giovedì 6 ottobre 2022

#Racconti: La spesa nell'orario di chiusura

La vita di colui che vive di notte è osteggiata e bistrattata, la società stessa fa mancare la notte servizi essenziali se hai troppo da fare di giorno. E per troppo da fare si intende riposare aspettando le stelle (che poi sono coperte dall’immenso inquinamento luminoso, ma questo è un altro discorso).

Sono le 23:20, e l’impavido Landolfo si appresta a entrare nel supermercato “Nodac” che chiuderà tra dieci minuti.

È passato lì davanti e si è ricordato di avere la dispensa vuota, e fare una spesa che dovrebbe durare un mese non gli è parsa una cattiva idea.

Appena entrato alla Nodac, Landolfo non si accorge degli sguardi in cagnesco che gli rivolgono i commessi.

Sguardi che si intensificano mentre decide per circa cinque minuti se il bagnoschiuma migliore per la sua pelle sia un composto di elicriso oppure un concentrato di olio di argan.

mercoledì 5 ottobre 2022

#Pensieri: Il pollo, un animale maestoso

Ero con le muse a pranzare in un ristorante orientale, quando a un certo punto faccio presente una mia considerazione originale.

Dico: “Che animale maestoso che è il pollo”.

Aida, Frè e Manu, rimangono contrariate per l’iperbole utilizzata nella mia frase.

Comunque se ve lo steste chiedendo… sì, questa storia è reale… sì, queste sono nostre conversazioni ordinarie.

#Venezia79: Siccità - Recensione

Riuscire a fare un paragone tra il Covid e l’assenza di pioggia nella città di Roma è davvero un colpo di genio. Paolo Virzì, nella sua visione distopica, è riuscito a raffigurare un grande affresco sull’umanità davanti all’apocalisse. Siccità è la pellicola approdata a Venezia79 ed è in sala dal 29 settembre.

Un film che ci ha colpiti dritte al cuore perché ci ha portato all’interno della città che viviamo nella nostra quotidianità, inserendo i luoghi nei quali camminiamo e respiriamo. Immaginarli senza neanche una goccia d’acqua è decisamente devastante. Le storie dei diversi protagonisti si intrecciano su uno scenario fatto di caldo e di malattia, in cui l’agire umano è il peggior pericolo nella quale si possa realmente incorrere.

martedì 4 ottobre 2022

#Venezia79: Il signore delle formiche - Recensione

Abbiamo avuto modo di vedere, tra i film in corso a Venezia79, in anteprima “Il signore delle formiche”. Adesso che è in sala, ci sembra doveroso attenzionare una storia vera che racconta uno spaccato importante del nostro paese, purtroppo ancora attuale. Un modo per inquadrare, storicamente, il pregiudizio che ha contraddistinto il nostro tessuto sociale sull’argomento dell’omosessualità. È, infatti, assurdo quanto molto spesso quello stesso modo di pensare, ancora oggi, si riversi nelle nostre strade.

La storia trasposta dal regista Gianni Amelio segue lo sviluppo giudiziario che ha visto coinvolto Aldo Braibanti (Luigi Lo Cascio). Lo scrittore e drammaturgo venne, difatti, accusato di aver plagiato la mente del suo giovane amante. Era inaccettabile, nell’Italia degli anni ’60, l’idea che un giovane ragazzo potesse infatuarsi di un uomo più grande o che trovasse affascinante la sua cultura.

#Personaggi: Jensen Ackles

Da fan di Supernatural ci siamo sentiti carichi di orgoglio quando abbiamo notato accrescere la fama di Jensen grazie alla serie tv The Boys, su Amazon Prime Video.

Tralasciando i nostri trascorsi con la sua persona – siamo stati vittime di haters, ma mica è colpa nostra se conosciamo un suo famigliare stretto! – e cercando di essere il più oggettivi possibili, oggi vogliamo parlarvi della sua vita.
Ora, se ci seguite su Apollo Station, sapete quanto possiamo essere fangirl e grandi sostenitori di persone a noi care che hanno un talento incredibile, come nel caso dei Super Metro Bros, quindi apprezzate l’impegno nel cercare di essere oggettivi!
Daje Cì, ‘sto articolo è pe’ te!! 

lunedì 3 ottobre 2022

#Pensieri: Yes, Father?

Ammettiamolo: la visione di Fleabag può portarci alla scomunica. Non vi preoccupate, questo articolo non avrà i toni bassi di una qualsiasi cotta adolescenziale, ne abbiamo già parlato nell’articolo dedicato alla serie tv.
Comunque sia, anche se vogliamo analizzare in modo più approfondito la relazione tra Fleabag (Phoebe Waller-Bridge) e il Prete (Andrew Scott), la scomunica è sempre dietro l’angolo.

Attenzione: l’articolo contiene spoiler, vi consigliamo di leggerlo solo dopo aver concluso la visione della serie tv.

P.s. sì, lo so che sto su Pensieri, ma il contenuto dell’articolo è condiviso da tutti e quattro, quindi abbiamo voluto lasciare il noi. Daje.

#Cinema&SerieTv: Omicidio del West-End - Recensione

Londra West-End, 1953
, la centesima messa in scena di “Trappola per topi” ha appena chiuso i sipari e un omicidio tinge di rosso i festeggiamenti dell’intera compagnia teatrale. Il regista americano Leo Köpernick (Adrien Brody) è stato ritrovato sulla scenografia privo di vita; il suo compito era quello di dirigere il riadattamento cinematografico dell’opera teatrale, ma a quanto pare qualcuno non era d’accordo. Sul crimine interviene l’ispettore Stoppard (Sam Rockwell), aiutato nelle indagini dall’agente Stalker (Saoirse Ronan). Una compagine alquanto particolare, considerati i loro differenti approcci.

Al pubblico in sala si apre uno stravagante modo di trattare un giallo di Agatha Christie senza farlo sul serio. Quella diretta da Tom George è una pellicola che gioca col giallo e si riappropria dei canonici codici del genere, rimescolandoli col fine di creare una commedia divertente pur avendo un omicidio a farle da sfondo.