venerdì 15 dicembre 2023

#Venezia80: Finalmente l'alba - Recensione

Tra i film in concordo di Venezia80, campeggiava un altro titolo italiano che si appresta all’arrivo nelle sale. Doveva arrivare per il periodo natalizio, ma anche in questo caso abbiamo assistito a uno slittamento per l’anno nuovo. Il 14 febbraio 2024, infatti, arriva “Finalmente l’Alba”; non comprendiamo il motivo di tale spostamento, anche perché non rientra di certo in uno dei canonici film dedicati a San Valentino, ma in ogni caso ve ne parliamo proprio in questi giorni visto che era questa la data prevista.

Siamo a Roma, nel 1953, precisamente la notte prima dell’omicidio di Wilma Montesi. Un caso di cronaca italiana che tuttora è passato alla storia come irrisolto: la giovane venne trovata annegata sulle spiagge del litorale romano e nel corso delle indagini vennero coinvolte tantissimi personaggi di spicco dello star system nostrano. La spiaggia di Torvaianica fu sconvolta dal ritrovamento del corpo della giovane ragazza che aspirava a fare l’attrice. Un elemento che ritorna con prepotenza e risuona in tutta la storia che viene narrata da Saverio Costanzo.

giovedì 14 dicembre 2023

#Personaggi: Willy Wonka

Se si parla del “Re del cioccolato”, nonostante i più recenti programmi di cucina, nell’immaginario collettivo si evoca la figura di Willy Wonka. Nato dalla penna di Roald Dahl, lui è il proprietario della fabbrica di cioccolato più folle che esista: un luogo in cui tutto ciò che si vede è edibile ed è nato da un’attenta sperimentazione tra genialità e magia. Nel 1964 arriva nelle librerie “La fabbrica di cioccolato”, seguito da “L’ascensore di cristallo” nel 1972. Due libri che raccontano le avventure di questo intelligentissimo cioccolatiere che ha fatto della pasticceria la propria missione di vita. Il periodo di Natale è il migliore per poter parlare di questo meraviglioso personaggio perché ci ricorda quanto dobbiamo abbandonare l’avarizia e la smania di possesso per poterci “dedicare” ai valori importanti della vita.

#Cinema&SerieTv: Wonka - Recensione

Dal 14 dicembre, in Italia, sarà possibile assistere alle avventure di Willy Wonka che hanno preceduto l’apertura della sua Fabbrica di Cioccolato. Arriva il nuovo film con protagonista il personaggio nato dalla penna di Roald Dahl, una rilettura che ci ha spinti a essere un po’ prevenuti considerata l’affezione nutrita nei riguardi della prima versione cinematografica di “La Fabbrica di Cioccolato” del 1971.

Al contrario di quanto era stato fatto nel 2005, come abbiamo sottolineato, qui ci muoviamo tra le prime fasi dell’avventura del cioccolatiere più creativo e innovativo di sempre. Interpretato magistralmente da Timothée Chalamet e doppiato da Alex Polidori, questo Sr. Wonka si muove tra i diversi sogni e i diversi imprevisti che hanno caratterizzato la sua “carriera”.

mercoledì 13 dicembre 2023

#Racconti: Croce e delizia

Sua madre le aveva sempre detto che l’amore era un concetto così utopistico che poteva abbindolare solo le persone con scarsi sogni realizzabili. “Un giardiniere è ovvio che desideri una donna d’amare, non potendo desiderare altro” e lei si era così convinta che la vita di un giardiniere dovesse essere davvero atroce, se considerava la donna che aveva al suo fianco come il massimo a cui poteva aspirare. In più la moglie del signor Corsetti non era questo gran spettacolo né sotto il punto di vista esteriore, meno che mai interiore. Imprecava e sorrideva maliziosa ogni volta che Carola le passava accanto, ancora oggi era percossa dai brividi ogni volta che pensava a quella donna.

Così, certa che l’amore fosse un sentimento da associare solo al basso rango, o ai romanzetti rosa che la appassionavano fin dall’adolescenza, aveva accettato la proposta del marchese Arindo degli Scalchi.

#Cinema&SerieTv: Santocielo - Recensione

L’ottavo film con protagonisti Ficarra e Picone arriva nelle sale italiane il 14 dicembre. Dopo “Il Primo Nalale” il duo comico si appresta ad affrontare tematiche importanti proprio sotto le feste, partendo dalla maternità fino ad arrivare a uno scontro vero e proprio con la nostra modernità.

Quella diretta da Francesco Amato è in tutto e per tutto una commedia natalizia ambientata ai giorni nostri. In paradiso regna il tumulto e Dio (Giovanni Storti) deve prendere una decisione importante: tutto il consiglio angelico sta dibattendo tra il mandare sulla Terra un nuovo Messia e il distruggere l’intera popolazione mondiale con un bel diluvio universale. Purtroppo per Dio, a quanto pare, regna la democrazia e a causa di un solo voto vince “il nuovo Vangelo” e un angelo si offre come volontario per poter portare la lieta novella alla prescelta. Aristide (Valentino Picone), il volontario, vorrebbe solo riuscire a effettuare uno scatto di carriera e quindi scende sulla Terra con la speranza che la sua missione gli valga la tanto agognata promozione. Le cose, però, non vanno come programmato e a causa di un incidente sarà un uomo (Salvatore Ficarra) a portare in grembo questo bambino. Da qui inizia l’avventura dei nostri protagonisti e il viaggio conoscitivo che i diversi personaggi saranno costretti a fare tra rinnovate sensibilità e verità scomode da dover accettare.

martedì 12 dicembre 2023

#Musica: Barche di carta

Siamo quasi a metà del periodo natalizio, quello che più amiamo durante l’anno e quasi per niente per una mera visione consumistica delle festività. Lo ammettiamo: è bellissimo girare per mercatini alla ricerca di dolcetti e regali, ma per noi il Natale è tempo di nuovo, di nascita e, di conseguenza, di sistemare ciò che non va nella nostra vita.

I buoni propositi sono solitamente associati al Capodanno, ma, diciamoci la verità: è nel momento in cui la famiglia si riunisce che consideriamo sul serio le nostre radici, stiamo faccia a faccia con i nostri traumi ricordando il passato e abbiamo la consapevolezza che finché stiamo qui possiamo lavorare sulle nostre relazioni.

Vi abbiamo già parlato di “Barche di carta” di Fabio Fois in radio, oggi vogliamo scrivere le nostre considerazioni sul testo. Va da sé che ne parleremo seguendo le immagini che si sono palesate nella nostra mente perché dopotutto è giusto che ognuno trovi le sue proprie sfumature.

#Libri: Potrebbe far male

Il 28 novembre ha visto l’uscita del noir psicologicoPotrebbe far male”, secondo romanzo della scrittrice americana Stephanie Wrobel.

Anche se abbiamo avuto il piacere di averlo in anteprima grazie alla Fazi Editore, considerando il genere abbiamo deciso di leggerlo con molta calma, proprio per non saltare a conclusioni troppo affrettate.

Grazie a questo, abbiamo potuto entrare nella psiche dei protagonisti, chiedendoci: “Siamo davvero salvi da un plagio mentale? Cosa ci accadrebbe se avessimo davanti chi conosce tutti i nostri oscuri segreti e sappia manipolarli a proprio vantaggio?

Ed ecco che la nostra freddezza ha cominciato a vacillare. È facile entrare in una setta, e ancora più facile diventarne un tutt’uno.