mercoledì 19 luglio 2023

#Metafisica: I sogni son desideri

Che voi ci crediate o no, quasi ogni artista utilizza il mantra coniato da Walt Disney: “If you can dream it, you can do it” (trad. “Se puoi sognarlo, puoi farlo”). Noi non siamo da meno e questa frase ci accompagna per buona parte di ogni nostra giornata.
Nulla è davvero impossibile, secondo la nostra logica, e se qualcosa non è accaduta, è solo perché non è ancora il momento più adatto. Chi sta scrivendo è solita dire: “Nessuna pianta primaverile si lamenta se non fiorisce in inverno”.

Potete dare la “colpa” di questo ottimismo al fatto di essere del segno zodiacale dei Pesci, o perché abbiamo passato tutta la nostra infanzia, adolescenza ed età adulta a guardare film della Disney, insomma, a quel che volete, ma è certo che il gran saggio Walt ha del suo.

Chi sta scrivendo, infatti, da bambina ha passato mesi a guardarsi Cenerentola a ripetizione. No, non sognava il Principe Azzurro (al contrario, adorava la cattiveria della matrigna e delle sorellastre) né sperava di divenire un giorno una principessa. Eppure c’era qualcosa in quel classico che la affascinava, che la faceva rimanere incollata allo schermo a riavvolgere il nastro volta dopo volta.
Pensava che fosse perché anche lei aveva un gatto nero – ricorda ancora i pianti quando la madre non accettò di chiamarlo Lucifero, anche se ora capisce il perché – ma adesso sa che è proprio per la celebre canzone, quella che ha dato il via al suo carattere ribelle, forse un po’ incosciente. Parliamo, ovviamente, del brano “I sogni son desideri” che tutti, ma proprio tutti, conoscono a memoria. 

martedì 18 luglio 2023

#Cinema&SerieTv: Novità PrimeVideo

Lo scorso 12 luglio, presso il cinema Barberini di Roma, si è tenuto il nuovo appuntamento con le novità di casa PrimeVideo; un’occasione per mostrare i film, le serie tv e i canali di recente acquisizione che accompagneranno gli abbonati durante l’autunno e l’inverno. Sotto la conduzione di Debora Villa tanti sono stati gli ospiti che si sono alternati sul palco e che hanno dato voce ai dettagli sui prodotti di punta, incuriosendo i creator e i giornalisti che hanno preso posto in platea. Si è mostrata, in questo modo, la volontà da parte di Prime Video Italia di investire sulle storie del nostro territorio donandogli un respiro decisamente internazionale. Affermando, dunque, il suo ruolo di primo piano nel panorama dell’industria italiana dell’intrattenimento, con investimenti nelle produzioni e coproduzioni locali con set diffusi su tutto il territorio, dalla provincia alle grandi città.

Le nuove produzioni annunciate si vanno ad aggiungere alle tante novità svelate di recente e in arrivo prossimamente su Prime Video, come: l’action drama Costiera, che sarà girato in costiera Amalfitana; la seconda stagione di Prisma; la quarta stagione del reality thriller Celebrity Hunted; l’episodio speciale The Ferragnez: Sanremo Special - in arrivo dopo l’estate -; i divertenti show LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro e LOL: Chi ride è fuori (alla quarta stagione); e naturalmente Citadel: Diana, l’attesissimo capitolo italiano del franchise globale dei fratelli Russo, che avrà per protagonista Matilda De Angelis.

#Libri: Bum Bum Bum

“Ascoltare il proprio cuore”
sembra essere quasi più una frase fatta che un vero e proprio consiglio. Può esser intrepretato in milioni di modi, ma forse non ci si è mai concentrati abbastanza da riuscire a sentire il proprio battito. Oscar è costretto a farlo, sente il ritmo del suo cuore direttamente nel proprio orecchio. È quasi un monito, un costante avvertimento che gli parla in spagnolo o usa testi di vecchie canzoni per suggerirgli sagace risposte. Ma il nostro protagonista è troppo incentrato a metter insieme i cocci della propria vita per poter essere davvero in grado di ascoltarlo. Lo considera quasi un fastidio che vorrebbe metter a tacere tra un controllo del proprio conto in banca e il successivo.

lunedì 17 luglio 2023

#Eventi: Umbria Cinema Festival

Giunto alla sua terza edizione, il Festival del Cinema di Todi torna a far vivere la piazza cittadina con un intenso programma. Nonostante, infatti, i festeggiamenti dovrebbero – secondo da programma – partire il 21 di luglio, in realtà si inizia il 20 con la serata dedicata all’Umbria Jazz. Un evento che, dunque, riesce a unire diverse attrazioni artistiche e che unisce in sé tutta la voglia di brindare all’arte.

