martedì 10 ottobre 2023

#Venezia80: Origin - Recensione

Tra i film in concorso selezionati per Venezia80 abbiamo avuto modo di vedere “Origin”: una pellicola che interseca vita privata e ricerca della scrittrice vincitrice al Premio Pulitzer Isabel Wilkerson. Una storia, quella racchiusa all’interno dei suoi centotrenta minuti, che cerca di scoprire l’origine più arcaica di tutte le ingiustizie.

La narrazione ricorre le principali fasi della vita della Wilkerson: dalla vittoria del premio Pulitzer fino all’ideazione della propria ipotesi. Il tutto parte da un tarlo che si insinua nella mente: “E se ci fosse qualcosa di più profondo alla radice di ciò che viene definito comunemente razzismo?”, “Se ci fosse un collegamento tra ciò che, nel corso del tempo ha caratterizzato le più grandi tragedie umane?”. Nasce, in questo modo, “Caste, le origini del nostro malcontento” un testo che conduce a una profonda e attenta riflessione su diversi fenomeni sociali.

lunedì 9 ottobre 2023

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Terza Parte

Dopo la prima e la seconda parte, è tempo di vedere Anna Shirley abbandonare il periodo dell’adolescenza per avventurarsi verso l’età adulta.

Il terzo romanzo, sempre di Lucy Maud Montgomery, viene pubblicato nel 1915 con il titolo di “Anna dell’isola”, ma è conosciuto anche come “Il baule dei sogni”.

venerdì 6 ottobre 2023

#Racconti: La fine del mio mondo

Non importa perché sono qui. È una storia travagliata, non vorreste saperla. La foresta è fitta, ci vago ormai da anni e va bene così. Però, ogni volta che scorgo dei segni decadenti di civiltà, rimango sempre sorpreso. Quel rudere sembra essere qui da tempi immemori, ma durante il lungo periodo che ho trascorso nella foresta non l’ho mai notato. Non sarei l’uomo impavido che penso di essere se non indagassi su questo curioso fenomeno.

Il muschio sembra aver conquistato parte delle pareti esterne, ma la roccia sembra ancora ben salda. Come immaginavo, la porta di legno ormai fradicio non è affatto difficile da aprire. Lo spazio è ristretto al limite dell’immaginabile, chi ha vissuto qui dentro deve aver usato questo rifugio solo per ripararsi sporadicamente e, al limite, dormire. Trovo impossibile che qualcuno possa passare più di un’ora chiuso qui dentro.

giovedì 5 ottobre 2023

#StorieRomane: Quartiere Appio-Latino

È da un po’ che non continuiamo il nostro viaggio per i quartieri capitolini, quindi ci sembra giusto riprendere da oggi, parlando dell’Appio-Latino che più di tutti sa coniugare perfettamente antichità e modernità.


La zona prende il nome dalle note vie Appia Antica e Latina. la prima collegava la città di Roma direttamente con Brindisi, divenendo fondamentale per il commercio con l’Oriente; la seconda passava tutta la regione, fino ad arrivare a Capua.

Il quartiere fa parte della zona sud-est e anche lui è a ridosso delle Mura aureliane. Confina a nord con il rione Monti, a est con il quartiere Tuscolano, a sud-est con il quartiere Appio-Pignatelli e a sud-ovest con il quartiere Ardeatino e il rione Celio.

La zona è conosciuta anche dai non residenti per una delle sue zone, quella di San Giovanni, sede del celebre concertone, come è qui conosciuto il concerto del Primo Maggio.  

mercoledì 4 ottobre 2023

#Arte: La ragazza con l'orecchino di Perla

L’arte è da sempre connotata dalla possibilità di vedere numerosi significati dietro ogni singola opera. Qualunque sia la tecnica, un elemento si fa costante nella sua lettura: “il punto di vista”. Non è un caso, infatti, che posti davanti a un quadro possiamo assimilare e sentire su di noi delle emozioni che non ci appartengono, ma che ci legano alla nostra intimità.

Il quadro di cui parliamo oggi, dipinto intorno al 1665 dal pittore olandese Johannes Vermeer, rappresenta una delle opere dalle caratteristiche più canoniche del barocco. Il soggetto principale, colei che ne da il nome, è una giovane donna dai lineamenti molto delicati e dalla pelle quasi diafana. L’elemento principale è il turbante che nasconde i suoi capelli alla vista dello spettatore. Nonostante, infatti, l’attenzione del pubblico si principalmente calamitata dall’orecchino, è il turbante l’oggetto che voleva esser attenzionato dal pittore.

#TheBeatles: I'll follow the sun


Ringraziamo le segnalazioni che ci aiutano nel complicato processo di scegliere la canzone di cui scrivere, perché è vero che vogliamo parlare di tutte, ma è anche vero che essendo Pesci è dura prendere una decisione.


Così oggi è la volta di “I’ll follow the sun” canzone dei Beatles, scritta da Paul McCarney – che al solito è firmata assieme a John Lennon – del 1964 contenuta nell’album “Beatles for Sale”.

Ve ne parliamo, al solito, mischiando le nostre sensazioni alle parole dello stesso Paul anche se poi vedrete che non si differenziano più di tanto. 

Ci sono volte in cui siamo davvero curiosi di un vostro parere e oggi è una di quelle volte, percui non esitate a lasciare un commento.

Bene, ora possiamo iniziare sul serio.

martedì 3 ottobre 2023

#Venezia80: Day of fight - Recensione

Uno dei film che abbiamo avuto modo di vedere, nella categoria Orizzonti Extra, (pellicole che possono esser votate dal pubblico in sala) è stato “Day of Fight”, una storia firmata Jack Huston che, sicuramente, godrà di una buona visibilità nel pubblico più vasto. Non presenta grandi novità dal punto di vista cinematografico, ma è in tutto e per tutto una fiaba che segue la giornata che precede il ritorno sul ring di un pugile.

Se si conoscono le basi di biologia e un minimo dei rischi del pugilato, è facilissimo intuire come questa storia potrà concludersi, ma non importa. In questa narrazione vi è un profondo senso di rinascita e di rivincita, un cuore pulsante fatto di intrinsechi legami col passato e nuove speranze col futuro. La giornata di cui siamo spettatori, come già detto, precede l’incontro sul ring del giovane Mikey (uno strabiliante Michael C. Pitt) che, col suo sguardo truce, si prepara alla ribalta dopo il periodo passato in carcere.