lunedì 4 luglio 2022

#Arte: L'arte di Jeff Koons

Ci sono artisti che, seppur sono tra i più pagati al mondo, ai più passano in sordina. Oggi vogliamo parlarvi di Jeff Koons, conosciuto per lo più come il re del kitsch (oggetti che per lo più la gente considera di pessimo gusto). Eppure questo artista ha saputo scuotere gli animi delle persone grazie anche alle sue produzioni artistiche discutibili, come ad esempio la sessione di scatti fotografici fatti negli anni Novanta con il titolo “Made in Heaven” in cui era ritratto insieme alla moglie di allora, Ilona Staller – la pornostar Cicciolina- dove la coppia era intenta a far sesso in un paesaggio da fiaba, con farfalle, fiori e sfondi fuori dal tempo.

Ma veniamo a noi, come mai Jeff Koons è considerato un personaggio così famoso nel mondo dell’arte?

#MustTo: Il Giardino Segreto

Dopo il Romics, andando indietro nel tempo in un viaggio tra i ricordi di sigle dei cartoni animati e anime, ci siamo imbattute in: “Mary e il giardino dei misteri”. Chi sta scrivendo questo articolo era innamoratissima del cartone, perché amava perdersi tra le pagine del romanzo di Frances Hodgson Burnett: “Il giardino segreto”. Che sia un MustTo Read o Watch – visti i diversi film che sono usciti, oltre che all’anime stesso – poco cambia: Mary la portiamo nel cuore e la ringraziamo per averci fatto viaggiare con la fantasia.
     
Il romanzo viene pubblicato negli Stati Uniti nel 1910, mentre arriva in Italia nel 1921. L’anime viene trasmesso in Giappone nel 1991, mentre da noi approda nel 1993. I vari sceneggiati televisivi sono del 1952, 1959, 1960, 1975 e 1993.    

P.S. sempre chi sta scrivendo questo articolo, ancora in età adulta, sogna di avventurarsi per un giardino misterioso che svela sempre qualcosa di nuovo.

sabato 2 luglio 2022

#SullaStrada: Le terme del Bullicame

«Tacendo divenimmo la ‘ve spiccia fuor della selva un picciol fiumicello, lo cui rossore ancor mi raccapriccia.
Quale del Bullicame esce ruscello che parton poi tra lor le peccatrici, tal per la rena giù sen giva quello.
Lo fondo suo ed ambo le pendici fatt’era ‘n pietra, e margini dallato»
Canto XIV dell’inferno, versi 76-84.

La fine delle restrizioni da Covid ci sta permettendo di tornare alla normalità, cosa che ci spinge a girovagare un po’ per la provincia e la regione. Il Lazio, infatti, è una di quelle terre che offre particolari piaceri visivi se si sanno ricercare e ritrovare, le Terme di cui vi vogliamo parlare oggi non fanno eccezione. Citate da Dante, all’interno della Divina Commedia, noi non potevano fare a meno di visitarle. Si sa, infatti, che la Divina Commedia su questo blog è un’istituzione.

#DivinaCommedia: Canto XIV

Eccoci tornati a un altro appuntamento con la Divina Commedia. Siamo ancora all’Inferno, e anche se affrontiamo il terzo girone, Dante e Virgilio non lo possono passare ancora del tutto. Dopo aver appreso bene gli insegnamenti del canto precedente, possiamo vedere ciò che capita ai violenti contro Dio, la natura e l’arte, quindi troviamo: i bestemmiatori, i sodomiti e gli usurai. Vi ricordiamo che affrontiamo il tutto dal punto di vista esoterico. Inoltre vi ricordiamo che l’opera di Dante è di epoca medievale, e la sua morale adesso va – giustamente – rivista in certi punti; non per questo, però, va del tutto ignorata. 

venerdì 1 luglio 2022

#Anime: Shaman King

Da come avrete intuito, ogni tanto ci piace ripensare agli anime che hanno fatto parte della nostra infanzia. Abbiamo parlato di Sonia di Super3, di Yattaman, Calendar Men, Lo strano mondo di Minù, di recente, non era, però, solo questo canale regionale ad averci accompagnate, ma l’immancabile Italia1. Tra tutti i “cartoni animati” passati per questo canale, oggi vogliamo soffermarci su di uno in particolare: Shaman King. Per nostra fortuna, Netflix ha caricato i trentotto episodi.

Trattandosi di un adattamento della piattaforma (i costi per sistemare e mandare in onda la serie del 2001 erano troppo eccessivi), alcune cose non sono andate a genio ai fan della vecchia guardia: manca la sigla cantata da Masini a fronte di una scelta più “originale”, infatti c’è la sigla giapponese. Per chi, come noi, amava la versione trasmessa su Italia1 è stato un brutto colpo non poter cantare la versione del cantante fiorentino una volta premuto il tasto “play”. Altro dettaglio modificato è stato il doppiatore di Yoh Asakura, protagonista dell’anime, da Simone D’Andrea a Tommaso Zalone. Anna e Manta non hanno cambiato i doppiatori.

Ma ora cominciamo a parlare di Shaman King.

#Personaggi: Margaret Kennedy

Come accennato nella recensione de “La ninfa costante”, di Margaret Kennedy, grandissima scrittrice e drammaturga del primo Novecento, si sa molto poco.     
Noi quattro siamo dotate di una forte curiosità verso tutto quello che è ignoto e avendo divorato il suo romanzo, ci siamo dette che dovevamo rimediare a tali lacune, perché il suo talento merita tutti i riconoscimenti possibili.
Fortunatamente l’arte è immortale, e lo è anche chi ha dedicato la sua vita a tale vocazione. Così non è assolutamente tardi per parlare di lei e consigliarvi la sua intera bibliografia.

giovedì 30 giugno 2022

#Cinema&SerieTv: Maid

Con la pandemia e due anni di chiusura forzata tra le mura di casa, sono aumentati in maniera esponenziale i casi di violenza domestica: mariti, mogli, compagni/e che hanno abusato psicologicamente e/o fisicamente della controparte. Sulla violenza e la voglia di reagire, Netflix ha trasmesso sulla sua piattaforma “Maid” (colf), una mini-serie di dieci puntate andate in onda nell’ottobre del 2021. La storia che vedremo a breve è tratta dal memoir (che diversamente dall’autobiografia non racconta in maniera oggettiva i fatti ma si focalizza sull’emotività percepita) di Stephanie LandDomestica: Lavoro duro, paga bassa, e la voglia di sopravvivere di una Madre”. Ma di cosa parla Maid? Per raccontarvelo, verranno fatti degli spoiler.

È la storia di Alexandra Russell (Margaret Qualley) che, dopo un episodio di violenza domestica, carica sua figlia sulla propria auto nel pieno della notte e fugge dal compagno, Sean Boyd (Nick Robinson), trovando rifugio in una sistemazione d’emergenza. Non avendo soldi per sfamare la piccola Maddy di appena due anni, la protagonista comincia a lavorare per la “Value Maids”, facendo pulizie nelle abitazioni. Si ritroverà a dormire nella stazione dei traghetti, nelle strutture per donne abusate e altre varie abitazioni provvisorie e lottare per dare un futuro degno a Maddy, affrontando perfino una battaglia legale contro Sean per l’affidamento della piccola.