martedì 10 ottobre 2023

#Venezia80: Origin - Recensione

Tra i film in concorso selezionati per Venezia80 abbiamo avuto modo di vedere “Origin”: una pellicola che interseca vita privata e ricerca della scrittrice vincitrice al Premio Pulitzer Isabel Wilkerson. Una storia, quella racchiusa all’interno dei suoi centotrenta minuti, che cerca di scoprire l’origine più arcaica di tutte le ingiustizie.

La narrazione ricorre le principali fasi della vita della Wilkerson: dalla vittoria del premio Pulitzer fino all’ideazione della propria ipotesi. Il tutto parte da un tarlo che si insinua nella mente: “E se ci fosse qualcosa di più profondo alla radice di ciò che viene definito comunemente razzismo?”, “Se ci fosse un collegamento tra ciò che, nel corso del tempo ha caratterizzato le più grandi tragedie umane?”. Nasce, in questo modo, “Caste, le origini del nostro malcontento” un testo che conduce a una profonda e attenta riflessione su diversi fenomeni sociali.

#Personaggi: Luisa Spagnoli

Chi sta scrivendo questo articolo non è particolarmente interessata a seguire la moda o le nuove tendenze, al contrario: si veste letteralmente come vuole e cambia stile a seconda della stagione della propria vita.


Così non si trova a passare ore a studiare i look delle celebrities, anche se ammette di farlo solo ed esclusivamente con gli appartenenti alle famiglie reali, per lo più inglese e spagnole.

Insomma, le sue guide da cui prendere spunto appartengono all’aristocrazia, ma questo è valido fino a un certo punto, perché c’è solo un marchio degno di catturare la sua attenzione: Luisa Spagnoli.

Oggi parliamo della donna icona della moda italiana, forse spiegando perché Frè è solita dire: “Sono tanti i marchi degni di apprezzamento, ma nessuno di loro è Luisa Spagnoli”.

Al solito, utilizzeremo i verbi al presente.  

lunedì 9 ottobre 2023

#Anime: I cortili del cuore

Oggi parliamo di un manga/anime che portiamo dentro al cuore: “Gokinjo Monogatari” (trad. “Racconti del vicinato”) nel suo titolo originale; “Cortili del cuore” nella traduzione italiana.

Il manga è scritto e disegnato da Ai Yazawa ed è stato pubblicato in Giappone sulla rivista Ribon di Shūeisha dal 1995 al 1997. In Italia il manga arriva nel 1999-2000, grazie alla Planet Manga (Panini Comics).
L’anime è andato in onda in Giappone sulla Tv Asahi nel settembre 1995, mentre in Italia lo trasmette Italia 1 a partire dall’autunno 1998.

I fan avranno sicuramente riconosciuto il nome della Yazawa, autrice di – utilizziamo i nomi in italiano affinché siano più facili da ricordare – “Non sono un angelo” (1991), “Ultimi raggi di luna” (1998), “Paradise Kiss”, spin-off proprio di “Cortili del cuore” (1999) e soprattutto di “Nana” (2000).

Ma ora andiamo con la trama. Saremo sinceri: non abbiamo visto l’anime in italiano, solo in versione originale, e poco ci ricordiamo del manga, quindi potremmo fare degli errori.

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Terza Parte

Dopo la prima e la seconda parte, è tempo di vedere Anna Shirley abbandonare il periodo dell’adolescenza per avventurarsi verso l’età adulta.

Il terzo romanzo, sempre di Lucy Maud Montgomery, viene pubblicato nel 1915 con il titolo di “Anna dell’isola”, ma è conosciuto anche come “Il baule dei sogni”.

venerdì 6 ottobre 2023

#Racconti: La fine del mio mondo

Non importa perché sono qui. È una storia travagliata, non vorreste saperla. La foresta è fitta, ci vago ormai da anni e va bene così. Però, ogni volta che scorgo dei segni decadenti di civiltà, rimango sempre sorpreso. Quel rudere sembra essere qui da tempi immemori, ma durante il lungo periodo che ho trascorso nella foresta non l’ho mai notato. Non sarei l’uomo impavido che penso di essere se non indagassi su questo curioso fenomeno.

Il muschio sembra aver conquistato parte delle pareti esterne, ma la roccia sembra ancora ben salda. Come immaginavo, la porta di legno ormai fradicio non è affatto difficile da aprire. Lo spazio è ristretto al limite dell’immaginabile, chi ha vissuto qui dentro deve aver usato questo rifugio solo per ripararsi sporadicamente e, al limite, dormire. Trovo impossibile che qualcuno possa passare più di un’ora chiuso qui dentro.

#Musica: Bagatelle

22 giugno 2022, Palazzo Dello Sport, Roma.
Al concerto Riccardo Zanotti ci ha introdotto la canzone di cui parleremo oggi facendoci fare una bella presa di coscienza, facendoci compiere un gesto tanto quotidiano quanto, come sempre in questi casi, dato per scontato: quello di farci prendere le chiavi di casa e di farle tintinnare per farci sentire il loro rumore così normale e quasi scontato per noi.

Bagatelle” è stata l’ultima delle canzoni a essere suonata in sessione acustica al concerto, l’abbiamo accennato nell’articolo che abbiamo dedicato alla serata, così come abbiamo accennato quanto tutte le canzoni cantate in questa sessione siano incredibilmente importanti. Di uno dei tre brani, “Scatole”, abbiamo parlato in questo articolo, ma “Bagatelle” è un’arma a doppio taglio: nonostante vanti di una profondità indiscussa rischia di passare inosservata o peggio, essere vittima dei pregiudizi e giudizi dell’ascoltatore.
Non giriamoci intorno raga, è una canzone visibilmente di stampo politico.
È sinistroide, per non dire di sinistra.

giovedì 5 ottobre 2023

#Musica: Walking the Wire

Da un po’ di giorni, forse addirittura da tutta l’estate, una canzone non si è voluta scollare dalla nostra testa. Nella speranza che possa uscire, vogliamo analizzarne un po’ il testo cercando di mettere nero su bianco le sensazioni che l’accompagnano. La canzone in questione è “Walking the Wire” degli Imagine Dragons, un titolo che possiamo letteralmente tradurre con “Camminando sul filo”. Brano scritto da Dan Reynolds, Wayne Sermon, Ben McKee, Daniel Platzman, Robin Fredriksson, Mattias Larsson e Justin Tranter, con la produzione curata da Mattman & Robin; pubblicata su rivenditori digitali il 15 giugno 2017, come terzo singolo promozionale estratto dal loro terzo album in studio, 
Evolve”.