai reboot e neanche la serie di Chuck Norris poteva scampare a questa “cattura”. Quest’anno, infatti, è andato in onda il nuovo ranger di frontiera (e ne siamo grate), dal titolo “Walker”. Stavolta il protagonista non è più Norris, ma un volto che noi di 4Muses conosciamo molto bene: Jared Padalecki (Sam Winchester di “Supernatural” e Dean di “Una mamma per amica”).
#Spettacolo: Lamberto Bava, Heroes Master Award
lunedì 6 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: Luna Park - Recensione
#TheBeatles: Get Back, prima parte
Quindi mettetevi comodi, ma soprattutto: se vedete che abbiamo saltato qualche cosa, non esitate a farcelo notare, tanto non preoccupatevi: stiamo trovando ogni pretesto per rivedere il docu-film senza apparire delle psicopatiche.
sabato 4 dicembre 2021
#Cinema&SerieTv: Love & Monsters - Recensione
[Attenzione: l'articolo contiene spoiler]
Se vi aspettate un film con qualcosa di particolare, ci dispiace deludervi ma siete nel posto sbagliato. Già da tempo avevamo sentito parlare del film “Love and Monster”, presente su Netflix, che ha come protagonista Dylan O’ Brien e il titolo non faceva, di suo, presagire qualche opera in grande stile, però non possiamo ritenerci scontente del prodotto finale. Innovativo no, piacevole sì.
Se avete visto programmi come "The 100" o "Lost", “Love and Monster” fa al caso vostro. In un futuro non troppo lontano, l’umanità lanciò un quantitativo di razzi gigantesco per abbattere un asteroide (Agatha 616) che minacciava la vita sul nostro pianeta. Il problema fu quando il materiale esploso tornò a piovere sulla Terra. Creature piccole e innocue come rane o insetti vennero infettate da questi detriti e cominciarono a trasformarsi in mostri giganteschi, uccidendo e mangiando chi per anni aveva fatto lo stesso con loro: l’uomo.
#DivinaCommedia: Canto VII
Così è strutturata anche la Divina Commedia, proprio per il suo essere una guida al nostro cammino iniziatico. Vi ricordiamo che la stiamo analizzando dal punto di vista strettamente esoterico, quindi salteremo le parti politiche, storiche o d’ispirazione alla letteratura, se non necessarie al nostro fine.