mercoledì 23 ottobre 2024

#Poesia: Nuvole

Amo le nuvole, sono mutevoli come l'animo umano, come i rapporti tra le persone.

Ci sono giorni senza nuvole e il cielo è piatto come una vita senza amici poi, all'improvviso appaiono e tutto cambia, hai il senso della profondità e se sono nuvolette che colorano il cielo mi sento allegra, come se rivedessi una vecchia amica, quando invece sono buie, minacciose, cariche di elettricità allora anch'io mi sento elettrica, carica di energia, il lampo e poi il tuono e la pioggia che scroscia e poi l'arcobaleno.

Non sono proprio la metafora della vita?
Così alle mie amate nuvole ho dedicato questa poesia che, al di là di ogni mia aspettativa ha vinto anche un premio che mi ha riempito di gioia.

Nuvole

Piccole

bianche

scivolano

come uccelli nel vento,

Soffici piumoni

brillano di mille colori

Pigre o veloci

Irriverenti

giocano con il sole

sono orso cane, coniglio, drago fiore,

poi il vento le porta via

e scompaiono ridendo

con la grande bocca rossa da pagliaccio.

Ma, all’improvviso, un cambio di vento,

e crescono,

si affollano,

grigi minacciosi torrioni coprono il sole

Bastioni

a difesa dell’infinito

Il cielo scompare e scoppia la battaglia.

Feroce.

Giganteschi guerrieri dalla cupa armatura d’acciaio si scontrano,

enormi spade cozzano sprigionando lampi di luce accecante

e ne squarciano con rombi di tuono la pelle

Così, trafitte,

lasciano scorrere, come sangue

fiumi di pioggia che spazza ciò che incontra.

Poi la battaglia si placa

i guerrieri rinfoderano le spade

e si allontanano

Le armature grigie ormai a brandelli

lasciano dietro di se piccoli scrosci di pioggia

qualche batuffolo

e un grande arcobaleno.




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