Il suo direttore artistico Paolo Genovese, durante la conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza della condivisione. La bellezza di questo festival è legata al suo territorio e lo esalta portando alla ribalta il meglio del cinema italiano. Dieci sono i film in concorso e tanti sono gli ospiti che scenderanno in piazza per poter interagire direttamente col proprio pubblico.

#Anime: La Regina dei 1000 anni

La Regina dei 1000 anni” è uno di quegli anime che abbiamo visto poche volte, quando eravamo molto piccoli, ma che ci è rimasto molto impresso. Crediamo che sia proprio a causa sua se amiamo i thriller e i complotti, ma è anche a causa sua se il genere fantascientifico non è tra i nostri preferiti: come si può anche solo aspirare ad arrivare a questi livelli?

Forse non andremo molto d
’accordo con i fan più accaniti, ma la sigla italiana, cantata da Cristina D’Avena e Augusto Martelli, è tra le nostre preferite in assoluto.

Comunque, il titolo originale è “Shin taketori monogatari: sennen joō” (trad. “La nuova storia di un tagliabambù: la regina dei mille anni”). Il manga è di Leiji Matsumoto (già autore dei celebri Capitan Harlock e Galaxy Express 999) ed è uscito in Giappone per la prima volta nel 1980, edito d/visual. L’anime è andato in onda per la prima volta in Giappone sulla Fuji TV nel 1981; in Italia arriva nel 1982 su Rete 4

venerdì 14 luglio 2023

#StorieRomane: Macro

Roma è piena di molte cose da scoprire, è di certo conosciuta per le sue antichità, ma ha anche una storia più recente che non ha niente da invidiare ad altri luoghi. Grandi e piccole storie compongono la capitale. Oggi vorremo parlarvi del museo “Macro”, situato in Via Nizza 138. Il museo accoglie oggi accoglie diverse esposizioni di arte contemporanea, ne consigliamo vivamente la visita per chi apprezza il genere. 

Vogliamo raccontarvi la sua storia.

#Mitologia: Istinti primordiali

Come abbiamo spiegato nell’articolo “Nuova Era”, il tempo in cui gli umani erano un tutt’uno con gli dèi è un chiaro riferimento al momento in cui stavamo dentro al grembo materno.


Arriva per tutti il giorno in cui si nasce e da due corpi collegati tra loro, si diventa due distinte entità, anche se il bambino ha comunque bisogno di un genitore – o almeno tutore legale – per poter sopravvivere.
Ed è proprio l’istinto di sopravvivenza uno dei primi sensi che si affina: il bambino piange quando ha fame, sonno, bisogno di attenzioni e più il suo pianto viene ignorato, più diviene disperato, scuotendo tutto il corpo.

Sappiamo che è proprio in questi primi mesi che si definisce il rapporto con la madre, di conseguenza con quella che sarà la fiducia dell’adulto nei confronti del mondo circostante, e di se stesso.
Sappiamo anche che in questo periodo tutto va nel luogo più istintivo e incontrollabile, quello in cui risiede la nostra ombra, cioè nell’inconscio, il grande controllore della nostra vita.

Per le popolazioni più antiche era davvero dura riuscire a spiegarsi il perché di certi riflessi rabbiosi, della furia che ci accompagna anche in età adulta, ma soprattutto perché prendiamo decisioni sciocche senza porci le giuste domande.

Secoli e secoli fa, tutto ciò si associava alla figura dell’animale stoico ma mai addomesticabile come il toro. Da qui nascono i miti del Minotauro e di Grendel e Beowulf, di cui parleremo oggi.
Sarà interessante vedere come le due culture, la prima classica, la seconda norrena, diano diverse risposte alla domanda: può l’uomo controllare i suoi istinti primordiali?