La vita di colui che vive di notte è osteggiata e bistrattata, la società stessa fa mancare la notte servizi essenziali se hai troppo da fare di giorno. E per troppo da fare si intende riposare aspettando le stelle (che poi sono coperte dall’immenso inquinamento luminoso, ma questo è un altro discorso).
Sono le 23:20, e l’impavido Landolfo si appresta a entrare nel supermercato “Nodac” che chiuderà tra dieci minuti.
È passato lì davanti e si è ricordato di avere la dispensa vuota, e fare una spesa che dovrebbe durare un mese non gli è parsa una cattiva idea.
Appena entrato alla Nodac, Landolfo non si accorge degli sguardi in cagnesco che gli rivolgono i commessi.
Sguardi che si intensificano mentre decide per circa cinque minuti se il bagnoschiuma migliore per la sua pelle sia un composto di elicriso oppure un concentrato di olio di argan.