giovedì 8 luglio 2021

#Costume&Società: Misandria e Nazi-femmismo

"Misandrìa s. f. [comp. di miso- e -andria]. Avversione morbosa per il sesso maschile."
(fonte: dizionario Treccani)

Credevate che solo la misoginia fosse un problema comune? Assolutamente no, anzi.
Se c'é una cosa che i social ci hanno insegnato in poco tempo è che a oggi le donne che odiano gli uomini sono decisamente molte di più degli uomini che odiano le donne.
E se non sono di più sono comunque troppe.
"L'uomo, quell'inutile pezzo di carne attaccato a un pene."
- Jo Brand

Okay, e quindi sulla base del femminismo (che in moltissime dicono di seguire) non dovrebbe esserci alcun problema nel dire anche: "La donna, quell'inutile pezzo di carne con un foro in più in mezzo alle gambe", vero?
Vero?
No, non vero.
Non vero perché purtroppo viviamo in una società in cui "femminismo" non è l'equivalente di "parità" e "ugualianza", ma di "misandria", "matriarcato" e "supremazia del genere femminile", e in cui gli uomini vengono completamente e costantemente affossati dalla loro controparte femminile, che non comprende un fattore fondamentale: rispondere al disprezzo con altrettanto disprezzo non serve a niente, annullare l'odio con l'odio è assolutamente inutile.

"Ma opprimere gli uomini è proprio il nostro scopo" direbbero (e dicono) in molte. Eh, lo sappiamo bene, ma permetteteci di dire che questa frase ci strappa sempre una risata, e non una bella. Se anche voi dite così forse non ci arrivate (o non vi interessa), ma volevamo darvi soltanto una notizia in conclusione: nel momento in cui riuscirete a rendere il genere maschile una minoranza il problema non sarà risolto, solo capovolto.
E pensare che la stessa oppressione da noi subita al genere maschile andrà bene è da ingenue, parliamoci chiaramente. Non che sia giusto il fatto che il genere femminile sia stato oppresso dagli uomini per secoli, ma si torna sempre lì, se a noi non va bene essere oppresse, per quale oscuro motivo e secondo quale logica dovrebbe andar bene agli uomini? Perché si sta provando a spegnere un incendio con della benzina?

crediti: @haineart si Instagram
Da quel che ci ricordiamo, il femminismo, quello vero, serve a stabilire l'uguaglianza politica,
economica e sociale dei sessi, e non a opprimere tutta una fetta di popolazione che, fino a prova contraria, non è marcia al 100%.
Quello è nazi-femminismo, e non provate nemmeno a farlo passare come un fenomeno positivo.
Non stiamo affatto dicendo che non ci sia una parte lesa all'interno del genere maschile, attenzione: la parte lesa c'è eccome, (come c'è in tutto), ma la volete sapere l'ultima? Anche le donne possono essere e sono molto spesso e volentieri il problema, e anche nel genere femminile c'è eccome una parte lesa. Semplicemente questo discorso generalmente non viene accettato in quanto la donna non è abituata a essere vista e a vedersi come un problema ed è da secoli confinata nel ruolo di vittima.

Per concludere, se solo riuscissimo a puntare ogni tanto il dito contro di noi invece di additare ogni singola volta ogni uomo e additarlo come "caso umano" e "porco" (solo per dirne un paio), vedremmo che anche noi siamo casi umani, anche noi sappiamo essere cattive e manipolatrici, anche noi molestiamo, anche noi abusiamo, anche noi oggettifichiamo gli uomini tanto quanto loro lo fanno con noi, e di certo non siamo le persone innocenti e senza colpa che ci teniamo a far vedere al mondo.
Perché di base siamo persone, e come si suol dire in inglese, it takes two to tango.

Con affetto, quattro donne.

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